11/01/2011
3 recensioni
Lonely Heart
Un’infanzia forse non è mai esistita.
Una cinghia che scolpisce le ferite nella pelle delicata e bianca.
Gli occhi di un bambino che viaggiano su altri posti, su un altro mondo, in un’altra realtà.
Giornate intere passate a fissare il soffitto grigiastro pianificando un’evasione da quell’orribile cittadina.
Un animo solitario, isolato dall’odio, con un solo amico fidato.
Il bisogno di vendetta che brucia in un piccolo cuore pietrificato.
Il sogno di una musica proibita.
Gli occhi diventati di ghiaccio per la troppa cattiveria vista.
O per la droga?
Un garage sfondato e un microfono in mano.
Quattro amici e una bottiglia di whisky.
Un tour e tante, forse troppe ragazze.
Sembra tutto perfetto, finalmente, ma le ferite del cuore non guariscono.
Il profumo inebriante del successo inaspettato e improvviso, che chiude in una morsa di autodistruzione.
Il primo asse che scricchiola, ma perché farci caso? Il momento magico non si rovina.
Però forse, quando l’unico amico fidato se ne va, bisogna pensare.
Tutto quello su cui si basa la vita se ne va, l’animo torna solo.
Le domande viaggiano nella testa.
Lo sguardo finalmente di nuovo acceso, però non più come una volta.
Il volto tondo.
Il re del mondo.
Però manca qualcosa, a quel cuore solitario.
Questo sei tu, dolce amore mio.
O mio dio. Non so neanch'io da dove venga questo obrobrio ._. Forse fa anche fin troppo schifo per essere pubblicato xD Beh, spero comunque che a qualcuno piaccia ^.^