Odio, amore, ma che cazzo vuoi da me ?!

<< E’ ufficiale ! Tuo fratello avrà vita breve  ! >> Sbraitai completamente nera di rabbia contro la mia migliore amica, nonché sorella del mio peggior nemico !! Eravamo in camera mia, mentre con foga indossavo una magliettina corta da tenere in casa. Aly,  seduta sul letto, mi fissava mortificata. Quel grandissimo cretino, pezzo di deficiente, inutile e insulso essere umano di Edward Cullen, aveva messo in giro la voce che io, IO, Isabella Marie Swan ero andata a letto con lui. IO!!! Ma si può ?! Io che odio con tutta l’anima quella sotto specie di bradipo !!! Aaaaah che nervi !!! Considerando poi che all’infuori della scuola io abbia un ragazzo, la cosa si complica ! Ma se le va proprio a cercare quell’inetto ! Se Jacob l’avesse saputo avrebbe senz’altro fatto Cullen a pezzetti ! E di sicuro io non l’avrei fermato ! Oh. Io e il signor Me-le- faccio- tutte - perché – sono – figo – Cullen non ci possiamo vedere da ormai 4 anni. Perché ? Semplice. Era un bastardo. Presuntuoso, arrogante, puttaniere, stronzo, e chi più ne ha più ne metta ! Ci ha provato con l’intera scuola, ma a nessuna riservava mai le occhiate fugaci che riservava a me, con nessuna aveva mai sprecato tempo più del necessario, tranne che con me. E a nessuna rivolge la parola se non per darle appuntamento al bagno durante il cambio d’ora. A nessuna tranne la sottoscritta, che si divertiva a punzecchiare . perché io poi ?! Boh. I misteri della vita ! Diceva di odiarmi. L’ha detto più volte. Ed io naturalmente ho sempre confermato che era reciproco.  << Mi dispiace ! >> Disse Alice. << Ormai ! >> Le risposi io alzando mani e occhi al cielo. Infondo lei non c’entrava niente … Uff … quando l’avrebbe saputo Jake sarebbe successo il finimondo !! Stressata al massimo, scesi di sotto con la mia Best, e presi la vaschetta di gelato alla nocciola, buttando mici a capo fitto mentre mettevo su il DVD di Titanic. Aly sbuffò. << Ok, ho capito ! Ti conosco abbastanza bene da capire quand’è il caso di lasciar perdere ! Ti chiamo più tardi ok ? >> Annuii. Alice mi conosceva benissimo, era come una sorella per me ! << Grazie di tutto Alice !! Sei un’amica ! >> Esclamai abbracciandola. Quando uscì, io sprofondai sul divano con il gelato tra le mani, a crogiolarmi nella mia disperazione. Voi potreste anche dire, “ Beh, in fondo non è poi così grave !” Per me lo è però !! Ho sempre respinto le avances di Edward sottilmente velate da uno strato di ironia o scherzo; non che non sia un bel ragazzo eh ... Anzi ! E’ il più bel ragazzo che abbia mai visto ! … Beh, si dopo Jake ovvio ! … Oh, ma chi voglio prendere in giro, quello è un figo della Madonna !!!! E’ Bellissimo !!  Ma io non vorrei mai essere una delle tante tacche aggiunte alla sua cintura ! Ovviamente a parte il fatto che sono fidanzata eh ! Sono una ragazza seria io ! Mica come quelle oche che si sbatte Cullen ! Tzé . Mentre Rose e il suo principe giravano la scena più commovente del film, ed io imboccavo l’ennesima cucchiaiata, suonò il campanello. Mugugnai infastidita. Nervosa, mi alzai dal divano e andai ad aprire, non preoccupandomi minimamente del mio … Ehm, abbigliamento ? Un mini – mini shorts e una magliettina che arrivava poco sotto al seno. Tanto ero sola ! Charlie tornava alle 19.00 di sera ! Sbuffando rumorosamente corsi ad aprire la porta, trovandomi Edward Cullen in tutto il suo splendore, nel vialetto di casa mia. Rimasi interdetta – per non dire imbambolata – per una manciata di secondi, e a quanto pare non ero la sola, visto che anche lui rimase un bel po’ di tempo a farmi una dettagliata radiografia. Mi ripresi poi poco dopo, guardandolo in cagnesco. Io lo assassinavo con lo sguardo e lui ? Lui, dopo aver terminato il controllino, rideva. << bel modo di accogliere gli ospiti ! >> Esclamò ilare. La mia di voglia di giocare invece, era pari a zero. << Che vuoi ? >> Andai subito al sodo. << Non mi fai entrare ? >> Chiese sviando l’argomento. << No. >> Risposi semplicemente. << E dai Swan ! >> Riabbatté spazientito. Stizzita mi scostai dallo stipite facendolo passare. << Allora ? Che vuoi ?! >> Sbottai acida, lui alzò le spalle. << E va bene te … Ecco, io ti … ti volevo parlare >> Mi disse imbarazzato. Edward, imbarazzato. Oddio la cosa era grave ! << E’ successo qualcosa ad Alice ? a Rose ? a … >> Chiesi subito allarmata, ma mi interruppe, << No,no, tutta la mia famiglia sta bene, nonni compresi ok ? >> << Ok … >> Dissi poco convinta, << Ma allora tu che cavolo ci fai qui ?! >> Incrociai le braccia al petto. << Niente … Beh, passavo di qua e … >> << Cullen, ha 5 minuti esatti per dirmi per che accidenti vuoi, prima che chiami il mio ragazzo e ti faccia spaccare la faccia ! >> Lo interruppi alterata. Molto alterata. La sua espressione cambiò all’istante, da vergognosa, a furiosa. << Dì pure al tuo ragazzo che lo aspetto, e che non vedo l’ora di rompergli il naso a quel rognoso !! >> Rispose accentuando le parole “tuo” e “ragazzo”con disprezzo mal celato. Tutta la rabbia che ci mise pronunciando quelle parole, mi lasciò perplessa … Possibile che Edward Culle fosse.. Geloso ?! Di me ?! Ok, era strano, moooooolto strano, ma era l’unica spiegazione che riuscivo a darmi. Decisi di tenere quest’assurda teoria per me … Dovette accorgersi della mia faccia, perché lentamente, ma con determinazione si avvicinò. Non riuscivo a muovermi. Ad articolare una qualsiasi parola, o a muovere un qualsiasi muscolo. E lui era vicino. Troppo vicino al mio viso. << Bella … >> Mormorò sofferente, << Io ti odio Edward Cullen >> Sussurrai a mia volta. Ed era vero … lo odiavo, lo odiavo con tutta me stessa. Perché lo amavo semplicemente. Ma non riuscivo ad ammetterlo a me stessa. Io, la ragazza sempre responsabile, con la testa sulle spalle, un equilibrio stabile ed una relazione “Seria” in corso, mi ero innamorata del ragazzo più stronzo che esistesse a Forks. Eppure sapevo, ero certa che lui non era così. Che dietro quella maschera da duro, si nascondesse un cuore d’oro. Sorrise col suo personalissimo “Sorriso sghembo”, << No, non è vero … Tu mi ami >> E nei suoi occhi vidi uno sguardo che non avevo mai visto.Amore. Non dimenticherò mai quegli occhi così pieni di speranza, d’amore e passione, rivolti solo a me .. Fu allora che capii. Che capii di essere una stupida, perché avevo sprecato 4 anni senza farmi avanti; ma non capivo. Perché aveva detto di odiarmi ?  << Mi odi, mi ami, ma che cazzo vuoi da me ?! >> Gridai con gli occhi colmi di lacrime .. Non poteva giocare con i miei sentimenti ..<< Bella, io ti odiavo perché ti volevo, e non potevo averti >> E mi baciò. Un bacio da togliere il fiato, meraviglioso. Ed ora eccomi qui caro diario, a descriverti la prima volta che io ed il mio amatissimo marito, ci siamo detti Ti Amo .. Non scorderò mai quel giorno … Adesso vado, Tommy mi reclama ! Quel bambino è identico al padre, sempre bisognosi di coccole ! Beh, alla prossima …
 

Ehiiiiii !! Salve !