MERCOLEDì
8 GENNAIO
(S.Massimo)
Chi
mai si fiderebbe di qualcosa che ti ha quasi ucciso?
Che
cosa devo fare ora? Spiegare questa frase?
A chi poi?
Ti
ho anche dato un nome, come fossi ancora una sciocca bimbetta che
scrive con
ardore sul suo amato diario che in realtà contiene un pezzo
dell’anima del più
grande mago oscuro di tutti i tempi.
No,
decisamente non mi fido dei diari, ma per Harry questo ed altro.
Sì,
“Tommy”, (bel nome ti ho scelto, quanti ricordi!)
se scrivo tra le tue pagine è
solo perché me l’ha chiesto lui ed io sono una
brava moglie.
Che
perdita di tempo però! Ma insomma ho un bambino piccolo e
tra gli allenamenti
della squadra e le riunioni in famiglia non ho già mai il
tempo di stare con
lui.
Beh,
senza dubbio tutto questo lamentarsi è inutile,sprecare
inchiostro per insulti
a vuoto … anzi no,sarebbe utile solo per me, almeno avrei
idea di come riempire
queste righe senza impegnarmi troppo.
“Trascrivi
le tue emozioni, supera le tue paure, tieni un diario”il mio
Harry mi ha detto
così, ha fermato le lacrime che mi solcavano il volto e mi
ha sorriso come non
faceva da tempo, come avesse capito tutto, tutto di me, di lui, in una
serata
sola. È tanto diverso Harry, sono tanto diversa io, la
nascita di James ha
sconvolto decisamente le nostre vite, ci ha reso un po’
più tesi, un po’ più
insicuri, un po’ più distanti ma ci ha dato la
possibilità di capirci,credo,
come mai avevamo fatto prima. Da quando Ron e Hermione sono partiti
all’improvviso
spezzando il famoso trio la nostra relazione è diventata
sempre più difficile,
forse sempre più intensa, ma complessa.
Eravamo
due ragazzini innamoratisi nell’oscurità della
guerra, che si erano dati il
primo bacio a Hogwarts,eravamo abituata ad essere così,
sempre attorniati da
qualcuno, da amici troppo fraterni, da una famiglia troppo apprensiva,
da uno
stuolo di maghi e streghe che ci ammiravano, mai soli, mai noi due come
nella
nostra casetta di Londra, dopo il matrimonio.
E
ora come
va? Di certo non so niente, però lo vedo felice, felice ma
un po’ adombrato,
come se quel dannato taglio che ha sulla fronte avesse
d’improvviso ripreso a farsi
sentire, seppur leggero, questa
punta
scura, però, vale il suo sorriso, posso sopportarla. Per
quanto riguarda me
sento di amarlo come
l’ho amato
sempre,
so che lo amo
perché un po’ mi
manca, è come se ci fosse davanti a me un automa dolce e
premuroso ma non l’uomo
che ho sposato, non il mago fragile che amava rifugiarsi fra le mie
braccia.
Magari
è
solo cresciuto, cresciuto d’improvviso, consapevole ora che
abbiamo dato al
mondo un’altra vita di quello che è davvero. La
notte so che mi guarda sopita,me ne sono
accorta per caso una sera in cui chiusi gli occhi troppo presto ma non
dormivo,
e, da allora fingo sempre di addormentarmi prima di lui e mi rannicchio
a
fianco al suo corpo caldo,mi crogiolo nel pensiero di lui che pensa a
me, che
vuole me, che ama me.
“Trascrivi
le tue
emozioni, supera le tue paure”
Cosa
provo?
Tanto amore incerto e tremulo.
Cosa temo? Di perderlo, che si allontani da me.
Arrivederci "Tommy" alla prossima volta in cui non avrò nulla di meglio da fare!Ginny Weasley Potter
Buonasera! Eccomi qui col primo tentativo per la fic parallela a "From me to you" che continuerà appena avrò il tempo di darle uno sviluppo degno. E' davvero un tentativo un po' di getto il mio di stasera, anche perchè il tempo per scrivere in questo periodo è davvero pochissimo visto che è iniziata a pieno la sessione di esami. Ho pensato ad una Ginny determinata e illusa, forte di fuori ma debole dentro, bisognosa d'amore, intuitiva ma non troppo, beh comunque si coglie abbastanza ... cosa mi dite? Grazie a tutti della lettura....come sempre accetto tutto consigli, insulti, inviti a smettere di scrivere queste fanfiction....xD Baci, Silvia