Primo lavoro in assoluto su
James/Lily. Li amo,
immensamente.
Stavo viaggiando,
seduta in macchina, quando questa scena mi ha colpita come un
flash.
Appena arrivata a casa
– cioè, ora XD – ho dovuto scriverla.
Ecco a voi.
There
is something worth the
sacrifice?
«Ma,
secondo voi, ne vale davvero la pena?»
Alice e Lily alzarono lo sguardo dai loro libri di Trasfigurazione e
fissarono
Mary. «Cosa?» le chiese Alice, mentre anche Lily la
guardava incuriosita.
«Tutto questo. La guerra, combattere, morire. Ne vale davvero
la pena?» chiese
di nuovo Mary, affacciata al balcone della torre di Astronomia, dove si
erano
rifugiate per studiare in tranquillità.
«Dipende. Se ci credi veramente, se hai qualcosa per cui
combattere…»
«Sì, ci credo, credo nell’ideale, credo
che sia giusto, ma... Alcune volte
prevale l’egoismo, capite? Morire per gli altri, in una
guerra che forse non
finirà comunque» spiegò, con un
po’ di tristezza nella voce «alcune volte mi
sembra...»
«Uno spreco? Un’ingiustizia?»
suggerì Alice.
«Esatto» sospirò «Solamente,
non credo esista qualcosa per cui valga davvero
la pena sacrificarsi»
«Anch’io la pensavo come te» Lily
parlò per la prima volta durante quella
conversazione «Insomma, mia sorella mi odia, i miei non ci
sono più, il mio
migliore amico ormai non è più nessuno per me. Ho
avuto solo delusioni su
delusioni, persone che mi hanno ferita, il mondo contro. Come te,
credevo non
esistesse nulla che valesse quanto la mia vita»
«E poi?»
«Poi è arrivato James» rispose
semplicemente «e ho capito che è l’amore
a
spingerti. Ora so che esiste qualcosa per cui vale davvero la pena dare
la
propria vita»
«Cioè, vorresti dire che se un Mangiamorte ti
chiedesse di scegliere, ti
faresti perfino uccidere al posto di Potter?» le
domandò sconvolta Mary.
«Senza neanche pensarci» rispose sincera Lily
«Certo, non glielo dirò mai, ma è
così»
«Wow» mormorò Alice, mentre Mary
scuoteva la testa, contrariata.
«Tu sei impazzita. E’ una cosa
inconcepibile!»
«Punti di vista» disse Lily, facendo spallucce e
tornando al suo libro.
Con una mano ferma sul corrimano,
James , che era
arrivato fin lassù per cercare Lily, era immobile ai piedi
delle scale. Aveva
ascoltato quella conversazione che proveniva dal piano superiore. Un
sorriso
gli si era dipinto sul volto. La amava. E sì, si sarebbe
sacrificato anche lui
per lei, senza neanche pensarci.
*all you need
is love moment*
Lily
parla semplicemente
dell’amore. Quello che prova per James in quel momento.
Quello che la porterà a sacrificarsi per Harry, poi.
Lo stesso che prova James e che lo porterà ad offrirsi a
Voldemort per dare il
tempo a sua moglie e suo figlio di scappare.
Mary è solo in un momento di sconforto per la guerra in
corso, ma - immagino –
combatterà.
Non è codarda come un certo Codaliscia – lo odio,
lo odio, LO ODIO.
Spero di non aver sparato troppe cavolate. Bye bye!