Evans!

Ancora. Non è possibile. Ok, se fingi di ignorarlo si scoccerà, no?
Sospirò girando nel modo più rumoroso possibile la pagina, come per far notare che stesse studiando e quanto fosse interessata.
Al libro di Rune Antiche, non a James Potter, ovvio!
Così ovvio che non capì il perchè del doverlo puntualizzare!

Evans!

Era esasperante. James Potter continuava a distarla!
Perchè urlava il suo nome, non perchè insistentemente la sua mente era al suo pensiero che finiva, ovvio!
Così ovvio che non capì il perchè del doverlo puntualizzare.

Evans!

Sospirò ancora più irritata. Una laringite a Potter, mai, eh?
James Potter, che spina nel fianco!
La metteva in agitazione, con tutti quegli "Evans!". Non perchè la temperatura aumentava quando erano soli nella stessa stanza, ovvio!
Così ovvio che non capì il perchè del doverlo puntualizzare.

Evans!

Chiuse il libro con uno scatto e chiuse gli occhi.
-Potter, dannazione, sto studiando!-
Riaprì gli occhi aspettandosi di vedere il sorriso sornione di lui che ancora una volta era riuscito a farla andare fuori dai gangheri, ma si trovò un Sirius Black praticamente perplesso
-Eh?-
-Oddio.-
Aveva subito pensato a James perchè di solito era lui a insistere. Non perchè avrebbe voluto che ci fosse, ovvio!
Così ovvio che non capì il perchè del doverlo puntualizzare!
James, da quando lo chiamava James?
Potter, lui era Potter.
Il suddetto Potter entrò con il sorriso sornione, aveva ascoltato tutto.

-Ah, sono sempre nella tua mente, dillo che sei innamorata di me!-

Ovvio, così ovvio che non capì il perchè del doverlo puntualizzare.