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Autore: _Syn    15/01/2011    1 recensioni
Raccolta, già conclusa, su tre personaggi della Saga:
Bella Swan: Qualche volta Bella tira fuori dalla borsa il portafogli e, senza guardare, tocca con la punta delle dita la carta di credito, quel rettangolo rigido, dorato, che sembra pulsare di eccitazione vuota ogni volta che viene passata in quelle macchinette su cui si digita un codice segreto.
Leah Clearwater: La polvere che si accumula sulle mensole, sulla TV o su qualunque altra superficie irritano terribilmente Leah Clearwater.
Jasper Whitlock-Hale: Ci sono miliardi di persone sulla terra, ma nel corso della vita ci rendiamo conto che tra tutte quelle che incontriamo solo una sarà in grado di farci provare quella serenità, solo una ci farà sentire così a casa, solo una potrà farci battere il cuore dandogli quel ritmo strano. Anche se il cuore è fermo da secoli.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Isabella Swan, Jasper Hale, Leah Clearweater
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più libri/film
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Autrice: alexiel_fay
Titolo: Carta di credito
Fandom: Twilight
Personaggi: Bella Swan
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Avvertimenti: post-BD, TriplaDrabble
Prompt-regalo: Do you want to know a secret? [The Beatles]
Challenge: Special #9

Qualche volta Bella tira fuori dalla borsa il portafogli e, senza guardare, tocca con la punta delle dita la carta di credito, quel rettangolo rigido, dorato, che sembra pulsare di eccitazione vuota ogni volta che viene passata in quelle macchinette su cui si digita un codice segreto.
Bella la tocca e pensa che potrebbe essere una semplice tessera per il supermercato, quella che la cassiera ti chiede sempre con voce annoiata, mentre già cerca sotto la cassa la busta di plastica o di carta che tu riempirai dopo aver pagato. Avrebbe il marchio del supermercato, un codice numerico diverso per ognuno e forse una scritta, o qualche simbolo particolare. Bella non lo sa, ricorda vagamente come possa essere la tessera di un supermercato dal momento che non ha bisogno di andarci, in un luogo simile. Ma ci sono quei giorni grigi, in cui la casa si svuota e il silenzio si annida nei posti più impensati, che Bella osserva i particolari della sua vita e certe cose sono ancora capaci di irritarla. Ma è amore anche quello, accettare e fare compromessi, infilare nel portafogli una pesantissima carta di credito che non usa quasi mai e, insieme, una vecchia foto spiegazzata di Charlie e Renée. Pensa, sorridendo nel grigio della casa, che sua madre sarebbe stata capace di lasciare quel rettangolino dorato su uno scaffale del supermercato, dimenticandolo lì in un momento di smarrimento. Effettivamente, Bella fa fatica a immaginare sua madre con una carta di credito.
Dovrebbe provarci, si dice, a entrare in un negozio qualunque e lasciare la carta su uno scaffale. Sorride - sarebbe divertente e le ricorderebbe tante cose - e un secondo dopo, come se fosse un segreto impronunciabile, sente la risata di Jacob provenire dal ciondolo a forma di lupo che è ancora, e sempre, assicurato al braccialetto intorno al polso.



Autrice: alexiel_fay
Titolo: Polvere
Fandom: Twilight
Personaggi: Leah Clearwater
Genere: Introspettivo, Triste
Rating: Verde
Avvertimenti: DoubleDrabble
Prompt-regalo: Do you want to know a secret? [The Beatles]

Challenge: Special #9

 


La polvere che si accumula sulle mensole, sulla TV o su qualunque altra superficie irritano terribilmente Leah Clearwater. Passa il panno ogni giorno, ma quella torna e svolazza nei prismi di luce che la svegliano al mattino, scivolando attraverso le fessure delle persiane. Danzano, la circondano, e lei le maledice perché non riesce mai a vincerle. 
Passa il panno, pulisce la sua stanza, chiude la finestra, copre la televisione con una tovaglia a fiori che la mamma non usa più. Ma la polvere è forte, ma così insignificante, e torna. E nessuno può farci niente. 
Non basta usare un panno; neanche quelli speciali che pubblicizzano neanche fossero frammenti strappati dalla Sacra Sindone possono farci niente. Dura per un po', poi il velo sottile della polvere si deposita ancora. 
Prima non ci faceva caso, bastava passarci sopra un dito e metterlo sotto l'acqua. Era un segreto, non lo diceva a nessuno, perché le piaceva creare un sentiero pulito e lucido tra due veli di polvere, dividerli, e poi pulire i rimasugli di quei frammenti sottili sotto il getto dell'acqua. Significava che andava tutto bene. 

Un giorno, Leah ha messo di creare sentieri puliti e ha cominciato a distruggere ogni traccia di polvere, rendendosi conto, nella rabbia, che quella torna sempre.



Autrice
: alexiel_fay
Titolo: Sereno
Fandom: Twilight
Personaggi: Jasper Whitlock-Hale 
Genere: Introspettivo, Romantico
Rating: Verde
Avvertimenti: TripleDrabble
Prompt-regalo: Do you want to know a secret? [The Beatles]
Challenge: Special #9



Ci sono miliardi di persone sulla terra, ma nel corso della vita ci rendiamo conto che tra tutte quelle che incontriamo solo una sarà in grado di farci provare quella serenità, solo una ci farà sentire così a casa, solo una potrà farci battere il cuore dandogli quel ritmo strano. Anche se il cuore è fermo da secoli. I ricordi, le sensazioni, i sentimenti... sembrano essere studenti esonerati da quella scuola strana e finita che è la vita. Non muoiono, sono ancorati, assoluti, e si rigenerano continuamente. A volte cambiano; sentiamo, inconsciamente, di averne bisogno. Il rosso diventa una tonalità allegra e vivace di rosa, il blu scuro, come quello delle notti infinite, sfuma nell'azzurro in cui non c'è bisogno di nascondersi.

Dopo aver incontrato - trovato - Alice tanti anni prima, Jasper Whitlock aveva cominciato a vederli quei sentimenti. Cadevano sulla pelle di Alice come gocce di pioggia, infrangendosi, e quando si concentrava su uno in particolare riusciva a vederlo mentre precipitava. Nel momento in cui toccava la pelle di lei, si trasformava in una corona d'acqua e gocce più piccole ne abbandonavano la cima, come diamanti. Lui li afferrava tutti, diluendoli nel dolore rosso, blu scuro e nero e, lentamente, schiariva come il cielo dopo la tempesta. 
Segretamente, Jasper affondava nel sereno e dimenticava l'oscurità.
  
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