“Lily prendi Harry e corri! È lui! Vai! Scappa! Io lo trattengo…” (Harry Potter e i Doni della Morte cap.17)
 
Era corsa al piano di sopra più veloce che poteva stringendo forte al petto suo figlio, il suo bambino.
Sapeva che suo marito era morto. Aveva urlato quando aveva sentito Voldemort scagliare la maledizione. Aveva sentito il suo cuore, la sua anima, sgretolarsi.
Mise suo figlio nel suo lettino, lo guardò un’ultima volta con le lacrime agli occhi e si voltò ad affrontare la sua morte.
 Sapeva di non poter fare altrimenti…non aveva la bacchetta con se, e anche se l’avesse avuta non avrebbe avuto la forza di combattere.
Non con la consapevolezza che James non c’era più. Non aveva il coraggio necessario.
Era quella l’unica cosa che avrebbe potuto fare per suo figlio.
Sarebbe cresciuto senza di loro, ma sarebbe cresciuto, avrebbe vissuto la sua vita.
Era l’unica cosa che poteva fare per lui.
Tentò il tutto per tutto. Supplicò Voldemort. Con tutte le sue forze. Ma non servì.
E quando lo vide alzare la bacchetta, quando sentì la morte incombere… il suo ultimo pensiero andò alle due persone che amava.
A suo figlio…sperò che il suo sacrificio servisse a qualcosa, sperò che il suo Harry un giorno avrebbe capito.
E a suo marito…il suo James…sarebbero stati ancora insieme, ne era sicura.
Chiuse gli occhi e cadde.
Non aveva paura della morte.
Lily Potter aveva dato la sua vita per le persone che amava.


 
Piccola One-shot scritta di getto…da un’idea che mi è venuta mentre studiavo in effetti xD
Gli ultimi momenti di Lily.
Il flashback di questa scena è una delle parti che preferisco della saga di HP…ed anche una delle scene più tristi.
Spero che vi piaccia, fatemi sapere!
Un bacio
Kikka