Venite, venite qui.
Mi troverete nonostante il buio profondo.
Verrete accolti dalle mie bianche braccia. Vi sorriderò dolcemente e voi sarete felici di essere morti, di essere sfiorati dai miei capelli soffici su cui è poggiata la corona di candide rose.
Vi lascerò nel fiume su cui incontrerete il mio consorte.
Vi dispiacerà dover lasciare le mie mani di seta, ma il mio volto rimarrà scolpito nelle vostre anime, immortali come lo siamo io e il mio consorte.
Pregherò per voi. Starò sempre qui, sul mio trono di fumo nero, ad accogliere altre anime, che come voi mai avrebbero voluto morire, ma quando verranno cullate dal mio divino respiro, nascerà in loro il desiderio di essere qui da sempre.