Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: _blackapple    18/01/2011    12 recensioni
James x Lily . Denunciamo con forza i soprusi a cui sono sottoposti!
Con il contributo dei Malandrini al completo.
«Ehi! » esclamò James offeso, mentre Sirius ridacchiava «Non sono una sottospecie di primadonna come mi dipingono»
«Ah no? » chiese Lily con uno sguardo scettico
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra, Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sensuale e animale. Ovvero: calmate gli ormoni e lasciateci in pace! 



Un’assonnata Lily Evans si svegliò di colpo balzando a sedere, come se un campanello le fosse trillato nell’orecchio.
Per un paio di secondi non capì cosa stesse succedendo, ma poi sentì un vociare lontano e realizzò: una smorfia di orrore si disegnò sul suo bel visino.
Non di nuovo, ti prego. Pensò disperatamente, ma non ci fu risposta alle sue suppliche.

Maledicendo tutti i santi che conosceva e si infilò la vestaglia e le ciabattine, per scivolare fuori dal dormitorio femminile senza essere sentita dalle altre.
«Lils, ma dove stai andando? » la voce assonnata della sua amica Mary si levò dal letto vicino alla finestra.
«Indovina. Guarda la mia faccia. » rispose la ragazza cupamente. Il suo volto era stranamente mutato, diventato di un biancore latteo. Morbidi e setosi capelli rosso fuoco scendevano fino a metà schiena carezzandole dolcemente le spalle, mentre due enormi occhi verde smeraldo sembravano rilucere al buio come quelli di un gatto. Le labbra morbide erano rosse come una fragola e carnose come un fiore esotico.
«Oh, pietà, ancora! Mi dispiace cara. » la consolò l’amica comprensiva. «Spero passi in fretta.»
Lei annuì e, disperatamente, si trascinò fuori dal dormitorio per salire le scale di quello maschile.
Si fermò fuori dalla porta proprio in cima alle scale, da cui proveniva un frastuono per nulla ovattato, fatto da urla, risate e chiacchiere a voce altissima.
Estraendo la bacchetta, la puntò contro la serratura e la fece saltare.
D’improvviso gli occupanti della stanza si bloccarono ad osservare la sua figura sinuosa incorniciata nel vano della porta.

«Alla buon’ora, Evans, mi stavo chiedendo quanto ci avresti messo ad arrivare. » la apostrofò acidamente un Sirius Black completamente nudo, a parte un paio di boxer neri aderenti, che però nel frattempo le rivolse uno sguardo di scuse.
Tirando un grosso sospiro Lily drizzò le spalle e cominciò ad urlare:
«Ah si? E si può sapere perché non siete capaci di fare un po’ meno casino a quest’ora della notte? Siete degli incoscienti, non ve ne frega niente di far perdere punti alla vostra casa in questo modo. E cosa avete lì per terra? Alcool! Ne ero sicura, siete dei delinquenti! Non fate altro che spassarvela, senza pensare alle conseguenze!
Non ho mai conosciuto nessuno così immaturo, così senza cervello, quando vi deciderete a crescere? Da Black e Potter potevo anche aspettarmelo, ma TU Remus? Come puoi stare dietro a questi due idioti? Non avete un minimo di consapevolezza del mondo reale, siete ridicoli, patetici, mi fate schifo!»
A quel punto James Potter si alzò dal suo letto e, con uno sguardo adorante, si avvicinò alla ragazza.
La guardò negli occhi brevemente e poi, interrompendo la sequela di rimproveri strillati, appoggiò le labbra sulle sue.

«E’ bastato un bacio questa volta? » chiese la voce di Peter dopo qualche secondo.
«Sembrerebbe di si» esordì in modo incerto James, guardandosi intorno sospettoso. La calma era piombata di nuovo nel dormitorio, improvvisamente. 
Tutti tirarono un sospiro di sollievo e Lily sembrò addirittura afflosciarsi. James, cautamente, la accompagnò a sedere sul letto più vicino.

«Patetico, patetico! » borbottò Sirius mettendo su un adorabile broncio «Non ce la faccio più! Come possono pensare, queste assurde ragazzine con le loro fan fiction, che siamo ancora in grado di alzarci dal letto ogni mattina, se tutte le notti ci obbligano a mettere su questi festini?»
«Infatti arriviamo sempre in ritardo alle lezioni, perché ci fanno svegliare tardissimo. Anzi, di solito tocca a me svegliarvi. » intervenne Remus con voce stanca. Aveva delle profonde occhiaie e sembrava ancora un po’ brillo.
«Ma diamine, sapete com’è, io gradirei anche finire l’anno! Malandrini si, ma non dei delinquenti drogati che bigiano il novanta per cento delle ore di lezione. O pornodivi, visto come mi conciano sempre. » si lamentò ancora Sirius, sdraiandosi sul suo letto. «E poi ho sonno! »
«Cosa dovrei dire io? » intervenne allora Lily «Che sono obbligata a svegliarmi nel cuore della notte, vedermi trasformare in una bambola con degli occhi da alieno improponibili e i capelli in fiamme?» «Per non parlare poi di come mi fanno andare in giro, con la camicia che tira sul seno e una gonna cortissima che mostra le mie cosce lattee, ma si infilino il loro latte dove dico io! Per chi mi hanno presa?» 
 
James le carezzò distrattamente una mano per consolarla «Senza contare che ti fanno passare per un’arpia isterica in menopausa. Ogni volta che mi vedi ti tocca cominciare a sbraitare in quel modo indecente.» Lei scosse vigorosamente la testa in modo affermativo e lo guardò negli occhi «Almeno tu rimani sempre abbastanza fedele al tuo personaggio. »
«Ehi! » esclamò lui offeso, mentre Sirius ridacchiava «Non sono una sottospecie di primadonna come mi dipingono queste adolescenti»
«Ah no? » chiese Lily con uno sguardo scettico, ma divertito. «In effetti l'unica cosa che cambia sono i fantastici addominali scolpiti dal Quidditch» ghignò.
«Ragazzi, dobbiamo fare qualcosa. » intervenne Remus «Sono abbastanza stufo anche io. Non che non ti voglia bene, Pad » si rivolse all’amico «Ma non è la mia massima aspirazione limonare con te su ogni poltroncina della sala comune. »
Sirius soffocò un conato e si schiacciò il cuscino sulla testa. «Fermiamole. » mugugnò disperatamente.

Un gemito proveniente da Lily li distrasse tutti quanti : si stava di nuovo trasformando, e questa volta le tette le si stavano ingrandendo in un modo smisurato.

James le fissò interessato «Beh, mia cara, non tutte le ficcy vengono per nuocere! » e si beccò uno scappellotto affettuoso dalla sua ragazza. «Credo di sapere cos’ha in mente questa autrice per noi due, stavolta. » concluse, mentre un ghigno malizioso gli si disegnava sul volto.
«Io non ci conterei troppo. »  Gemette la ragazza, ma con uno strano sguardo fanatico negli occhi.  
«Provo un’enorme attrazione per Sirius, in questo momento. »  «E' così sensuale, animale.» soffiò. 

«COSA? NO!»



«Remus passami il gin va, mi sa che mi servirà. »






 

Demenzialità a livelli allarmanti, direi xD  E' solo che mi sono accorta di quanto le storie su Lily e James prendano spesso una piega decisamente improbabile °_° 
Non arriviamo al livello di una Mary Sue, ma ne succedono proprio di tutti i colori xDD

Non è mia intenzione offendere nessuno, comunque, visto che anche io spesso ricado negli stessi errori che qui prendo in giro !
   
 
Leggi le 12 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _blackapple