Mi scrivevo con Rinoa da circa una settimana, temevo che fra poco sarei stato costretto a mostrarmi per chi realmente sono.
La situazione era tragica.
Erin era super presa da Bill, Bill era super preso dal fatto di evitarla.
Georg e Gustav sfottevano Bill e appoggiavano Erin per farlo impazzire.
- Ehy scendete! - la voce di Gustav risuona per tutto l'abitacolo - Nuovo capitolo! -

* La giornata era inizia come tutte le altre e la band di prestava a prepararsi per andare allo studio a provare le canzoni. Bill quella mattina si sentiva strano come se qualcosa gli fosse rimasto sullo stomaco. Entro in soggiorno dove trovò Erin ai fornelli. - Ciao -
- Buon giorno caro, dormito bene? - annuisce sedendosi al tavolo, mentre la ragazza gli porge una tazza di caffè fumante e un piatto di frittelle appena fatte. - Ci vuoi la nutella o la marmellata? - Ma il moro non presa ascolto alle parole della ragazza la sua attenzione è attirata dalla farina sul suo viso. Senza aggiungere nulla si alza e si avvicina a Erin pulendoli con l'indice la guancia - G-g-grazie - balbetta imbarazzata la ragazza
- Prego - sorride, per la prima volta Bill si era reso conto che infondo Erin non era poi così male. *

- Cosa?! Tom chiedigli di uscire e facciamola finita - scoppiano tutti  a ridere - Che cazzo ridete? -
- Dai Bill calmati un attimo il capitolo non è ancora finito - alza le spalle e se ne va verso il soggiorno.

Entro in cucina e trovo Erin hai fornelli - Buon giorno caro, dormito bene? - sgrano gli occhi quando noto la guancia sporca di farina, il caffè fumante sul tavolo e le frittelle.
Parto correndo verso i ragazzi, rubo il pc dalle mani del batterista - Dammi qua -
- Come mai hai cambiato idea fratellino - mi sfotte, io giuro che lo ammazzo - Erin ha per caso fatto le frittelle? -


* Tom entra rompendo quel magico momento fra i due. - Ehm ho interrotto qualcosa? - domando notando con quanta velocità Bill avesse tolto la mano dalla guancia della ragazza - No no -
- Frittelle? - domanda con l'acquolina in bocca - Chi le ha fatte? -
- Io - ammette la ragazza - Oh Bill, sposala -
Erin arrossisce e inspiegabilmente anche Bill. *

 Lancio una pedata a mio fratello - Idiota! Che ti ho fatto! -
- Sposala Bill? Ma sei scemo! -
- Bambini, bambini! Non fatevi male e riflettiamo... -
- Riflettere su cosa Georg? Vuoi due culatoni nemmeno ci siete in questo capitolo, no è valido! -
- Sentite se vogliamo tornare normali o meglio alla normalità dobbiamo uscire da questo incubo - Ci voltiamo verso Tom - Eh va bene, scriverò a Rinoa -