Beer { Because the blonde is the best

Se c'era una cosa -seppur piccola e banale- della quale Zoro non poteva fare veramente a meno, quella era la birra.
Aveva iniziato decisamente presto ad abbeverarsi di quel nettare delizioso, tanto che non si ricordava un giorno della sua vita senza vedersi con un boccale in una mano.
Di birra certo, ve n'erano di tutti di tipi e qualità: ognuna aveva un sapore particolare, più o meno gradevole, con una propria sfaccettatura.
In vita sua, di tipi differenti di questa bevanda ne aveva provate tante. Ma solo due lo avevano conquistato letteralmente.
Non vi era paragone con la rossa e la bionda.
Se gli avessero chiesto quale delle due preferisse, di sicuro non avrebbe saputo presentare una risposta.
La rossa, con quel sapore deciso e un pò aspro. Non sapeva perchè, ma gli ricordava un pochino la fragranza dei mandarini, seppur ne riconoscesse solo un accenno, un vago retrogusto che si perdeva fra le onde dell'orzo.
E poi...c'era la bionda. Dissetante al punto giusto, ma che ti lasciava comunque insoddisfatto.
Con quella punta di amaro che depositava sulle papille gustative, così simile a quella del fumo di una sigaretta.
Così effimera, quando sembrava di averne finalmente compreso il gusto - dolce, deciso, insicuro-, ecco che arrivava qualcos'altro di nuovo ed imprevedibile a sconvolgere ogni certezza.

Zoro sogghignò appena, il volto semi-nascosto dalla pinta ricolma di birra, mentre seguiva con gli occhi la sagoma scura del cuocastro, troppo intento a sparecchiare per accorgersi della sua presenza.
Lo vide posare con grazia e agilità tre coltelli piuttosto affilati sul ripiano della cucina come fossero giocattoli in plastica, mentre si chinava per afferrare una padella dal mobiletto in basso.
E, per la prima volta nella sua vita, Zoro ebbe modo di ricredersi;
La bionda era decisamente la birra migliore di tutte.




Decisamente banale.
OOC al massimo, ma - poffarbacco- io ci ho provato.
Nonostante tu sappia, mia carissima Arky, quanto odio provi me stessa medesima per questi due bonazzi insieme, te l'ho scritta e dedicata.
E ora, se vuoi andare a vomitare, il mio bagno è in fondo a destra :D
Grazie per tutto quello che fai per me ogni giorno, partendo dalla mattina quando mi ascolti con i miei scleri fino alla sera quando mi auguri la buonanotte.
Perchè senza di te sarei come Zoro senza la sua birra.

E grazie a tutti voi che leggerete/commenterete/ mi insulterete per questa schifezza.
Un bacio ed un inchino,
Eleanor.