Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: glenn    20/01/2011    7 recensioni
Remus capovolse subito il libro così che il titolo non fosse leggibile. Gli occhi della ragazza si fermarono sul retro della copertina, e restò senza fiato.
“Che diavolo è questo?” Gli occhi di Remus schizzarono verso il basso per vedere un'interpretazione artistica di un feroce lupo mannaro grondante sangue, una donna appena uccisa ai suoi piedi. La didascalia sotto la figura diceva, in allegre lettere rosa: Sfortuna con le donne? TU devi leggere questo libro!
Assolutamente mortificato, Remus afferrò il libro e lo ficcò sullo scaffale, con la schiena di fronte a questo. “ E' solo...sì..una lettura...ehm..” - balbettò. Guardò Sirius con aria disperata per un aiuto.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sirius Black | Coppie: Remus/Ninfadora
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ehilà! :) eccomi qui...allora questa è la prima fanfiction che posto, è una traduzione che ho fatto tanto per iniziare, magari se mi viene
l'ispirazione scriverò qualcosa di mio più avanti, o continuerò a tradurre chissà...^^ tutto è da vedere!
Comunque, so che non ve ne può fregare un fico secco quindi vi lascio leggere questa shot, spero che piaccia anche a voi, io mi sono divertita un sacco a tradurla :)
PS. Se volete leggervi anche l'originale potete trovarlo qui ---> http://www.fanfiction.net/s/6602821/1/How_to_Tell_Her_Youre_a_Werewolf_in_6_Easy_Steps
Buona lettura!



How To Tell Her You're A Werewolf in 6 Easy Steps ( Come dirle che sei un Lupo Mannaro in 6 semplici passi)
 

 

“Merlino, odio questo posto.” Sirius stava in piedi sulla porta, dando un'occhiata alle luride pareti della libreria della famiglia dei Black, come se intendesse insultarli personalmente.

 

“Lo so.” Remus non alzò lo sguardo.

 

Sirius entro nella stanza e si lasciò cadere di traverso sulla poltrona vuota, con le gambe pigramente ciondoloni dall'altro lato.

 

“Che cosa stai leggendo lì, Moony? Un altro infinito resoconto di Silente?”- chiese.

 

Remus si chinò in avanti verso la poltrona accanto, studiando con attenzione un libro sul tavolino da caffè. Accanto al libro c'era una piuma e una pergamena,dove Remus stava senza alcun dubbio prendendo appunti.

 

“Non esattamente.”- mormorò, voltando una pagina.

 

“ Un romanzo erotico?”- gnignò Sirius. Remus non rispose, e Sirius socchiuse gli occhi all'improvviso.

 

“Aspetta, non dirmelo, perché se scopro che mia madre teneva una scorta segreta di letteratura erotica qui nella libreria, lo giuro su Dio, vomito.

 

Remus ridacchò e alla fine alzò lo sguardo.

 

“No,no, te lo risparmio.” Chiuse il libro e lo sollevò così che l'amico potesse leggere il titolo in copertina.

 

Come confessarle che sei un Lupo Mannaro in sei semplici passi?”- lesse Sirius, con tono incredulo. “Dove diavolo l'hai preso?”

 

“L'ho trovato oggi a Notturn Alley,nella piccola libreria di libri usati. Strettamente legato a ricerche accademiche,certo.”

 

“Certo...- rispose Sirius con aria sospettosa – E stai prendendo appunti?”

 

“Sì. Qui dentro c'è davvero della gran roba. Ok, forse il punto sei non proprio, ma il resto può essere utilizzabile.” replicò Remus. Prese la pergamena e iniziò a leggere.

 

“ Passo n. 1: Presentarsi...fatto. Passo n. 2: Coltivare un'amicizia..fatto anche questo. Passo n. 3: Farle sapere che sei vegetariano...ci sto lavorando...”

 

Sirius scoppiò a ridere e prese il foglio dalla sua mano. “Tu? Un vegetariano?”

 

Remus aggrottò le sopracciglia. “Bè, suppongo che questo sia per farle sapere che non lo sei..umm..”

 

“ Coltivare un'amicizia così che tu possa MANGIARE lei subito dopo?” - ridacchiò Sirius - “ Allora chi è la fortunata che sta per ricevere la grande sorpresa canina?”

 

Remus fece un respiro profondo, guardò di proposito Sirius, e sbiancò quando la porta si mosse.

 

“Okay, cosa state facendo voi due?”- chiese Tonks, divertita. “Ho sentito Sirius ridere, e questa non può essere una buona cosa per qualunque altro di noi.”

 

Sirius si girò e guardò prima Tonks a bocca aperta, poi il volto atterrito di Remus, e qualcosa provocò un rumore sordo sul posto. “ Tu miserabile...” - sussurò all'amico.

 

Remus ignorò Srius e si schiarì la voce. “ Ciao Ninfadora.”

 

“Ciao. E per l'ultima volta, solo Tonks.” - disse avvicinandosi.

 

“Cosa state leggendo?”

 

Remus capovolse subito il libro così che il titolo non fosse leggibile. Gli occhi della ragazza si fermarono sul retro della copertina, e restò senza fiato.

 

“Che diavolo è questo?” Gli occhi di Remus schizzarono verso il basso per vedere un'interpretazione artistica di un feroce lupo mannaro grondante sangue, una donna appena uccisa ai suoi piedi. La didascalia sotto la figura diceva, in allegre lettere rosa: Sfortuna con le donne? TU devi leggere questo libro!

 

Assolutamente mortificato, Remus afferrò il libro e lo ficcò sullo scaffale, con la schiena di fronte a questo. “ E' solo...sì..una lettura...ehm..” - balbettò. Guardò Sirius con aria disperata per un aiuto.

 

“ Uno dei romanzi erotici di mia madre.” Sirius rabbrividì nel dire quelle penose parole.

 

“Remus e io ci stavamo solo facendo due risate.”

 

Uno sguardo di puro disgusto passò sul viso di Tonks. “ Oh, capisco. Sembrava abbastanza violento e spaventoso, in realtà, ma..se questo è il tuo campo..suppongo..” Rabbrividì visibilmente e iniziò a indietreggiare da quei due, improvvisamente desiderosa di andar via.

 

“No, non lo è!” Remus rise imbarazzato. “ Non è assolutamente il mio campo! E neanche quello di Sirius.” Fece un cenno a Sirius, per sicurezza.

 

“Sì, Remus è vegetariano!” - aggiunse gentilmente quello.

 

“Cosa?” - esclamò Tonks - “ Questo ha a che fare con niente? Aspettate un attimo. Tu sei vegetariano?” Si voltò verso Remus, completamente confusa.

 

“Sì!” - disse Remus, deciso ad assecondare qualsiasi cosa su cui Sirius stesse lavorando.

 

Quest'ultimo gli rivolse entrambi i pollici alzati in approvazione da dietro la schiena di Tonks, prima che i suoi occhi tornassero a posarsi sulla pergamena che stava nascondendo sotto il suo braccio.

 

Improvvisamente Remus fu pervaso dallo spavento; Sirius stava certamente revisionando i sei passi e cercando di aiutarlo.

 

“Ma non avevamo entrambi il pollo fritto di Molly per cena ieri sera?” - chiese lei.

 

Remus non perse il colpo. “Bè sì. Ho dovuto mangiarlo così Molly non si sarebbe di certo offesa.

Ma te lo garantisco, dopo non mi sono sentito affatto bene!” - replicò allegramente.

 

Tonks sbattè le palpebre e lentamente fece cenno di sì con la testa.

 

“Ok..bè.. mi ero fermata per vedere se volevate parlare del piano per raccattare Harry dalla casa dei suoi zii. Ma se siete impegnati...”

 

“Non siamo affatto impegnati.” Sirius si mise in piedi all'istante. Prese Tonks per le spalle e la condusse verso la sua poltrona. “Siediti.” La spinse di peso sulla sedia, e lei gli lanciò uno sguardo truce, offesa.

 

Inconsapevole, Sirius si appoggiò al bracciolo della sedia e si voltò verso l'amico.

 

“Remus, perché non dici a Tonks di che cosa profuma?”

 

Cosa?” - esclamarono Tonks e Remus contemporaneamente.

 

Sirius inclinò la testa in direzione della pergamena sotto il suo braccio, e quindi lanciò di proposito uno sguardo truce a Remus. Visto che questo sembrava ancora confuso, alzò molto impercettibilmente quattro dita della mano sinistra, fingendo di grattarsi l'attaccatura dei capelli, e Remus comprese. Avevano realizzato con successo un passo su tre, e ora stavano accellerando progressivamente verso il quarto livello: Convincerla che i sensi del lupo sono un beneficio, non un impaccio.

 

“Allora che profumo ha Tonks?” - premette Srius.

 

Tonks guardò i due uomini a bocca aperta, ormai sicura che stavano giocando un ignobile scherzo contro di lei. Altrimenti avevano perso la testa.

 

“Ok, ah ah, molto divertente, io ho un odore, grazie tante. Di te, Sirius, ormai non mi sorprendo, ma Remus, pensavo che almeno tu fossi molto più maturo di questo qui..”

 

Stava iniziando ad alzarsi quando Remus parlò.

 

“ Tu profumi come..l'estate.” - disse timidamente. “ Ovviamente arrivi da fuori, hai camminato fin qui. E..” - si sentiva spiacevolmente a disagio. “ C'è profumo di mela nel tuo respiro. Sento anche del melone, ma penso che probabilmente sia il tuo shampoo.”

 

In quella, Tonks si bloccò, gli occhi spalancati.

 

“C- come fai a sapere tutto questo?”- ansimò. Sirius le diede una gomitata, le sopracciglia alzate come per dire “ Visto? Capisci cosa intendo?”

 

“Penso che ci sia una cosa che devo dirti al mio riguardo.” - disse Remus in modo sommesso.

 

“ Ma prima, come ti relazioni con gli animali, Tonks?” - intervenne Sirius.

 

Sconcertata, Tonks si voltò.

 

“ Mi piacciono quelli buoni. Ma con questo dove vuoi arrivare esattamente?” E Remus si fece piccolo piccolo dall'imbarazzo. Erano giunti al Passo n. 5: Condividere vignette con animali felici.

 

“Sirius” - lo mise in guardia, iniziando a essere preso dal panico, dato che erano pericolosamente vicini al passo n. 6.

 

“ Penso che potremmo anche dimenticarlo.”

 

Ignorando Remus, Sirius procedette.

 

“Avevi un cane quando eri piccola, no, Tonks? Non ti rendeva felice? Non era un compagno fantastico?”

 

Tonks sbuffò. “ Sicuro, se ami i peli sul divano e sulla moquette. Neanche da dire che Mr. Barkers puzzava come la carcassa di una capra in decomposizione ogni volta che pioveva. Il tanfo di quell'animale era orribile!”

 

A Remus cadde la testa tra le mani. Se fosse potuto morire ed essere inghiottito dal pavimento, sarebbe stato davvero felice. Per favore stai zitto, Sirius. Ti prego, stai zitto, desiderò Remus.

 

Non era successo.

 

“ Ma non sarà stato così terribile dai!” - insistette forzatamente Sirius - “ Mr. Barkers sarà stato sicuramente protettivo nei tuoi confronti, no? Era un buon cane da guardia? Andava a prendere il giornale? Inseguiva i gatti?..”

 

Tonks scosse la testa ad ognuno di quei suggerimenti, sul suo viso non traspariva nulla se non una certa antipatia per il povero Mr. Barkers. Remus iniziava a sperare che fossero giunti al termine della serie di domande di Sirius.

 

“ E' ancora vivo questo cane?” . Chiese esasperato quest'ultimo. E Tonks a quella domanda rabbrividì visibilmente.

 

“Bè, sì, purtroppo ho le prove che è ancora vivo. Dannato cane, si strusciava sempre contro le mie gambe almeno sei o sette volte al giorno.”

 

“E ti piaceva?” - domandò Sirius in tono lascivo.

 

Tonks emise un rantolo e balzò in piedi, oltraggiata, mentre la mano di Remus si chiudeva attorno alla bacchetta, pronto a commenttere un suicidio. Erano arrivato al Passo n. 6: Enfatizzare il fattore perversione.

 

“ Cosa diavolo c'è di sbagliato in te?” - urlò Tonks - “ Tutta questa conversazione è così..così strana, e...PERVERSA!”

 

“Su, cuginetta, ammettilo” - la supplicò Sirius – lo stile canino è l'unico modo per farlo, giusto?”

 

“No!” - replicò lei - “ Insomma, BLEAH! Non ho proprio intenzione di uscire con te, Sirius! State lontani da me, voi..voi due..siete così strambi!”

 

Uscì con passo malfermo dalla stanza, sbattendosi dietro la porta.

 

“ Beh, è andata bene.” - mormorò Sirius con fare altezzoso. Remus sbattè la propria testa sul tavolo.

 

All'improvviso la porta della libreria tornò ad aprirsi e Tonks rientrò come una furia.

 

“ Ripensandoci bene, prendo questo schifo prima che voi due troviate altre idee di cattivo gusto!” - gridò, strappando il libro di Remus dallo scaffale e bloccandosi davanti al titolo.

 

“Oh.” - rimase senza fiato. La sua bocca si muoveva senza proferir parola, iniziò a sfogliare le pagine, mentre i due uomini la fissavano, esterrefatti.

 

“Oh”- sussurrò ancora. I suoi occhi andarono da Sirius, le cui labbra erano serrate, poi si fermarono su Remus.

 

“E' tuo?” - gli chiese.

 

Lui le fece cenno di sì con la testa.

 

“Sei un lupo mannaro?” - gli chiese.

 

“Sì” - le rispose semplicemente - “lo sono.”

 

Lei girò il libro nelle sue mani, e Remus si sentì a disagio mentre la ragazza studiava l'interpretazione artistica sul retro.

 

“Hmm, non sembri affatto tu.” - riflesse. Restituì il libro a Remus e si avvicinò a Sirius e gli scompigliò affettuosamente i capelli.

 

“Sei dolce.” - gli sorrise. Poi si girò per andarsene. Si fermò sulla suglia e diede uno sguardo oltre le sue spalle a Remus, un ammiccante luccichio negli occhi.

 

“Oh, e Remus? Nessun numero sei fino a dopo il quinto appuntamento.” - e chiuse la porta con un risonante scatto.




Bene, allora se state leggendo qui significa che siete arrivati in fondo ^^ che ve ne pare? Io adoro questi tre XD
Sirius è un tale mascalzone, fa troppo ridere ed è proprio un amico leale, e Remus e Tonks sono semplicemente adorabili :)
A presto!

 

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: glenn