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Autore: elys    21/01/2011    4 recensioni
Siccome mi sono accorto che ci sono pochissime storie dove la new generation torna al tempo dei malandrini, mi è venuta la folgorazione! Così, a mezzanotte mi sono messa a scrivere questa storia! Spero vi piaccia!
dal primo capitolo: “tu hai detto di chiamarti Albus?” chiese divertito
“si signore, mio padre la reputava un grande mago, la aiutato spesso!” risposi rosso.
“proprio un bel nome!” mi disse facendomi l’occhiolino.
“da oggi dovrete prendere altre identità, almeno finché non tornerete al vostro tempo! Siete già stati smistati immagino” disse guardando Scorpius
“tutti Grifondoro signore!” rispose fiero il mio migliore amico facendo così allargare il sorriso dell’uomo.
“bene, allora bisogna trovare altre identità, il nome Albus non è molto normale, quindi non è il caso che ti si conosca con quel nome, e poi anche i cognomi Potter e Malfoy non è il caso!” disse il preside guardandoci negli occhi.
“bè, ai sarò Alexander così continueranno a chiamarmi Al!” dissi deciso.
“potremo usare i cognomi delle nostre madri!” propose Scorpius pensandoci.
“quali sarebbero?” chiese il preside.
“Greengrass e Weasley signore!” rispose Scorpius.
“Greenglass può andare ma non Weasley, è troppo comune!”rispose il preside.
“allora sia io che Rose useremo Granger come la zia!” dissi deciso.
“allora perfetto ragazzi! Benvenuti al due settembre 1977!” e con quelle parole del preside capì che stavolta eravamo in guai seri!
lasciatemi una recensione mi raccomando!
Genere: Avventura, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, I Malandrini | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Più contesti
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 I personaggi non mi appartengono, sono tutti frutto della geniale mente di zia Row… la storia non ha scopo di lucro
 
Dedico il capitolo a tutte quelle persone che recensiscono, e solo grazie a voi che sono riuscita a postare tanto presto, grazie per il vostro appoggio!

 

 
 
 
Rose parlava ormai da ore con Lily Evans, più la conosceva, più in lei vedeva molto del cugino, il suo essere agguerrita e decisa la rendeva tremendamente simile ad Albus, sorrise al pensiero, la ragazza che aveva d’avanti non sarebbe mai riuscita a combinare i guai del nipote!
Lily era arrivata in silenzio in infermeria per presentarsi e farle sapere che avrebbe diviso la camera con lei e altre due ragazze, tra una  presentazione e l’altra le due si erano trovate a chiacchierare della scuola, non poterono che andare d’accordo, entrambe intelligenti, dedite allo studio e tremendamente testarde.
“una volta trovato dei ragazzi a progettare scherzi in un aula in disuso alle 2 di notte! Si può essere più idioti?” iniziò Lily raccontando dei suoi compiti come caposcuola.
“bè, io Al e Scorpius una volta abbiamo fatto si che quando un idiota della scuola si sedesse sul letto il letto gli facesse una scossa da 100 Walt, è stato due settimane che dormiva sul divano!!” rispose l’altra rossa seria.
“e perché mai?” chiese l’altra quasi indignata.
“continuava a chiamare sangue-sporco una mia amica solo perché di origini babbane, non è una cosa che mi vada tanto giù sinceramente!” rispose l’altra con una tranquillità disarmante, per quanto nelle ultime parole si poteva intravedere una scintilla di ribrezzo e rabbia.
“tu sei una nata-babbana?”  chiese curiosa Lily, ammirata per il gesto, che per quanto infantile perseguiva una giusta causa.
“mia madre, invece mio padre è un purosangue” rispose tranquilla, una tranquillità che ormai non era visibile se erano fatte delle affermazioni tali.
“io sono una nata babbana” disse l’altra quasi in un sussurro, non si vergognava di ciò che era, ma la paura che si respirava per via della guerra in quel periodo aveva contagiato in parte anche lei.
“dovresti esserne fiera, pensaci, sei una strega formidabile, migliore di tanti purosangue, eppure a differenza loro ti sei fatta da sola!” rispose la ragazza con fierezza, Lily non poté che sorridere, l’inattaccabilità dell’affermazione non poteva che renderla fiera di se stessa.  
 
Il giorno dopo Rose ebbe il permesso di partecipare alle lezioni, cosi di fretta la ragazza si preparò, indossando una divisa prestatale da Sara che aveva la sua stessa taglia, e si diresse verso la sala grande.
“hey Rosie! Aspettavamo solo te!” la voce di Albus era squillante e solare come al solito, Rose maledì mentalmente il cugino troppo sveglio per quell’ora del mattino, lei preferiva di sicuro il calduccio del suo letto, l’unica cosa di buono nell’alzarsi la mattina presto era la colazione, e naturalmente i successivi pasti, che per la ragazza erano sempre più del dovuto!
“buon giorno!” rispose quasi in un ringhio la ragazza.
“alzata dalla parte sbagliata del letto?” chiese Scorpius sogghignando, punzecchiarla era uno dei passatempi più divertenti che conosceva.
“no, mi sono ricordata che esisti, e ciò mi fa innervosire!” rispose a tono la rossa sedendosi affianco al cugino che già preannunciava il peggio.
L’amico non parlava quasi mai, ma quando iniziava a farlo, soprattutto se l’altra interlocutrice era sua cugina, diventava alquanto loquace.
“solo perché sai di non potermi avere rossa!” scherzò l’altro, rendendosi conto troppo tardi di ciò che aveva detto, due paia di occhi lo guardavano come se avessero appena visto Vitious ballare la lap-dance sul tavolo.
“sai razza di mezzo essere umano ossigenato, neanche se fossi l’unico esemplare maschio vivente sulla terra potrei mai desiderarti, dovresti ridurre un po’ il tuo ego megalomane!” ormai chi stava vicino al gruppetto li guardava sbalorditi, solo in quel momento Rose vide i malandrini davanti a loro.
“mi fisserete per molto?” sbottò la ragazza guardandoli male.
“e io che pensavo che la Evans trattasse male James, tu ragazza mia mangi veleno a colazione!” rispose Sirius con tono divertito.
“sai, ciò che voi non capite è che bisogna dare rispetto alle ragazze, quando lo imparerete forse non vi risponderanno a tono!” rispose lei cambiando completamente tono e sembrando una maestra che prova a spiegare una lezione ad un alunno particolarmente privo di intelligenza!
“a dire che quando dorme pare quasi un angelo!” scherzò James rivolgendosi ad Albus!
“infatti recupera da sveglia” rispose quello sorridendo, e per risposta ottenne un ceffone in testa dalla cugina.
“ai! Sai, mi chiedo dove hai lasciato la delicatezza cuginetta cara, a volte sei peggio di Hugo!” rispose quello massaggiandosi la parte lesa.
“sta zitto! Altrimenti potresti scoprire quanto poco delicata possa diventare!” ringhiò in risposta la cugina.
La colazione proseguì in completo silenzio, finché anche l’ultima frittella non fu mangiata dalla rossa che sembrava essere diventata un’altra persona appena finito l’ultimo boccone, un sorriso dolce e allegro le si dipinse nel volto.
“buonissimo, è un peccato che non ce ne siano altre!” sospirò
“tu chi sei? Cosa ne hai fatto della ragazza di prima?” scherzò James guardandola con finta espressione preoccupata.
“mangiare bene mi fa diventare allegra!” spiegò in risposta con un’alzata di spalle.
“allora ci dovremo portare merendine sempre appresso!” scherzò in risposta.
“io lo faccio da anni!” rispose sconsolato Albus con un sospiro forzato.
La mattinata finì così, tra battutine e risate da parte del gruppo.
 
 
In un’altra parte della sala grande, un altro ragazzo guardava sconfortato la rossa.
“che ti prende Reg?” Demetra guardava il suo amico senza capire a cosa pensasse.
A volte Regulus era strano, ma non si confidava mai con nessuno, troppo impegnato a tenere alto il nome dei Black e a sembrare il perfetto purosangue.
“niente!” rispose l’altro alzandosi.
“dove vai ora?” chiese preoccupata per lo strano comportamento del rampollo Black.
“a lezione, ogni tanto anche tu dovresti provare ad arrivare in orario sai?!” gli rispose l’altro serafico.
Detto ciò si allontanò non dando peso ai borbottii della sua amica.
Guardò il suo orario e notò che aveva pozioni alla prima ora, in completo silenzio si diresse verso la classe di Lumacorno, ma senza poter evitare di dare un’ultima occhiata al tavolo dei Grifondoro, dove suo fratello chiacchierava con la ragazza dai capelli rossi dell’infermeria. Con un sospiro Regulus si voltò e continuò per la sua strada.
 
 
La mattina proseguì in fretta, ormai era giunta l’ultima ora e Rose non fece che prendere appunti che in fondo non le servivano poiché erano tutti argomenti già studiati pochi mesi prima.
Ascoltava rapita le lezioni del professor Vitious, la ragazza non riusciva a credere che l’uomo davanti a lei fosse il preside allegro ma severo che l’aveva ripresa tante volte.
In fondo, per quanto tutti la lodavano per la sua intelligenza marca Granger, ormai era chiaro quanto il suo carattere fosse Weasley, anche il padre a volte si sorprendeva di quanti guai potesse combinare la sua bambina!
E non era l’unica cosa, infatti come il padre Rose era un amante del quidditch nonché portiere della squadra dei Grifondoro dal terzo anno, per quanto la madre avesse cercato di dissuaderla naturalmente!
“hey Rosie, perché prendi appunti di una lezione che conosci benissimo?” Albus la distrasse dai suoi pensieri sconnessi.
“perché possono sempre servire!” rispose l’altra continuando a scrivere sulla pergamena.
“Rose, ti ricordo che hai preso E su questo argomento!” le ricordò lui in tono rassegnato.
“e come quando tu ripeti alla squadra schemi che abbiamo fatto e rifatto Al, io come te prediligo la perfezione!” rispose lei con ovvietà
“ma qui i voti non ti servono a niente! Ti ricordo che di certo non manderanno i nostri voti alle nostre famiglie!” gli rispose l’altro con un tono che ormai rasentava la rassegnazione.
Rendendosi conto della veridicità dell’affermazione Rose appoggiò la piuma e guardò il cugino come se lo vedesse per la prima volta.
“accidenti, ci sorbiremo mesi in più di scuola per niente! Accidenti a te!” si arrabbiò lei mettendo su il broncio.
Il moro ormai abbittato alle assurdità della cugina la lasciò perdere voltandosi verso uno Scorpius dormente.
L’unica cosa che uscì per il resto della lezione da Albus fu un sospiro di rassegnazione, entrambi non sarebbero mai cambiati!
 
 






 
Note dell’autrice: ed ecco un capitolo appena sfornato, mi scuso per gli errori, ma la mia fantastica beta non può più correggere i capitoli, se c’è qualcuno interessato sarei davvero felice…
Comunque, che vi sembra questo capitolo? Volevo far conoscere meglio rose che è il personaggio che preferisco! Fatemi sapere mi raccomando!
Un grazie speciale a tutte quelle persone che mi hanno inserito tra le preferite, tra le seguite e tra quelle da ricordare! Grazie di cuore!
 
Kiss
Elys

  
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