Videogiochi > Altro
Ricorda la storia  |      
Autore: Burdock 95    21/01/2011    1 recensioni
[Final Fight One]
Guy, il prezziosissimo alleato di Cody, sembra essere freddo e calcolatore. Ma è davvero così?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


GUY … SANGUE FREDDO, CUORE CALDO

Il mio nome è Guy, e sono un esperto di Ninjitsu.
Abito a Metro City, città violenta, e sono felice della mia vita. Mi alleno duramente, perché mi fa stare bene, e combatto praticamente alla pari con il mio compagno di battaglie, Cody.
Questa è stata la mia descrizione fino a poco tempo fa. Perché ora tutto è cambiato.
Jessica, la figlia del sindaco Haggar, è stata rapita dall’organizzazione criminale dei Mad Gear per ricattare il sindaco.
Inutile dirlo: con la sua determinazione, Haggar si è messo subito a pestare tutti quelli che sembrano coninvolti, intenzionato a salvare sua figlia. Quello sciocco non capisce che così la metterà nei guai!
Così Cody, mio amico e soprattutto ragazzo di Jessica, si è lanciato eroicamente da solo all’inseguimento di Damnd, il rapitore. E ovviamente io mi muovo come un’ombra alle sue spalle, aiutandolo a sua insaputa.
Ah, Jessica … perché non hai voluto scegliere me?
Ecco Damnd, ti vedo combattere con lui mentre sistemo i tre idioti che tentano stupidamente di attaccarti alle spalle. Cody … tu sei sempre un passo a vanti a me.
Il tuo ultimo pugno gli ferma il cuore, e mentre lui cade, morto, tu scatti in avnati, verso la metropolitana.
Come un’ombra fedele continuo a seguirti, e combatto con te anche se non lo sai. Sali sul metrò, ed invisibile salgo anch’io. Tu pesti tutti, la tua giusta furia e micidiale, e io intanto colpisco coloro che vengono alle tue spalle, vermi sleali. Dal finestrino vedo Haggar colpire die nemici: sta tentando di seguirci, ma è troppo lento.
Sceso dal metrò pesti altra gente ed arrivi in un luogo dove stanno combattendo su un ring. Sali anche tu, pronto a confrontarti col Mad Gear che troneggia al centro: un’idiota vestito da samurai.
Mentre colpisco gli stolti che volevano interferire nel vostro duello, ti vedo attaccarlo con un ultimo calcio alla gola, che lo annienta. E così anche l’uomo che diceva di chiamarsi Sodom è caduto.
Cos’è che ti dà la forza? Come puoi avere ancora così tante energie? E lo stesso accade mentre avanziamo, di area in area, tu davanti e io la tua ombra. Tutti i nemici, anche quei temibili avversari: il polizziotto Edi E., l’ex berretto rosso Rolento, e perfino quel gigante di Abigail.
Ecco la casa del capo dei Mad Gear, Belger, che tiene in ostaggio Jessica. Entri senza esitare.
E alla fine, dopo aver pestato tutti gli addetti alla sicurezza e averlo raggiunto, ingaggi con lui un feroce duello. Io tengo lontani i restanti nemici da voi e da Jessica, e mentre vi guardo capisco tutto.
Il sindaco combatte per liberare sua figlia, per vendicarsi dei Mad Gear e per ripulire dal crimine la sua città.
Io combatto per queste tre ragioni, più un'altra: voglio dimostrare di essere il migliore. Ed è questo che mi rende più forte di Haggar.
E la stessa cosa fai tu. Tu, Cody, ti batti per salvare Jessica, per vendicarti dei Mad Gear, per proteggere dal crimine la città, per dimostrarti il migliore … e inoltre lo fai perché ti piace. Detesti uccidere, è vero, ma ami combattere. La lotta ti scorre nelle vene come sangue, perché solo lottando ti senti a tuo agio con te stesso. Ed è per questo che non riesco a raggiungerti.
Il tuo ultimo calcio getta Belger verso la finestra, che si sfonda sotto il tuo peso.
Corri ad abbracciare Jessica, quando uno di quelli che avevo steso si rialza ed estra un coltello. Forse voleva vendicarsi, non lo so, però lo vedo usare le sue ultime energie per lanciarlo.
Tu sei di spalle, e Jessica ha la testa premuta sul tuo petto: nessuno di voi due vede l’arma.
E il mio corpo si muove.
Vi girate verso di me non appena sentite un gemito soffocato.
“Guy!” eslcamate, insieme.
Cado a terra, col pugnale nel petto. Per la prima volta … il mio corpo ha ignorato ciò che gli diceva la mia mente, e ha ubbitido a ciò che diceva il mio cuore.
È dunque questa la fine? Cosa mi attende dopo? Che fine assurda, morire per proteggere il mio rivale in amore. Eppure … anche se stò morendo … non mi pento di questa scelta.
“Addio, Cody, prenditi cura di Jessica.” sussurro.
E poi mi spengo … per sempre.



  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Altro / Vai alla pagina dell'autore: Burdock 95