Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: ClaireTheSnitch    22/01/2011    15 recensioni
Se ne avete abbastanza delle solite storie in cui sembra che esista soltanto James... o Lily... Ecco la fanfiction perfetta per voi! I Malandrini al loro settimo anno, e ovviamente Mocciosus, che per esigenze letterarie è ancora amico di Lily. Leggetela, se volete piangere e ridere: perché si sa, se ami i Malandrini sei pronto a tutto.
Dal cap. X
-Lily Evans, stai per scoprire il grande segreto dei Malandrini. Ciò che ci unisce. Ciò che ci rende così simili.-
Lei ghignò e sollevò un sopracciglio. -Siete tutti gay?-
Dal cap XIV
Sirius lo conosceva troppo bene per poter fare una cosa simile. Gli voleva troppo bene anche soltanto per poter fingere di non capire.
In sette anni di scuola e parecchie vacanze, aveva imparato a riconoscere le sfumature negli sguardi di James, a capire ciò di cui aveva bisogno e perché ne aveva bisogno, a sapere esattamente qual era il suo umore dopo un semplice mugugno scimmiesco, ma soprattutto aveva imparato che James non scherzava mai su sé stesso. Mai. Neppure quando si adulava spudoratamente.
[...] nessuno conosceva James come Sirius, e viceversa. Era qualcosa di bilaterale e indissolubile. Qualcosa che non accettava compromessi.
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

- Diciannove -
Sirius. Sirius. Sirius.

 
-Sei sicura  che non possano sentirci?- disse Sirius a mezza voce.
I Mangiamorte avanzavano lentamente lungo la strada, fermandosi di tanto in tanto per scambiarsi chiacchiere eccitate; erano in sette, forse otto, e non sembravano molto portati alla segretezza.
-Certo. Te l’ho detto, è un Incantesimo di Disillusione.- sbottò Linn, tesa. Scrutava le figure incappucciate - per quanto Sirius riuscisse a vedere - con un’aria così torva che sembrava aver dimenticato ogni ombra di allegria e serenità.
-Cosa c’è?- le domandò lui.
-Niente.- rispose Linn. -Penso che non siano Mangiamorte professionisti. Sono esaltati, goffi. Probabilmente alcuni di loro vengono da Hogwarts.-
Sirius si chiedeva chi si trovasse in quel gruppo: se, ad esempio, ci fosse anche Mocciosus… Se per caso si fossero uniti a loro Bellatrix, o Regulus…
Le viscere gli si contorsero al pensiero di suo fratello. Ricordava bene che, secondo quanto aveva sentito a Natale, non si sarebbe dovuto unire ai Mangiamorte prima di un paio d’anni, ma non poteva fare a meno di temerlo. Era come se qualcuno gli stesse rubando la speranza: aveva creduto di poterlo riportare dalla parte giusta, forse di convincerlo a cambiare modo di vivere, ma quei Mangiamorte sembravano un presagio. Ai suoi occhi, apparivano la garanzia che, qualunque cosa Sirius avesse fatto, non avrebbe mai funzionato.
-No!- esclamò, furioso, ma Linn lo prese per un braccio.
-Cosa vuoi fare?- esclamò, dura. -Pensi che rompere l’incantesimo che ci protegge possa riportare indietro tuo fratello?-
Sirius la fissò e sgranò gli occhi. -Io… Cosa? Come fai a…?-
-Lo so e basta.- sbottò Linn. -Torniamo al castello, per piacere.-
Lui fu d’accordo e s’incamminarono nel verso opposto rispetto ai Mangiamorte.
-La Stamberga?- esclamò Linn, impaurita. -Porta al castello?-
-Esatto.-
-Ma… non è infestata?-
-Balle, Linn. Ci sono stato un migliaio di volte e non c’è nemmeno l’ombra di un fantasma.-
Lei lo fissò e gli sorrise: Sirius notò che aveva gli occhi lucidi di lacrime e che la mano in cui stringeva la bacchetta tremava convulsamente.
-Hai paura?- le chiese.
-No. Sono arrabbiata.- rispose lei, cacciando indietro le lacrime. -Non sai quanto vorrei attaccarli, Sirius, forse più di te. Non ti ho lasciato fare soltanto perché siamo in due contro sette.-
Felpato era stupito, imbarazzato, curioso: dentro di lui si agitavano tante emozioni contrastanti che si sentiva sul punto di esplodere.
-Linn, se ti va di parlarne…-
-Non voglio essere compatita, Sirius. E adesso… Oh, no. No, no, no…-
-Homenum Revelio!- gridò qualcuno, un centinaio di metri più indietro. -Avery, c’è qualcuno! Qualcuno è qui!-
Linn esclamò ‘Protego!’, ma prima che lo scudo verdastro potesse schermarla, un getto di luce bianca, accompagnato da un Finite Incantatem, spezzò il loro Incantesimo di Disillusione.
-Siamo visibili, adesso!- gridò, e Sirius sfoderò la bacchetta.
-Combattiamo? Fino a che punto?-
-Sirius, no, nessuna maledizione illegale…-
I Mangiamorte correvano verso di loro, le bacchette sguainate e illuminate, e alcuni di loro stavano già scagliando incantesimi di fronte a loro, verso quella che ai loro occhi appariva come una distesa scura e avvolgente. Il buio non li aiutava.
-D’accordo.- sibilò Sirius. -Stupeficium!-
Linn non gridava, ma dalla sua bacchetta esplodevano eleganti nastri di luce scarlatta che colpivano il loro bersaglio senza lasciare la minima via di scampo. -Incantesimi non verbali, Sirius, gli stai offrendo un vantaggio!-
Non verbali?, pensò lui, Oh, accidenti, è vero…
-Sirius?- gridò una voce tra i Mangiamorte. -Sirius Black?-
-Black è qui!- urlò un altro. Ulteriori maledizioni schizzarono dalle loro bacchette, incontrando le contro maledizioni di Linn a mezz’aria e svanendo in mille scintille.
-NO, SMETTETELA! NON COLPITELI!- intervenne un’altra voce.
Sirius si bloccò, impietrito, come se un grosso mattone gli fosse scivolato nelle viscere. -Reg?-
-Andiamocene!- proseguì la stessa voce. -Andiamo via!-
-Regulus?-
I Mangiamorte, stavolta favoriti dall’oscurità pressoché completa, si dispersero rapidamente, vociando e poi imprimendo all’aria un silenzio tombale.
Sirius ansimava, gelato dalla testa ai piedi. -VIGLIACCO!- gridò. -Torna indietro, vigliacco! Sei stato capace di tradirmi, ma non di combattere? Torna qui, Regulus!-
-Sono andati via.- sussurrò Linn, gentile, avvicinandosi e posandogli una mano sulla spalla destra.
Felpato sussultò. Si era quasi dimenticato di chi si trovava con lui; tutto quello che voleva era inseguire Regulus e sfidarlo a combattere, se ne aveva il coraggio.
 
 
-Sei già di ritorno dall’allenamento, James?- domandò Peter, scaldandosi le mani di fronte al fuoco.
Remus stava giocherellando con uno Spioscopio senza punta. -Eva ti ha cacciato?-
-No!- esclamò lui, sudato e ansante. -Ho visto delle scintille provenire da Hogsmeade. Scintille di bacchetta, tante!-
-Scintille? Sei sicuro che fossero incantesimi?- esclamò Lily, che stava terminando un tema per Lumacorno e che non vedeva l’ora di potersi distrarre un po’.
-So riconoscere una magia, sai.- sbottò lui, agitato.
-Non serve rispondermi così!-
-Non ho tempo per litigare, Lils. Quello era Sirius.-
Remus sollevò il capo, mentre Lily ribatté: -Come fai a saperlo?-
-Io lo so. È lui. Ha bisogno di aiuto.-
Lily non aveva mai visto James così sconvolto, così impaurito, e si spaventò.
-Andiamo.- concordò, senza neppure riflettere. Improvvisamente, il pensiero di Sirius in pericolo divenne più reale che mai, terrificante, un’idea insopportabile…
-Grazie, Lily. Prendo il Mantello dell’Invisibilità e…-
-Ci penso io.- intervenne Remus, altrettanto preoccupato. -Accio Mantello! Ehi, non ci staremo tutti quanti…-
-Be’, andrò soltanto io.- sbottò James. Afferrò il Mantello, che svolazzava a qualche centimetro dal suo naso, e aprì il buco del ritratto.
Prima che chiunque potesse protestare, era svanito.
 
Era più difficile del previsto, avrebbe dovuto raggiungere la Stamberga Strillante, il suo ingresso sotto il Platano… Ormai Mielandia era chiusa da un pezzo, non aveva la minima possibilità di sbucare nel magazzino e di riuscire a svignarsela senza dover forzare la serratura…
La Mappa del Malandrino frusciava tra le sue dita tremanti, il suo cervello lavorava a velocità impazzita, cercava di allontanare la sensazione di oppressione allo stomaco che lo aveva attanagliato mezz’ora prima, a cavallo della sua scopa.
Sirius. Sirius. Sirius.
I suoi pensieri sembravano un disco rotto.
Sirius Black. Jacqueline Gardner.
I due cartigli neri erano appena apparsi nel terreno della scuola e a James per poco non scoppiò il cuore; sentiva chiaramente la tensione che si scioglieva e gli impregnava i muscoli, rendendoli improvvisamente fiacchi e stanchi… L’adrenalina e la paura se ne andavano…
Li aspettò all’ingresso, e decise che si sarebbe tolto il Mantello soltanto quando fossero stati abbastanza lontani da Gazza per poter parlare; continuò a seguirli senza fare rumore e notò che erano stranamente silenziosi, come se avessero litigato.
Per un momento pensò che fossero stati sul punto di scagliarsi incantesimi a vicenda, ma James sapeva che nessuno dei due era così stupido e imprudente.
Stavano già rientrando in Sala Comune, quando si decise a mostrarsi.
-Cos’è successo?- esclamò James, rendendosi visibile e spaventando entrambi.
-Ramoso!- gridò Sirius, saltando sul posto. -Ti sei scolato mezzo litro di Whisky o…-
-Dei neo-Mangiamorte ci hanno attaccati.- rispose invece lei, asciutta. -Buonanotte, ragazzi.-
E salì le scale del suo dormitorio.
 
 
-Quella ragazza mi fa davvero paura.- disse James, dopo aver ascoltato il racconto di Sirius e aver condiviso i propri commenti - perlopiù insulti - con gli altri, che erano altrettanto scioccati.
Remus fece schioccare la lingua e osservò: -Sembra che ne abbia viste tante da non impressionarsi più.-
-Sì, è vero.- concordò Lily.
Peter sbadigliò. -Secondo me ha qualche grosso problema di priorità. Al suo posto, io sarei rimasto qui a raccontare quello che era successo… e invece…-
-Se n’è andata a letto.- completò Lily, scuotendo la testa. -Non la capisco abbastanza, non siamo così amiche. Potrei parlarle, Sirius, che ne dici?-
-Mmm.-
-Non sei convinto?-
-Mmm.-
-Sirius Black, sei ancora tra noi poveri mortali?-
-Be’… Più o meno.- rispose lui. -Sarò io a parlarle. Tu non c’entri, Lily. È a meche piace.-
Sirius sapeva che avrebbe dovuto farsi coraggio: sapeva che Linn aveva bisogno di lui.
L’avrebbe aiutata, perché il suo non era il comportamento di una ragazza serena.
Le avrebbe chiesto di fidarsi di lui e…
E se fossi rifiutato? Se mi dicesse di lasciarla in pace?, pensò, mentre Lily e James si abbracciavano e cominciavano a sussurrarsi cose che non poteva sentire.
Non m’importa, concluse, qualche secondo dopo. Deve soltanto sapere che io ci sono, e l’ascolterò.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ciao a tutti!
Sicuramente sedsed e Jessy Lupin ricorderanno i bei tempi in cui aggiornavo quasi ogni giorno, scrivevo come una pazza, avevo già mezza storia in testa...
E non mi facevo molti problemi ad ignorare i libri di scuola che mi fissavano minacciosi XD
Invece adesso non posso proprio; diciamo che ho bisogno di studiare. Aggiorno con mooooolto ritardo, ma sono sempre stupita di trovare tanti lettori… E per questo ringrazio tutti, non sapete quanto sia contenta!!!
 
Dopo questo preludio sdolcinato, ditemi… Che ne pensate della coppia Sirius/Linn?
A me piace un sacco ^__^
Linn è il mio primo OC nel fandom di Harry Potter e, ovviamente, non ho voluto creare una Mary Sue. Mi piacciono i personaggi con uno spessore psicologico,  certo non perfetti (soprattutto fisicamente).
Quindi… non c’è niente di meglio di un passato misterioso, di un’aria un po’ inquietante e troppo cervellotica per il caro Sirius, che nonostante tutto si è affezionato.
Avete notato che Linn sembra sapere tutto?
Cosa nasconderà?
 
Ovviamente, Lily e James sono sempre dolcissimi.
Prometto alle fan della coppia che ritornerò molto presto su di loro. Un po’ di pazienza!! :)
 
Ancora grazie a tutti i fantastici lettori che mi seguono.
Grazie, grazie, grazie!!!
Al prossimo capitolo,
 
Claire
                                                                                                                                                                           
Dimenticavo, giusto un po’ di pubblicità:
-
Just how they expected(shot su Helena Corvonero, partecipante allo Smistamento Contest indetto da Circe sul forum di EFP; Miglior Corvonero e Premio Giuria, gente!!!)
- La mia serie
Speranze infrante, uno dei lavori a cui tengo di più
- Le storie su Regulus; adoro anche queste….
La foto  e Sacrifice
Mi piacerebbe davvero tanto sapere cosa ne pensate…
 
Poi altre decine di storie, ma se avete voglia potete farvi un giretto sulla mia pagina.
(Insomma, dovete farlo).                                                                                                                                                          

   
 
Leggi le 15 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: ClaireTheSnitch