Romba e tuona
la collera in cor
e come incendio
nel nero divampa
in cenere il senno
d’uman si riduce
e trapani e chiodi
inveiscon sul grigio
e la rabbia esplode
sprizzando dagl’occhi
truci scintille
folli vampate
e schizza la rabbia
furiosa e repressa
col guardo trafigge
chi non è corrotto
dal vin che così l’ha ridotto.