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Autore: Yuya Lovegood    26/12/2005    7 recensioni
Il Mio Personale Remake Di Cenrentola in versione Harry Potter....
Che dire..Nellle sintesi sono una frana...
Commentate^____^
Genere: Romantico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash, Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Cenerentolo"




C'era una volta un mago di Nome Harry Potter.
Per i primi 5 anni della sua vita il giovane visse con sua madre e suo padre.
I suoi genitori,erano veramente molto gentili e buoni con lui,un giorno però questi vennerò a mancare,
alllora il piccolo Harry venne affidato ai suoi zii.
Costoro erano babbani molto crudeli,infatti fin da piccolo lo costringevano a fare i lavori domestici
e lo rinchiudvano sempre nella sottoscala.
Suo cugino,come gli zii lo trattava malisismo,lo picchiava,lo costringeva a fare i compiti al posto suo e
non mancava mai di deriderlo,infatti l'ultimo soprannome che gli aveva affibbiato era "Cenerentolo"questo perchè i suoi
miseri stracci erano sempre ricoperti di cenere e fuliggine.
Fortunatamente la situazione di Hary miglioro uando s'iscrisse alla scuola di magia e stregoneria di "Hogwarts".
Grazie a quella scuola era riuscito a farsi molti amici,purtroppo però non mancarono anche i nemici,su tutti Draco Malfoy.
Un suo coetaneo tanto bello,quanto STRONZO,ANTIPATICO,BASTARDO,SPOCCHIOSO,MALVAGIO.
Ogni volta che due s'incrociavano scattavano quantitòà a non finire d'insulti e offesse anche mlto pesanti.
Questa storia durò fino al giorno del sedicesimo compleanno di Draco,infatti suo padre Lucius Malfoy,
aveva deciso di dare un Party in suo onore.
Draco seppur odiasse i babbani decise di recare l'invito per la festa al suo maniero anche agli zii e al cugino di Potter,
se lo faceva era solo per rincarare una maggior offesa al suo nemico n.1,
voleva fargli capie che chiunque,ma proprio chiunque,
anche la maggior feccia del mondo babbano sarebbe stata più gradita di lui.
Harry che da vario tempo si era scoperto innamorato del giovane Malfoy quando venne a la notizia in questione,si andò a
rifugiare nella sua stanza scoppiando in un pianto disperato e pensando
"Perchè Draco..Perchè mi odi così tanto...Io..Io ti amo...Draco".

La sera del festa giunse molto presto,i parenti di Harry erano esaltati per essere stati invitati da una ricchissima
famiglia della quale non sapevano però era interamente composta di maghi.
i tre loschi individui dopo aver raccomandato a Harry di non toccare nulla,di non aprire a nessuno,e possibilmente nemmeno
di respirare uscirono felici come una pasqua.
Il ragazzo dagli splendidi occhi smeraldo non si trattenne e scoppiò nuovamente a piangere.
All'improvviso però dal camino della stanza dove si trovava il giovane una ragazza con lunghi capelli biondi e
lo sguardo sognate comparve.
-Luna...Che cosa ci fai quì?Malfoy non ha invitato nemmeno te per il suo compleanno?-
-Oh Harry che piacere vederti..Hum..Si mi ha invitato ma nion ci sono voluta andare^___^-
-Hn...Capisco-Per Harry sapere che Draco aveva addirittura invato Luna si sentì ancor più ferito.
-Hum fammi indovinare..Non ti ha invitato-
Il Gifondoro scosse la testa in segno d'assenso.
-Hn,siccome sono certa che tu vorresti andarci voglio farti un regalo^____^-
-Cosa???-
La giovane strega non disse nulla,dopo pochi secondi cominciò a recitare una strana formula,quando questa fu finita,
Harry si senti diverso,infatti dopo che luna gli aveva passato uno specchio,l'immagine che lo rifletteva era straordinaria.
Gli occhiali erano scomparsi e al loro posto vi erano lenti a contatto che illuminavano ancor di più i suoi splendidi occhi,
i capelli sempre spettinati,ora erano perfettamente lisci,morbidi,luminosi;gli abiti dismessi erano stati sostituiti
da una magnifica camicia di seta nera,allacciata solo nell'ultimo bottone in fondo,in modo di mettere
in risalto i suoi perfetti pettorali e da un paio di pantaloni di pelle nera,attillatissimi e a vita bassissima.
A corredare il tutto una bellissima cinturona di cuoio nera con bochie e una catenita d'oro.
Harry Potter così come era in quel momento si poteva definire una vera "Bomba Sexi".
Le sorprese comunque non erano finite,infatti fuori di casa,davanti al garage era posteggiata
una harley Davidson nera da favola.
-Allora Harry,quella di stasera deve essere per te una notte magica,divertiti come mai in vita tua,Ma ricordati che
la magia dura fino a mezzanotte,quindi se non vuoi far scoprire la tua identità è meglio che scappi-
-Gra..Grazie Luna..Ma sei sicura che Malfoy non mi riconoscerà???-
-Vai sicuro Harry^_*,andrà tutto bene,fidati^_^-
-Ok Luna e Grazie ancora^___^-
-Prego^__^-
I due non si disserono più nulla infatti Potter era giù sfreggiato con la sua magica moto fino al malfoy manor.
Appena entrò nella grande sala da ballo del maniero si accorse subito che i suoi zii stavano discutendo
con gente che non conosceva delle grandi doti del loro amatissimo Dudley,mentre quest'ultimo stava divorando
ogni portata di cibo che gli cadeva sotto gli occhi.
Harry rammaricato si accorse che erano proprio stati invitati tutti,anche i gemelli e Ginny Wensley.
Mancavano solo Ron ed Hermione i quali sicuramete come Luna avevano deciso di non presentarsi al Party di Malfoy.
Fortunatamente però nonostante fosserono tuti presenti nessuno lo riconobbe infatti quando si avvicinò a Draco
questo gli rivolse un sorriso radioso.
-Ciao,eh tu chi sei...Non mi pare di averti mai visto-
Harry prima di rispondere mormorò piano un incantesimo di simulazione vocale.
-Hem sono chi vuoi che io sia,il mio nome non tien conto..Chiamami..Uomo dei sogni-
-Hum,Veramente molto interessante,mi piaci...Ti andrebbe di concedermi un ballo uomo dei sogni???-
-Anche 1000,mio principe dell fiabe-
Una risata cristallina di Malfoy fece arrossire Harry
il quale era stupito di quanto potesse essere bella la risata di Draco
Non appena le danze cominciarono i due si abbracciarono e facendosi condurre dalla musica si
abbandonarono al colore reciproco accorgendosì dopo poco di non poter più far a meno l'uno dell'altro.

Purtroppo la mezzanotte scoccò molto presto e così il bel grifondoro fuggì dal maniero senza una parola.
Draco sconvolto dalla fuga del giovane sconosciuto si mise a piangere,dopo poco però si accorse che "L'uomo dei sogni"
aveva perso la sua catenina d'oro,così deciso a scoprire l'identità del ragazzo che l'aveva fatto innamorare all'istante
fece un incatesimo d'appartenenza alla catenina in modo tale che ogni volta che
il fantomatico ragazzo fosse stato nelle vicinanze questa si sarebbe illuminata.

I giorni passavano ma Draco non era ancora riuscito a trovare l'amato fanciullo,l'indomani forse avrebbe avuto più fortuna
siccome ricominciava la scuola e chissa che lo strano individuo che aveva catturato il suo cuore
non fosse proprio uno studente di Hogwarts,che stranamente non aveva mai notato.

Nel frattempo Harry era sempre più triste,conscio che avrebeb passato il suo setimo anno sempre sotto l'osio del Suo Draco.

Tutti gli studenti di Hogwards erano ormai saliti sul treno che gli avrebbe condotti alla scuola,
Malfoy era ormai rassegnato che non avrebbe mai più visto il suo "Uomo dei sogni"sicome la catenina nn accennava
ad illuminarsi.Per non destare sospetti nei suoi compagni Serpeverde,Draco decise che era meglio andare un po' ad
infastidire L'odioso sfregiato e il suo gruppo i sfigati,così a passo di carica insieme ai suoi due scaggnozzi Tiger e Goyle
si diresse alla carrozza delle suddette persone.
Con sua grande sorpresa quando aprì la porta dello scompartimento di Potter,Wensley e Granger vi trovò solo il primo,
a sconvelgerlo però non fù l'assenza degli altri due,ma fu la sua catenina,infatti appena si era avvicinato allo sfregiato
questa si era illuminata,deciso a chiarire la situazione ordinò ai due serpeverde dietro di lui di andarsene,questi dopo
qualche grugnito sparirono dalla carrozza.
-Allora Potter come mai tutto solo soletto?-
-Non sono affari che ti riguardono Malfoy-
-Tsk sempre le solite battute èh Sfregiato-
-Non vedo perchè dovrei sprecarmi per te-
Draco rimase sconvolto perchè a causa di quella frase si era sentito molto ferito e il cuore gli si era stretto in una morsa
dolorosa.
Ormai stanco di giocare al gatto e al topo il serpeverde decise che era il momento di scoprire se osse veramente Potter
il proprietario della catenina.
-Potter toglimi una curiosità..Ai mai vistò questa???-Malfoy mostrò soddisfatto una catenina d'oro.
Harry rimase sconvolto,quella era la sua catenina.
-E..E pe..Perchè me lo chiedi?-
-Rispondimi si o no!!!-
Harry sapeva ormai che non avrebbe più potuto mentire al ragazzo che amava.
-Si Draco..Quella catenina è MIA e...Si sono l'Uomo dei sogni...anche se sò che per te sarò sempre e solo un incubo-
Sicuro che Malfoy lo avrebbe deriso e insultato come non mai,harry non riuscì a trattenersi dal piangere,stava per
fuggire dalla sua Carrozza quando sì sentì afferrare
-Ch..Che vuoi Mafoy la..Lasciami,vuoivedermi sconvolto a causa tua,vuoi vedermi in lacrime a causa tua...Vuoi...-
Il biondino non lasciò neanche finir di parlare il moretto che lo aveva già stretto fra le sue braccie e lo stava baciando.
Quando i due senza fiato si staccarono,Draco che era giunto il momento di dichiarare i suoi sentimenti
-Ha..Harry...Scusami...Scusami per tutto quello che ti ho fatto,scusami di aver sofferto a cusa mia,scusami di essere stato
così cieco di non essermi accorto del tuo amore..E dl mio..Sai io sono sempre stato attratto da te e per questo allora ti
trattavo peggio di chiunque altro,pensavo che mi odiavi...Ora però..Ora sò che non è così...Ti Amo Harry..Ti aerò per sempre
mio "Uomo dei sogni".
Harry era di nuovo in lacrime ma stavolta di felicità
-Anchio ti amo mio Splendido principe delle fiabe"
I Due giovani si baciarono nuovamente e visserono per sempre felici e contenti^_________^.
  
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