10.
La mattina dopo a scuola si sentiva una certa tensione fra tutti i ragazzi. Diciamo che era così tesa che si poteva tagliare con un coltello.
Appena Antonella entrò in classe, la maggior parte delle persone presenti la guardarono storto, e Bruno si girò di lato per non incrociare il suo sguardo.
Lei sbuffò -Avanti, non abbiate paura, ditemi pure tutto quello che volete dirmi. Sono uscita con i clandestini, si!-
Gonzalo si alzò e si avvicinò alla ragazza -E te ne vanti anche?!-
-Dovete smetterla con tutti questi pregiudizi! Non li conoscete nemmeno! Loro...-
-Loro hanno truffato nostro padre!- gridò Bruno attirando tutta l'attenzione della classe.
-Ma che diavolo...?!-
-È la verità! Sono degli imbroglioni, dei ladri, quei dannati Richnold!-.
-Non puoi dare la colpa di quello che fanno i Richnold hai ragazzi, loro non c'entrano niente!-
-SVEGLIATI! Loro li aiutano a rubare!- Antonella rimase un po' scossa e indietreggiò barcollando lievemente.
-L-Loro...-
-Si, loro lo fanno!-
-E perchè non me lo hai mai detto?!- chiese tornando sulla difensiva.
-Io TE L'HO DETTO! Ma in questo periodo sembri dimenticarti di tutto!- l'aveva veramente dimenticato? Era stata capace di dimenticare una cosa così importante? O forse si era solo dimenticata di ascoltare?
In ogni caso, prese e fuggì dalla stanza, trattenendo le lacrime. Correndo verso il bagno incrociò Matias, che preoccupato la seguì -Antonella! Possibile che in questo periodo ogni volta che ti vedo hai qualche motivo per piangere?-
-Per favore Mati, evita il sarcasmo-
Il ragazzo le si sedette accanto abbracciandola.
-Che è successo? Ovviamente solo se te la senti di raccontarmelo-
-I tutori dei ragazzi hanno rubato alla famiglia di Bruno, e lui ora ce l'ha a morte con loro e con me perchè mi sono dimenticata che me lo aveva detto...-
-Ma cosa centrano i ragazzi, se sono stati i loro tutori? Ieri sembravano così tanto delle brave persone...-
-Bruno sostiene che li hanno aiutati a truffarli, ma secondo me li hanno obbligati, loro non lo farebbero mai. Ne sono sicura-
-Anche io. Però dobbiamo farlo capire a Bruno-.
-Più che altro...- si intromise la ragazza mettendosi a sedere dritta -dobbiamo impedire che questo accada ancora. Dobbiamo trovare un modo che gli permetta di raccogliere soldi “puliti”. Potremo...-
-Quanto guadagna una cantante del tuo calibro, eh Anto?- chiese sovrappensiero.
-Che domande sono?!-
-Tu rispondi!-
-Non ti so dire di preciso ma è molto, cioè, più di quanto guadagna una persona normalmente- fece una pausa -ma perchè ti interessava saperlo?-
-Patty- si limitò a rispondere.
-Patty cosa?-
-Patty! La facciamo ammettere a questa scuola, quando Achaval (insomma Pedro, ma non so se l'ho scritto giusto >_> Nda ) viene a fare un giro la sente cantare e boom! Sono sistemati per tutta la vita!- mentre Matias sembrava estremamente convinto del funzionamento del suo piano, Antonella dubitava un po'.
-E tu credi che questa “roba” funzioni?-
-CERTO!-
-E i soldi dell'iscrizione dove li troviamo, scusa?-
-Facciamo in modo che Ines le dia una borsa di studio! La facciamo cantare e poi si vedrà. Patty è così carina, gentile, premurosa e... bhè in ogni caso DEVONO darle una borsa di studio, giusto?-. Nel vedere l'amico così pieno d'animo, anche la ragazza si tirò su di morale e alzandosi in piedi strinse la mano a Matias.
-Ce la faremo!-
***
Salve a tutti [:
Bruno (o meglio i Molina in generale) erano legati ai poverelli già da prima dell'amicizia tra Anto e Patty... ma i nostri amici non sembrano voler arrendersi, cercando un modo per sistemare la situazione. Matias un'idea già ce l'ha... ma la nostra Patty sarà d'accordo?
Molte grazie a Tamina_e_Dastan che ha recensito (Si cara, sono guarita ^^).
Alla prossima!
Grii_