Occhi di Cielo
Sento il cuore battere, mentre suona una triste e profonda melodia.
Con in sottofondo quel suono nostalgico, la mente riporta a galla il ricordo di due occhi un tempo limpidi e veritieri.
Limpidi, puliti, come il pezzo di cielo azzurro che tanto mi piace osservare.
Ora che quegli occhi sono oscurati, quel pezzo d'infinito che mi ha stregato il cuore appare cupo e sporco.
Oscurato dai paletti che il cuore ha imposto come barriera invisibile, per non soffrire ancora.
E guardando le stelle senza di te, la mia anima piange lacrime salate dall'amore di una stella cadente.
Si guarda con gli occhi
- Per dare una prima e veloce occhiata -
Si osserva col cuore
- Per poter apprezzare veramente -
Si ricorda con la mente
- I momenti incancellabili -
Si ama con l'anima
- Poiché essa vive in eterno -
Ma ora gli occhi sono oscurati
- Non vogliono vedere -
Il cuore non vuole apprezzare
- Non si fida più di ciò che prova -
La mente non vuole ricordare
- E la ragion vuol prevalere sovrana -
L'anima è in mille frantumi
- Il suo spirito è sgretolato -
Non ho il coraggio, ne la forza o la voglia, di guardare il mio sincero pezzo azzurro che mi rasserena e mi calma come una dolce carezza.
Per ora procedo a testa bassa, nascondendo il mio dolore.
E solo quando la via del cuore sarà nuovamente libera, allora alzerò lo sguardo, specchiandomi negli occhi del cielo.