Anime & Manga > Gintama
Segui la storia  |       
Autore: _Kagura94_    28/01/2011    1 recensioni
era un giorno normale...non c'era niente, proprio niente da fare, come al solito del resto...insomma Gin non avendo un bel niente da fare aveva deciso di uscire nel pomeriggio per andare a comprare il suo adorato Jump.
Tornando a casa col suo scooter in tutta tranquillità......
volete sapere come continua??? beh, non vi resta che leggere questa fanfiction.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

2. Quando i conti non tornano, si indaga.


"Gin!!!! ora di svegliarsiii!!!!" gridava Kagura davanti alla porta della stanza di Gin. Gin in realtà non aveva chiuso occhio, aveva fissato il soffitto tutta la notte, eppure quando si alzò dal letto non era stanco, si sentiva fresco e riposato, ma al tempo stesso si sentiva euforico, così camminava fischiettando per la casa, dopo essersi lavato e vestito fece colazione velocemente e apri la porta di casa per uscire:

"Gin, dove eri tu ieri sera?" gli chiese Kagura

"ero a casa di una mia amica..." rispose Gin restando sul vago per non dare troppe spiegazioni,

"amica?? amica chi??" chiese Kagura insospettita

"una mia amica...d'infanzia, perchè non posso frequentare una mia cara amica d'infanzia??? devo chiedere il permesso a te signorinella???" rispose Gin fingendosi offeso

"no tu non deve chiedere permesso a me, ero solo curiosa. Tutto qui." rispose Kagura "Gin tu adesso esci?" aggiunse.

"ehm si, perchè? ti serve qualcosa?" chiese lui incuriosito

"no niente, ciao ci vediamo più tardi." gli disse la piccola Kagura.

Gin era riuscito ad uscire di casa senza che nessuno, o quasi lo avesse beccato..."hey, cespuglio incolto!!!! dove credi di andare??? mi devi pagare l'affitto!!!" la signora Otose era sull'uscio del suo locale, forse stava proprio aspettando Gin, o forse era una casualità...

"mi dispiace vecchia, vado di fretta!!!!" le gridò Gin dandole le spalle e scappando velocemente. *anche stavolta l'ho scampata per un pelo...ahahah...chissà se Fuyuko è nel suo negozio, vorrei proprio vederla.  Cavolo mi sono fissato con lei, percò è così bella e dolce, come si può resistere ad una ragazza del genere???* pensò Gintoki tra se e se sospirando. Quando era a distanza di sicurezza dal locale della signora Otose, rallentò il passo finchè cammina, cammina arrivò al negozio di Fuyuko. Aveva dei clienti in negozio, una graziosa merceria, piena zeppa di stoffe colorate di ogni tipo, nastri, e un sacco di altre cose.

Appena i clienti uscirono, Gin si fiondò nella merceria:

"Ciao Fuyuko!! come va il polso???" Chiese il nostro Gin.

"Gintoki...che piacere rivederti, comunque sto già molto meglio. Ti ringrazio!." Rispose lei.

"Ne sono felice..." 

"Gin, non è che ti andrebbe di cenare da me sabato sera???" chiese timidamente Fuyuko arrossendo per quello che aveva appena detto.

"Vengo volentieri Fuyuko..." rispose Gin.

Il negozio era completamente vuoto così i due ne approfittarono per parlare un altro pò, intanto fuori dal negozio Kagura e Shinpachi spiavano Gintoki e Fuyuko attraverso una finestrella che dal negozio dava su un vicoletto:

"sarà la sua fidanzata???" chiese Shin.

"no, Gin ha detto che lei è amica d'infanzia." rispose Kagura. 

"Io non ci credo...secondo me tra loro c'è qualcosina, non la raccontano giusta, sono entrambi rossi in viso..." 

"zitto, zitto...lei dato appuntamento per sabato sera a casa sua." disse Kagura.

"cooosaaa???" chiese Shinpachi.

"si, io adesso sicura. Quella è fidanzata di Gin, finalmente lui sarà felice!!" disse felice Kagura quasi gridando.

"Kagura fa piano, altrimenti ci scopriranno..." le disse Shin. 

Ad un tratto dalla finestrella videro Gin girarsi  e salutare la ragazza, così sia Kagura che Shinpachi si dileguarono, come se non ci fossero mai stati.

Gintoki camminava euforico fischiettando sulla strada di casa, proprio come uno scolaretto che torna a casa da scuola per l'ora di pranzo.

Era troppo felice per farsi rovinare una giornata del genere, così salì le scale di casa senza far rumore per non farsi sentire della vecchiaccia che gli rompeva continuamente le scatole per avere i soldi dell'affitto che Gin pagava sporadicamente.

Gin aprì la porta di casa:

"Sono tornato!!" esordì.

"Buon giorno Gintoki!!" rispose Shinpachi.

"Ciao Gin, io cucinato, pranziamo???" chiese Kagura.

"Si dai, pranziamo!" rispose Gintoki.

I tre erano seduti attorno al tavolo e stavano pranzando.

DLIIIIIIIIIIIINNNNNNNN DLOOOOOOOOOOONNNNNNNN.

"Sbaglio o qualcuno ha suonato campanello???" chiese Kagura.

"Non so dirtelo con certezza, è talmente tanto che qualcuno non ci suona il campanello che non mi ricordo neanche che suono abbia..." rispose Gin senza alzare la testa dal piatto.

"Certo che hanno suonato, stupidi!!! quanto intendete aspettare prima di aprire???" intervenne Shinpachi.

"Io aspettavo che aprissi tu porta..." rispose Kagura in tutta tranquillità, quasi come se la cosa fosse sottointesa.

"Concordo con la piccola Kagura..."  continuò Gin.

"Va bene apro io, ma poi ne discuteremo, considerate troppe cose sottointese...".

DLIIIIIIIIIIIIIINNNNN DLOOOOOOOOOOOONNNNN.

"Arrivoo!!"gridò Shinpachi alla persona che stava suonando il campanello per la seconda volta, così aprì la porta.

"Siete voi quelli dell'agenzia tutto fare??" chiese un signore di mezza età, ben vestito e di buona presenza.

*Che sia un cliente????????? naaah, sarebbe troppo scioccante...Si, ma allora chi è???* pensò Shinpachi.

"Si, siamo noi. Dica pure."si apprestò finalmente a parlare il nostro Shin.

 "Volevo affidarvi un lavoretto, e sono disposto a pagarvi profumatamente, posso entrare ed esporvi il tutto??" disse l'uomo.

"Entri pure signore, si accomodi sul divano, le porto un thè. Intanto esponga il tutto ai miei due colleghi, io arrivo subito." gli rispose Shinpachi "Kagura, Gintoki!!! Abbiamo un cliente, per favore venite a presentarvi mentre io preparo un thè." aggiunse.

Kagura e Gin finalmente si decisero a presentarsi al loro nuovo cliente.

"beh, ci dica...qual'è il suo problema??" chiese Gintoki

"vedete, mia figlia si deve sposare la settimana prossima, solo che lei è fuggita lasciandomi solo un biglietto. Vorrei che voi me la riportaste qui, dato che non posso mettere in mezzo la polizia per ritrovarla. Non vorrei che diventasse uno scandalo...sono disperato, non so più cosa fare..." disse il signore quasi con le lacrime agli occhi.

"Va bene, ci penseremo noi signore." gli rispose Gintoki

CPI RU PI RU PIIIII "scusate ragazzi rispondo un attimo al cellulare".

"faccia pure con comodo" rispose Shinpachi.

Il signore parlò al telefono per qualche istante poi ripose il suo cellulare nella tasca destra dei pantaloni:

"scusate era una telefonata di lavoro, comunque se concluderete il vostro lavoro posso darvi una bella somma...e per bella, intendo bella davvero...ragazzi adesso mi congedo, ho del lavoro da sbrigare, avete tutti i dettagli che vi occorrono. Spero di ricevere presto notizie positive da voi. Arrivederci!" salutò il signore chiudendosi la porta alle spalle.

"Arrivederci!" risposero all'unisono i tre ragazzi dell'agenzia tutto fare.

 

 

 

G94: ecco il 2° capitolo...continuate a commentare per favore.... :)

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Gintama / Vai alla pagina dell'autore: _Kagura94_