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Autore: Neremir    28/01/2011    1 recensioni
Riusciranno Brooke e Nick a riallacciare il rapporto da dove lo avevano interrotto? Seguito di "Back to school"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 23 God Blessed the Broken Road

Le vacanze arrivarono e finirono; familiari e amici, così come tutto il mondo dello spettacolo, furono informati del matrimonio, così cominciarono i preparativi per la cerimonia, ricevimento e viaggio di nozze. La coppia aveva deciso la data del matrimonio: il 15 giugno.
Una venerdì sera di gennaio, tutto il gruppo di amici si ritrovò a casa di Nick e Brooke, per lo più per parlare del matrimonio.
"Dove vuoi farlo?" Nick chiese da dove era seduto su una delle estremità del divano mentre Brooke si sdraiava su di lui, appoggiandogli la testa in grembo con Katie che dormiva appoggiata su di lei. "In chiesa, vero?"
"Sì", rispose lentamente Brooke, mordendosi il labbro. "Ma, non lo so. Non mi sento molto legata a questa chiesa ... Non sarebbe lo stesso."
"Oh," Nick si accigliò.
"Possiamo tornare a casa," Ashley le suggerì. "E sposarti nella nostra vecchia chiesa."
"Sì, ma è lì che lei e George si sono sposati," Alexis sottolineò.
"Vero", Ashley annuì.
"Lo so io!" Nick all'improvviso esclamò.
"Che cosa?” Brooke alzò su la testa un po' per guardarlo.
"Ricordi,  il primo anno che ci siamo conosciuti, quando siamo andati in viaggio in tutto il mondo per il nostro album?"
"Sì", Brooke annuì.
"Ricordi quello che mi stavi mostrando quando siamo atterrati di ritorno negli Stati Uniti? Il posto in cui i tuoi genitori sono cresciuti?"
"Sì?" Brooke stava diventando curiosa.
"Che ne dici di farlo nella chiesa in cui si sono sposati i tuoi genitori?" Sia Brooke che sua sorella guardarono Nick per un attimo prima di scoppiare a ridere entrambe. "Che cosa?” Chiese lui innocentemente, rimanendoci un po’ male sentendo le loro risa.
"Nick, so che sembra molto romantico ma..." Brooke si morse le labbra cercando di trattenere le risate mentre gli accarezzava una guancia.
"... Ti rendi conto che la chiesa è nel ghetto polacco?" Ashley concluse, non nascondendo le risate.
"Allora?"
"Allora, sarebbe molto interessante portare il matrimonio di una celebrità in un quartiere povero," Alexis gli spiegò.
"Allora?" Nick incrociò le braccia sul petto.
Al suo volto deciso, il sorriso di Brooke cedette: "Sei veramente serio, non è vero?"
"Beh, sì", rispose guardandola. "Penso che sarebbe carino sposarsi nello stesso posto in cui si sono sposati i tuoi genitori. Non è che dobbiamo restare lì per il ricevimento poi, non è molto lontano dalla città."
"Ha ragione," Brian disse esprimendo il suo parere. "L'unico problema che vedo nel farlo lì è che viaggerete continuamente avanti e indietro per prepararlo."
Brooke scosse la testa: "Non credo che sarà davvero un problema. La società a cui ci siamo rivolti per preparare tutto si trova in diverse località del paese, tra cui New York".
"Vedi!" un sorriso trionfante apparve sul viso di Nick. "Si può fare!"
"Sì, si può", Brooke ridacchiò, alzandosi per baciarlo. "Grazie".
"Posso avere il permesso di interrompere questa chiacchierata sul matrimonio per parlare di alcuni affari?" Kevin improvvisamente chiese. Come furono tutti d'accordo, proseguì, "Dobbiamo trovare una idea per il video dell’ultimo singolo."
Una collettivo, "Oh," venne fuori dal gruppo non appena realizzarono la cosa, cercando ognuno di pensare a ciò che potevano mettere nel video.
Dopo alcuni istanti, Howie disse, "Vi ricordate del video di 'The One'?" Alla risposta affermativa di tutti suggerì, "Perché non facciamo qualcosa del genere? Questa volta, oltre alle immagini dei nostri video e spettacoli potremmo mettere anche pezzi dei nostri inizi, prima ancora di diventare famosi in Europa o qui. E, naturalmente, includere anche le immagini di tutti i fans".
Nick annuì, "E poi ringraziare i fans come abbiamo fatto in quel video, oltre che a includere un messaggio di addio."
"Ma c'è un modo per renderlo più personale?" AJ domandò.
"Che ne dite di mettere non solo le immagini dei concerti e del backstage e altre cose", Melissa iniziò.
"... Ma di includere anche le foto della vostra vita al di fuori dello studio," Brooke finì.
"Come i nostri video e foto di casa?" Kevin chiese.
"Solo alcune", Brooke rispose. "Focalizzandosi per lo più sulla carriera, ma penso che ai fans piacerebbe vedere qualcosa di più personale, come ha detto AJ."
Il silenzio cadde di nuovo sul gruppo mentre pensavano a come fare. Infine, Kevin, annuì: "Credo che vada bene. Non dovremmo avere molto problemi a proporlo alla casa discografica, hanno detto che fondamentalmente abbiamo carta bianca dal momento che è l'ultimo singolo".
«Allora è fatta," rispose Howie, guardando tristemente verso la sua birra.
"Sì," rispose Kevin.
Ancora una volta, il gruppo si ammutolì mentre pensavano all'ultimo video, poi Alexis prese la parola. "Credo che sia arrivato il momento di andare," disse, guardando il figlio che dormiva tra le braccia di suo marito. "Tutti i bambini si sono addormentati".
Annuirono tutti, e in quindici minuti, Nick, Brooke e Katie, che era ancora addormentata in braccio a sua madre, erano rimasti di nuovo soli nella loro casa.
"Hmm. Penso di essere in vena per un bel bagno lungo", disse Brooke quando l'ultima famiglia se ne fu andata.
"Allora vai a farlo," Nick rispose, scostando la sua testa dalle sue gambe in modo da potersi alzare. "Vado a mettere a letto Katie", aggiunse chinandosi in basso per prendere la bambina.
"Penso che accetterò la tua offerta", gli disse Brooke con un sorriso riconoscente.
Due ore più tardi, Nick aveva messo a letto Katie ed era sceso al piano di sotto per guardare qualche film in televisione. Brooke non era ancora uscita dal bagno. Pensando che forse era andata direttamente a letto, Nick spense il televisore, poi tutte le luci e salì verso la loro camera. Vide però che la porta del bagno era ancora chiusa.
Bussando alla porta, chiamò, "B?"
"Sì?"
"Stai bene?"
"Sì, perché?"
"Posso entrare?"
"Certo".
Quando entrò in bagno, la trovò ancora in una vasca da bagno piena di bolle, la testa appoggiata allo schienale, e con gli occhi chiusi. "C'è qualche motivo particolare per restare nella vasca da bagno due ore?"
Brooke aprì un occhio e guardò Nick. "È passato davvero così tanto?" Guardando l'orologio, lui annuì. "Ah, va bene", rispose chiudendo gli occhi.
Sospirando, Nick si diresse verso la vasca e si chinò, toccando la sua fronte con quella di Brooke, "C'è qualche possibilità che finisca presto questo bagno?"
"Forse," gli rispose sorridendo.
"Va bene, facciamo così." Brooke sollevò un sopracciglio guardandolo. "Vengo dentro"
"Bene", disse chiudendo gli occhi. Ma quando lo sentì entrare non appena dopo la sua risposta, aprì gli occhi di nuovo e lo vide seduto dentro con i suoi vestiti ancora indosso. "Cosa stai facendo?"
"Cerco di capire cosa c'è di così divertente per far durare un bagno due ore," Nick rispose con una smorfia.
"Con  i vestiti indosso?"
"Non fa alcuna differenza," rispose stringendosi nelle spalle.
Brooke appoggiò la testa all'indietro e si rilassò quando vide che Nick aveva iniziato a giocare con le bolle. "Ti avevano tolto le bolle di schiuma quando eri un giovane?"
"B, io sono un ragazzo! Non ho mai fatto bagni di schiuma!"
"Beh, ritieniti fortunato, questo è il tuo primo bagno!" Brooke gli strizzò l'occhio.
"Uh huh," Nick tornò alle bolle schiacciandole tra le mani.
"Nick?"
"Sì, piccola?"
"Ti rendi conto che se ci sposiamo in una chiesa cattolica, giuriamo di allevare i nostri bambini nel credo cattolico?" si rivolse a lui con tono serio.
"Uh huh", Nick annuì, sempre facendo attenzione alla bolle. "Perché?"
"Volevo solo assicurarmi che tu lo sapessi".
"Brookey, ti conosco, ho sempre saputo che avresti voluto crescere i tuoi figli con la tua stessa religione, e non ho alcun problema nel farlo. In effetti, credo che verrò in chiesa con te domenica!"
Brooke fissò l'uomo di fronte a lei prima di scoppiare a ridere.
"Che cosa?
"Già, e se sopravvivrai alla Messa senza addormentarti o giocare con il cellulare, io ... io ..."
"Tu cosa?" chiese Nick alzando un sopracciglio.
"Non lo so, ma penserò a qualcosa", Brooke ridacchiò.
"B?"
"Sì?" gli rispose una volta smesso di ridere.
"Ti rendi conto che essere qui insieme in questo momento sta rompendo tutti i tipi di codici morali della tua religione?"
"Caro, ho già rotto molti codici morali di quasi ogni religione. Ma questo non conta, sei ancora vestito, e io sto uscendo", rispose alzandosi.
"Non sei divertente!" Nick la schizzò. "Proprio adesso che mi stavo divertendo!"
"Ehi, puoi restare", disse avvolgendosi un asciugamano attorno, "Vado solo a prepararmi per dormire."
"Bene, arriverò tra due ore!" Nick rispose facendo il broncio mentre Brooke usciva dal bagno, ridendo, lasciandolo solo.
Venti minuti dopo, sebbene fosse quasi addormentata, Brooke sentì Nick strisciare a letto. "Credevo che avessi detto che saresti rimasto in bagno per due ore" mormorò.
"Non era così divertente senza di te», rispose lui, avvolgendo le braccia intorno a lei.
"Dove hai messo i vestiti bagnati?"
"Li ho lasciati sul pavimento."
"Grazie tante. Ho appena ottenuto il lavoro di pulirli immagino."
«No, lo farò io domani. Adesso dormi Brookey."
Ma lei si era già addormentata.
~ ~ ~
L’inverno passò, e il matrimonio si sarebbe svolto nella chiesa in New Jersey, mentre il ricevimento sarebbe stato in un hotel di New York City. Tutto si svolgeva alla perfezione anche perché l’ufficio del wedding planner li informava costantemente.
In mezzo a tutti i preparativi per il matrimonio, ci fu anche da lavorare per la produzione del video. Tutti erano sempre alla ricerca di vecchie foto e video e i fans stavano inviando le loro foto con loro in quanto i ragazzi non avevano fatto certo un segreto dei loro piani per la realizzazione di questo ultimo video.
Le cose si stavano svolgendo senza problemi, perché ognuno di loro stava veramente lavorando sodo su entrambi gli eventi. (Beh, le donne stavano lavorando ad entrambi, gli uomini avevano scelto di rimanere fuori dalla programmazione del matrimonio.) Brooke, in particolare, era molto stressata.
"Brooke, calmati," Ashley le disse una sera di fine marzo. Tutti erano a casa loro, in parte per rilassarsi e divertirsi, e in parte per guardare le immagini e tutti i video che avevano trovato. "Tutto sta andando bene, e tu lo sai!"
"Lo so", piagnucolò. "Ma voglio solo che sia tutto perfetto."
Alexis sbuffò: "Ehi, se il matrimonio con George è andato male, non c'è ragione per cui lo sia anche questo. Inoltre quello era condannato fin dall'inizio."
"È vero", Brooke sorrise.
"Ehi, pensiamo a qualcosa di diverso. Qualcosa di divertente," Melissa suggerì.

I set out on a narrow way,
Many years ago,
Hoping I would find true love
Along the broken road.
But I got lost a time or two,
Wiped my brow, kept pushing through,
I couldn't see how every sign
Pointed straight to you. 

"Ma che cosa c’è di più divertente di un matrimonio?" Kuma sorrise.
"Vero", rispose la sua amica.
"Cerchiamo di trovare la canzone da usare per le nozze!" Alexis esclamò. "Ehi quasi-quasi-marito", urlò verso la stanza dove gli uomini stavano guardando una partita di basket. "Alza il culo e vieni qui!"
Brontolando, Nick si alzò e si diresse verso il gruppo di donne, senza mai distogliere gli occhi dal televisore. "Sì?"
"Stiamo cercando di capire che canzone usare per te e Brooke durante le nozze. Che cosa possiamo utilizzare?" la sorella della sposa gli chiese.
"Non lo so», rispose alzando le spalle prima di girarsi gridando verso il televisore insieme al resto degli uomini.
"Okay, usiamo ‘Oops I Did It Again'", sospirò Brooke.
"Che cosa?” la testa dello sposo scattò improvvisamente dalla televisione verso la sposa.
"Oh, bene," disse rivolgendogli un sorriso soddisfatto, "stai effettivamente ascoltando."

Every long lost dream
Led me to where you are
Others who broke my heart
They were just northern stars
Pointing me on my way
Into your loving arms.
This much I know is true
(That) God blessed the broken road,
That lead me straight to you. 

"Sì, certo," Nick si sedette vicino a Brooke appoggiando la testa sulla sua spalla, mentre la abbracciava in vita. "Allora, cosa vuoi?"
"Non lo so, tu che cosa vuoi?" Brooke lo baciò sulla parte superiore della testa.
"Io so cosa Brooke ha sempre voluto," Alexis sorrise. "'How did I fall in love with You'".
Brooke scosse la testa: "No, voglio dire, l’ho sempre voluta, ma quella canzone, oltre al soggetto, non ha nulla a che fare con noi. Non l’abbiamo mai usata, a parte nella dichiarazione, nel tempo che abbiamo trascorso insieme."
"Oookay," Ashley disse ad alta voce. "Allora che ne dici di 'There You Were'?"
"No," Brooke scosse la testa con veemenza. "Non voglio qualcosa che ho scritto io".
"Accidenti, B, come sei schizzinosa" Nick rise. «Allora quale vuoi?"
"'This I Promise You'"

I look back on the years I spent
Just passing through
I'd like to take the time I lost
And give it back to you.
But you just smile and take my hand.
You've been there, you understand,
It's all part of a grander plan
That is coming true. 

Questa volta, fu Nick a scuotere la testa: "No. Sai che mi ripudierebbero se usassi una canzone gli ‘N Sync per il mio matrimonio?"
"È l'unica obiezione che hai?" chiese lei alzando il sopracciglio.
"Sì".
"Vuoi dire che il tuo ego non è già abbastanza grande da poter sopportare la possibilità che sia effettivamente una bella canzone?"
"Brooke!" Nick spalancò gli occhi in stato di shock, così come tutti gli altri che stavano ascoltando la loro conversazione.
"Scusa," disse lei alzando le mani in frustrazione, mente si alzava dal divano. "Sono stanca, ed è tardi. Credo che andrò a dormire. Buona notte a tutti."
"Hmm. Beh, immagino che sia ora di andarcene", borbottò Ashley dopo Brooke fu salita al piano di sopra.
"Sì," Nick si accigliò, guardando verso le scale.

Every long lost dream
Led me to where you are
Others who broke my heart
They were just northern stars
Pointing me on my way
Into your loving arms.
This much I know is true
(That) God blessed the broken road,
That lead me straight to you.
Straight to you. 

Venti minuti dopo, tutti se ne erano andati, e Nick aveva messo Katie a dormire. Scivolando nel letto, vide che Brooke era rivolta verso la parte opposta alla sua; o stava dormendo, o non voleva parlargli.
"Brooke", disse chinandosi cercando di guardarla. "Stai bene?"
Rimase sorpreso nel vedere, quando lei si girò sulla schiena, che si stava asciugando una lacrima. "Mi dispiace, Nick. E’ che sono così... stressata ultimamente".
"Piccola, va tutto bene", disse avvolgendole le braccia intorno alla vita. "Sembra proprio che tu abbia un po’ esagerato recentemente, e mi sono preoccupato."
"Nick, non ha nulla a che fare con te. Penso di essere solo stressata," sospirò, accoccolandosi nel suo petto.
"Beh cerca di restare calma," Nick ridacchiò. "E lasciare scegliere a me la canzone. Ho un'idea."
Brooke ridacchiò un po', "Va bene. Credo di potermi fidare. E io cercherò di essere un po' più rilassata".
"Grazie," sussurrò lui, baciandola sulla tempia prima di addormentarsi.

Now I'm just rolling home
Into my lover's arms.
This much I know... I know it's true
(That) God blessed the broken road,
And led me straight to you.
(Yes) God blessed the broken road,
And led me straight to you. *

~ ~ ~
"Stai bene?" Megan chiese entrando nella stanza vedendo Brooke seduta, con la testa appoggiata sul tavolo.
Quando sentì la sua voce, Brooke sollevò la testa. "Oh, sì. Ho solo un po’ di mal di testa e le vertigini."
"Brooke, non va bene", Megan la guardò preoccupata. "Forse dovresti andare a casa"
"No," Brooke scosse la testa mentre si preparava ad alzarsi. "Ho solo bisogno di un po' di riposo. Già mi sento meglio." Detto questo, si alzò in piedi.
E tutto divenne improvvisamente  buio.

* "Broken Road" ~ Performed by Melodie Crittenden 

   
 
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