Fanfic su artisti musicali > Backstreet Boys
Segui la storia  |       
Autore: Neremir    28/01/2011    1 recensioni
Riusciranno Brooke e Nick a riallacciare il rapporto da dove lo avevano interrotto? Seguito di "Back to school"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Chapter 24 Baby, Completely, Wrapped up in You

Quando Brooke si svegliò, ci volle un momento per mettere a fuoco il mondo al di fuori attraverso la foschia che vedeva. Non appena ci fu riuscita, una voce la riscosse prima di riuscire a capire dove si trovasse. "Brooke? Sei sveglia?" Si girò di lato per vedere la faccia preoccupata di Nick sopra la sua mentre le teneva la mano. "Dove siamo?"
"In ospedale. Sei svenuta al lavoro."
"Oh. Sono già stata visitata da un medico?" chiese accigliandosi.
"Sì", rispose il suo fidanzato imitandone l’espressione, "ma nessuno è più tornato per dire cosa non andava."
"Oh".
"Come ti senti, B?" Nick si chinò per scostarle una ciocca di capelli dal viso.

How do I love you
Well let me see
I love you like a lyric loves a melody
Baby, completely
Wrapped up in you

"Tutto bene adesso. Il mal di testa non c'è più", disse ridendo leggermente.
"Va bene", sorrise lui, sporgendosi verso il basso per darle un bacio.
Si separarono un attimo dopo, quando sentirono la porta aprirsi e videro entrare un medico "Ms. Wickham?" si rivolse al Brooke, porgendole la mano. Dopo averla salutata il medico si rivolse a Nick: "E tu sei il signor Carter che abbiamo chiamato?"
"Uh huh," Nick rispose stringendo la mano del medico. "Allora, che cosa ha che non va Brookey?"
"Niente," il dottore rispose semplicemente. Proprio in quel momento un’infermiera bussò e poi entrò nella stanza, spingendo un carrello con alcune attrezzature sopra.
"Di che cosa state per fare una ecografia?" Brooke chiese, riconoscendo immediatamente l'apparecchiatura.

How do I need you
Can't you tell
I need you like a penny
Needs a wishing well
Baby, completely
Wrapped up in you 

"Il vostro bambino", il medico rivolse alla coppia un sorriso.
"Un bambino?" Nick rimase a bocca aperta.
"Sì, un bambino," il dottore ripeté mettendosi a ridere.
"Forse è per questo che sono stata così lunatica", disse Brooke rivolgendosi a Nick e ridacchiando. "Tutti i miei ormoni impazziti".
"Un bambino," ripeté Nick, ancora stordito con un sorriso stampato sul volto.

Every now and then
When the world
That were living in is crazy
You gladly hold me and carry me through
No one in the world has ever done
What you did for me
And I'd be sad and lonely
If there were no you 

"Suppongo che tu sia felice?"
"Certo!" Nick si chinò per baciarla di nuovo. "Non potrei essere più felice," mormorò contro le sue labbra.
"Ora, signora Wickham," il medico li interruppe mettendole il gel sul ventre. "Il motivo per cui è svenuta è perché è stata molto stressata ultimamente e non ha assunto liquidi a sufficienza. Il bambino non sta male, ma bisogna che lei si prenda più cura di se stessa".
"Lo so", Brooke rispose strofinandosi la fronte. "E’ che ho avuto così tanto da fare ultimamente."
Il dottore annuì, "Capisco, so che si sposerà a breve."
"Già. Tra poco più di due mesi," Nick rispose proprio quando il medico indicò lo schermo del monitor.

Well how do I love you
Let me count the ways
There ain't no number high enough
To end this phrase
Baby, completely
Wrapped up in you

"Questo è il bambino", disse indicando una piccola macchia. "E’ probabilmente intorno ai due mesi data la dimensione".
"Devo aver trascurato i sintomi," mormorò Brooke. "Non ho avuto nessuna nausea mattutina, ma d’altronde non l’ho avuta nemmeno con mia figlia. L'unica volta che mi è capitato è stato quando ho avuto l'aborto spontaneo."
"Alcune donne semplicemente non ce l'hanno," il dottore rispose stringendosi nelle spalle. "Beh, tutto sembra perfettamente normale. Farò stampare una foto e vi lascio da soli per un attimo. Si vesta e venga nel mio ufficio non appena è pronta."
"Grazie," Brooke sorrise al medico che usciva.
"Un bambino," disse Nick ancora. "Sto per diventare papà... di nuovo!" Si rivolse a Brooke e sorrise: "Mamma".
"Sono già una mamma!"

Every now and then
When the world
That were living in is crazy
You gladly hold me and carry me through
No one in the world has ever done
What you did for me
And I'd be sad and lonely
If there were no you 

"Mamma, mamma, mamma," Nick continuò ridacchiando. "Diventerai mamma di due bambini! Mi piace questa cosa!"
Brooke sorrise, "Come ti pare.... Papà, papà, papà», disse imitandolo. "Mi piace come suona anche a me".
La coppia scoppiò a ridere alle loro buffonate. "Faremo questa cosa ogni volta che sarai incinta?" Nick chiese.
"Probabilmente", rispose Brooke ridacchiando. "Sembra sempre che ci piaccia troppo fare gli stupidi tra di noi."
"Sì", sorrise lui. "Ma è divertente. Ora vestiti! Dobbiamo crescere un bambino!"

How do I love you
Well don't you know
I love you bout as deep
As any love can grow
Baby, completely
Wrapped up in you* 

~ ~ ~
La coppia aveva deciso di attendere i tradizionali tre mesi prima di dirlo a tutti. Brooke era irremovibile in fatto di tradizione, e Nick aveva deciso che era meglio non discutere con una ormonale donna incinta.
Il lunedì dopo che avevano scoperto del bambino, Ashley si fermò da loro per lasciare alcune riviste da sposa che aveva preso. Lei e sua sorella si erano appena sedute nel salotto quando Nick entrò nella stanza, per poi sedersi sul divano con la testa in grembo a Brooke.
La sorella non ci fece caso, perché spesso li aveva visti in quella posizione, ma quando Nick girò la testa verso la pancia di Brooke, borbottando qualcosa e baciandola, Ashley chiese, "Nick, sei matto?"
"Eh?" girò la testa per guardare Ashley.
"Ti ho chiesto se stai diventando pazzo", disse lei ridendo.
"No," sorrise Nick. "È solo che la pancia di Brooke è molto sensibile e se le faccio qualcosa, mi trascinerà nella camera da letto in un secondo."
Il suo commento fece ridere di più Ashley, ma ricevette anche un leggero schiaffo sulla fronte da parte di Brooke.
"Ahi! E questo per cosa era?" piagnucolò Nick, sedendosi.
"Per essere stato un idiota."
"Va bene, allora perché hai fatto quella cosa strana?" Ashley chiese, calmando le risa. "Sei incinta o cosa?" disse scherzando.
Brooke e Nick si guardarono, prima che Brooke si girasse verso la sorella guardandola con le sopracciglia alzate.
"Oh mio Dio, lo sei?" Ashley spalancò gli occhi. Quando sua sorella annuì, lo sguardo di sorpresa si trasformò in un sorriso enorme. Alzandosi, abbracciò Brooke e Nick. "Congratulazioni. Almeno non avrai problemi con il vestito da sposa. Il matrimonio non è così lontano, e se anche aumenterai di peso, il tuo vestito non lo farà vedere."
"È vero", Brooke sorrise. "Non ci avevo pensato! Ma puoi tenere questa gravidanza un segreto, per ora? Abbiamo deciso di non dire niente a nessuno fino al terzo mese."
"Dire a nessuno cosa?" Katie chiese, in piedi nella stanza per poi salire a sedersi sulle ginocchia di Nick.
Ashley ridacchiò: "Beh, lascio a voi due il compito di dirglielo, e vi prometto che non lo dirò a nessuno".
Dopo che se ne fu andata, Brooke e Nick si voltarono verso la bambina di quattro anni. "Beh, Principessa," Nick cominciò.
"Che ne pensi di avere un fratellino o una sorellina?" Brooke le chiese.
Bastò il pensiero, per fare illuminare gli occhi di Katie. "Mi piacerebbe averne uno!" disse facendo una risatina.
"Bene, perché arriverà intorno al giorno del Ringraziamento", Brooke le disse con un sorriso.
"Davvero?" lei spalancò gli occhi. "Perché non posso averne uno ora?"
"Beh, vedi, Principessa, deve crescere prima," Nick le rispose.
"Crescere dove, papà?"
"Nella pancia della mamma".
Katie si accigliò, e si voltò verso la pancia della madre. Toccandola, esclamò, "Non sento nessun bambino!"
"Questo è perché è ancora molto piccolo,» rispose il padre.
"Come ci è entrato?"
Questa domanda lasciò i genitori perplessi a guardarsi a vicenda. "Beh," Nick battè le mani sulle ginocchia alzandosi in piedi. "Credo che sia ora di andare. Sarò nella stanza dei videogame a giocare se qualcuno mi vuole", disse in fretta, prima di corre praticamente fuori dalla stanza, lasciando Brooke a spiegare da dove venivano i bambini alla figlia.
~ ~ ~
"Tu sei cattivo", Brooke disse al suo fidanzato mentre s'infilava nel letto quella notte.
Lo sentì ridacchiare dal bagno prima che mettesse la testa fuori, "Com'è andata?"
"E’ stato orribile!”
"Come l’ha presa?"
"Non lo so nemmeno!" Brooke piagnucolò. "Ero troppo impegnata a inventarmi una storia per notarlo!"
Nick rise spegnendo la luce del bagno e si trascinò a letto vicino a Brooke. "Ti ricordi almeno la spiegazione che le hai dato?" le chiese avvolgendo le braccia intorno a lei, tirandola vicino.
"No", rispose scuotendo la testa. "So solo che era soddisfatta quando ho finito di dirglielo."
Nick si lasciò sfuggire una risatina bassa, "Con po’ di fortuna non dovremo rispondere a questa domanda ancora per diversi anni."
~ ~ ~
"Pronto?"
"Come sta il bambino?" Brooke sentì la voce di Alexis dall’altra parte della cornetta il giorno successivo.
"Ashley te l’ha detto?! Non posso credere che l’ha fatto davvero!"
"Dai, Brooke. Ci conosci meglio di così, pensi davvero che qualcuno di noi avrebbe mai mantenuto un segreto?" la sua amica si mise a ridere.
"Beh ... no," ammise Brooke. "Ma era bello pensare che avrebbe potuto farlo."
Le due amiche si misero a ridere, e dopo un po’ Alexis finalmente disse: "Congratulazioni, comunque. Sono sicura che Nick è contentissimo".
"Sì lo è", Brooke rispose sorridendo.
Le amiche parlarono per un po' prima che Brooke ricevesse anche le telefonate di Melissa e Kuma. Poiché la maggior parte dei suoi amici lo sapeva, Brooke pensò che tanto valeva chiamare anche tutti gli altri. Entro due ore, Megan e i suoi genitori seppero la notizia. A parte suo padre, che era un po' agitato per il fatto che non era ancora sposata, tutte le altre reazioni furono di felicità.
~ ~ ~
"Brookey".
Svegliandosi, circa un mese prima delle nozze, Brooke sentì la voce del suo fidanzato che le parlava a bassa voce. «Che cosa?”
"Buon Compleanno", concluse, baciandola sulla guancia.
«Grazie. Ora il miglior regalo che mi puoi fare è quello di lasciarmi dormire", Brooke borbottò prima di allontanarsi da lui tirandosi le coperte sopra la testa.
"Mi dispiace, non puoi farlo", disse Nick ridacchiando mentre la scopriva. "Abbiamo un appuntamento."
"Il giorno del mio compleanno?" piagnucolò lei.
"E' una sorpresa. Ora alzati, fatti una doccia, e vedi di essere pronta tra un'ora e mezza."
"Chi si occuperà di Katie?" Brooke chiese stropicciandosi gli occhi mentre si metteva a sedere.
"La lasciamo da Ashley e Brian."
"Sarà meglio che sia una cosa bella", borbottò Brooke, alzandosi per andare in bagno.
~ ~ ~
Due ore più tardi, Brooke e Nick stavano entrando attraverso la porta di un ufficio.
«L’ufficio di un avvocato?" Brooke chiese a Nick.
Ma lui non ebbe il tempo di risponderle se non dopo aver detto il suo nome alla segretaria per poi seguirla in fondo al corridoio. «Sì. Ti avviso, stai per rivedere il tuo ex marito tra un momento."
"Cosa?!"
"Siamo qui perché lui possa rinunciare ai diritti di custodia su Katie, in modo che io la possa adottare". Alla sua risposta, Brooke si fermò. Girandosi Nick alzò un sopracciglio, "Credevo fosse quello che volevi."
"E lo è!" Brooke sorrise prima di gettargli le braccia al collo, baciandolo.
"Hmm," sorrise lui a quel bacio dimenticandosi dove si trovava.
"Bene bene, guardate i due piccioncini".
La voce sarcastica dell’ex marito di Brooke ruppe il loro bacio. "Ciao George," Brooke disse sorridendo.
"Buon compleanno Brooke", rispose lui annuendo.
«Grazie», gli disse fissandolo.
"Ora che ne dite di iniziare? Non voglio passare tutto il giorno del compleanno di B qui dentro," Nick disse mentre guidava Brooke nella sala conferenze.
Un'ora dopo, George aveva ufficialmente rinunciato ai suoi diritti come padre, e le carte per l’adozione erano state tutte compilate da Nick. Tutto quello che restava da fare una settimana prima del matrimonio, era un'udienza in tribunale in modo che anche per la legge, Katie fosse a tutti gli effetti figlia di Nick.
~ ~ ~
Due settimane dopo, tutti i ragazzi si riunirono per l'ultima volta presso gli studi di registrazione. Avevano appena messo il tocco finale all'ultimo video, "There You Were." La canzone era già stata rilasciata qualche settimana prima e stava andando molto bene nelle classifiche, ma ci era voluto molto più tempo di quello che credevano per decidere che clip e foto dovevano mettere nel video. Inoltre, avevano deciso di mettere anche alcune clip del concerto in cui Brooke era lì a cantare la canzone, e avevano dovuto anche abbinare le parole ai movimenti delle persone.
Il video mostrava i ragazzi fin dal loro esordio, quando erano ancora molto giovani. Nick fu quello più commentato dato che aveva fatto un cambiamento enorme. La sua voce non era nemmeno ancora cambiata la prima volta che si erano riuniti.
Le immagini si susseguirono facendo vedere la loro crescita; attraverso il primo tour, poi "Il Millennium Tour", con tutte le foto dei fans. Con il passare degli anni, mostrarono foto di Nick e Kevin al college con Brooke e Alexis, e poi le immagini di tutti i loro matrimoni, e anche le nascite dei figli. Tutto finiva con gli uomini che si inchinavano al termine del loro concerto finale, con lo schermo che sfumava a nero con il messaggio "Brindiamo a tutti gli anni di successo che ci hanno permesso di portare la musica nel mondo. A tutti i fan - GRAZIE".
Come il messaggio scomparve, tutti restarono in silenzio, una cosa che diventata comune ogni volta che parlavano dell'ultimo singolo.
Il silenzio fu presto interrotto da un singhiozzo di Brooke. "Questo è incredibile. Sembra ieri quando sentivamo sempre la musica del Backstreet Boys ovunque andavamo. E adesso non ci saranno più altre canzoni."
"Lo so," Nick si accigliò, mettendole un braccio intorno alla vita. "Ma abbiamo deciso che era meglio così per tutti."
"Dobbiamo prenderci cura delle nostre famiglie", aggiunse Brian.
"E penso che siamo tutti d'accordo su una cosa», disse Kevin. "E' stato tutto dannatamente bello."


* "Wrapped up in You" ~ Garth Brooks 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Backstreet Boys / Vai alla pagina dell'autore: Neremir