Anime & Manga > Nana
Segui la storia  |       
Autore: Hachi_chan    28/01/2011    1 recensioni
Salve a tutti! Questa e la mia prima fic e spero vi piaccia. Parla di come vorrei che finisse, per me, la storia di Nana. Un bacio a tutteeee xD
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nana Komatsui, Nana Osaki, Nobuo Terashima, Shinichi Okazaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nana guardò Nobu -Le abbiamo portate noi!- prendendo da terra la sportina con dentro le birre.
-Ah, allora quelle che ho comprato sono per scorta...- rispose perplesso.
Sentivo lo sguardo di Nobu addosso, è vero, è ancora innamorato di me. Lo guardai anche io...e lui abbassò subito
lo sguardo. Nana se ne accorse.
-Ti sbrighi a prendere una sedia e unirti a noi?!- disse Nana, rivolgendosi a Nobu.
-No. Vado a farmi un giro.-
Mi intromisi.
-Ma come, sei appena tornato e poi stiamo tutti insieme, rimani.- cercando di convincerlo.
-No, me ne ritorno in albergho!!.-
Shin, lo osservò e gli disse.
-Dai, scappa, vai a farti la tua "ragazza".- con aria da sfida.
-Non ti intromettere nella mia vita! Sono affari miei quello che faccio.- con grandi falcate uscì dall'appartamento, 
sbattendo la porta.
Mi alzai di scatto, senza pensarci, ma non avrei fatto niente, ci stavo troppo male. Andai nella mia vecchia camera,
spoglia, vuota. Dove mi misi a piangere.
Sentii dei passi avvicinarsi alla porta.
-Hachiko, posso entrare?- mi chiese Nana, con tono dolce e forse anche un po' di compassione.
-Si, va bene. Entra pure.- asciugandomi quelle due lacrime che mi scendenvano sulla guancia.
Ero rannicchiata, dove un tempo c'era il mio letto, Nana si sedette difianco a me.
-Come va...- 
-Secondo te come va!- guardandola negli occhi. Mi tuffai tra le sue braccia.
-Devi essere forte, non preoccuparti- accarezzandomi i capelli.
Alzai lo sguardo.
-Mi vuoi dire cosa succede?- allontanandomi da lei.
-Non ti dirò tutto, solo il minimo indispensabile...-
-Tra poco sarà il tuo compleanno e volevamo organizzare qualcosa..-
E' vero tra poco sarà il 30 novembre, il mio compleanno.
-Gia...-
-Ma non riesco a capire cosa c'entri con Nobu, perchè non doveva prendere le birre etc?!-
-Per farvi parlare, stare vicini....e altro...-
-Altro cosa?- chiesi.
-Basta. Non ti dico più niente.- alzandosi.
-Queste sono cose da tralasciare- con tono di disprezzo, ma allo stesso tempo curioso.
-Te lo direi, ma non è compito mio! Non sono mica un postino- iniziò a ridere. Mi aggiunsi a lei, ma non cambiava
niente....
Nana mi porse la mano, l'accettai e mi tirai su.
Ci riunimmo in cucina. La stanza era muta. 
Fantastico, pensai, ho rovinato tutto grazie alla mia scenetta! Che nervi!
Nana tranquillamente si sedette dove aveva preso posto, difianco a Shin, e inziò a parlare.
-Dopo questa, Nobu non mi deve rivolgere la parola per almeno due giorni. Tsè!-
-Nana capiscilo è difficile per lui, le vuole ancora bene. Hachi te ne sei accorta anche te, vero?-
-Ad essere sincera non subito, me l'ha detto Shin e poi l'ho notato anche io...- con tono sicuro
e deciso.
-Beh il piccolo puttaniere ha fatto qualcosa di utile, piuttosto giusto!- disse Nana, stringendogli la guancia
sinistra con la mano.
Non mi interessava chi aveva fatto la cosa giusta o no, volevo sapere cosa voleva Nobu da me.
-Scusatemi se sono un po' bambina, ma io pretendo, si pretendo, di sapere cosa vuole Nobu da me!
Voi lo sapete!!! Perchè non me lo dite? La cosa sarà più facile per tutti!-con tono altezzoso, non
da me.
-Nana, si è vero tutti lo sappiamo cosa vuole da te, ma non è compito nostro dirtelo, non è giusto
nei suoi confronti...- mi disse Yasu
-Nei suoi confronti, e nei miei di confronti?? Secondo te come mi sono sentita quando l'ho 
rivisto, non è l'unico che prova ancora dei sentimenti....- stavo per piangere. Che bambina, veramente.
-Ragazzi diciamoglielo! Tanto è anche ovvia la cosa!-
-Appunto che è ovvia deve arrivarci da sola, e se non ci riesce Nobu glielo dirà!!!- Nana era arrabbiata
-La mettete così? Ok.- 
Mi alzai, presi il giubbotto e mi diressi verso la porta.
-Io adesso vado nel vostro albergo e parlo con Nobu.-
Uscii sbattendo la porta.
-Povera Hachi, tutte a lei- disse Nana
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Nana / Vai alla pagina dell'autore: Hachi_chan