Harry potter e l'anello di Voldemort
-La decisione di Harry-
Era un giornata calda,secca e senza il minimo accenno di vento 30 gradi all'ombra.Harry era sdraiato sul suo letto immerso negli esercizi assegnati prima dei G.U.F.O. Dopo un ora mise il libro nel suo baule e ritorno a pensare a Sirius,era una cosa che gli capitava molto spesso da quando aveva lasciato la scuola,si sentiva depresso,solo e stanco,ma felice di non sentirsi più prigioniero in quella casa,perchè dal ritorno da Hogwarts quando Lupin,Malochhio Moody,Tonks e il signor Weasley avevano minacciato i Dursley loro lo trattavano con più riguardo. Edvige era vicino al letto sopra al mobile e guardava Harry come se aspettasse che da un momento all'altro chiedesse di portare una lettera a Ron o a Hermione: che sicuramente si trovavano insieme al rifugio dell'ordine della fenice.Quest'ultimo era cambiato a causa dell'elfo domestico di Sirius il quale aveva detto a Lord Voldemort dove si trovava la casa.Erano passate due settimane dal ritorno a ''casa'' e tra poco sarebbero arrivati i risultati dei G.U.F.O. ma Harry non ci pensava aveva ben altre cose per la testa.Le stesse parole che risuonarono pochi mesi prima:Dov'è Voldemort? Perchè ora che tutti sapevano che era tornato non usciva allo scoperto? Leggere la Gazzetta del Profeta era inutile perchè anche se riportava sempre articoli e notizie su come difendersi e sul ritorno di colui-che-non-deve-essere-nominato non parlava di strane sparizioni o morti.Ed era proprio questa calma a preoccupare Harry. All'improvviso sentì dei passi pesanti salire le scale, la porta si aprì ed entrò un uomo basso e tozzo,con dei baffi da tricheco e mani,braccia e gambe cicciotelle.Lo zio Vernon lo quardò in faccia e disse:
"Scendi a cena" e dopodiché se ne andò. Dopo un po’ Harry scese: erano tutti riuniti intorno al tavolo davanti alla nuova Tv 32 pollici al plasma che ormai a pranzo e a cena era l'unica cosa che teneva compagnia,la cena però quella sera era un pò diversa del solito perchè zio Vernon e zia Petunia parlavano a bassa voce ed erano molto felici ad un certo punto zio Vernon spense la tv,con Dudley che borbottava perchè stava vedendo un bel film,e disse:
"Ieri ho ricevuto una lettera molto importante e io e Petunia abbiamo deciso di parlarne stasera"anche zia Petunia si alzò e disse:
"papà è diventato caporeparto"Dudley alzo gli occhicome per dire:
"e voi avete spento la tv per una cosa così inutile?" poi zio Vernon li quardò e disse:
"allora,non mi fate i complimenti? Domani verrà Marge per congratularsi" il cuore di Harry sprofondo arrivava Marge la sorella di zio Vernon che tre anni prima per la rabbia aveva fatto gonfiare.Harry disse a tutti che se non volevano che lui combinasse altri guai quando sarebbe arrivata Marge dovevano inventare un scusa per cui lui non c'era. Si misero d'accordo e il giorno dopo Harry non lasciò tracce e si chiuse in camera sua. Dopo che Marge entrò in casa Harry sentì un battito di becco vicino alla finestra, la apri e una civetta bianca maestosa e ufficiale entrò, gli diede la lettera e scappò erano i risultati dei G.U.F.O. Harry si meraviglio quando vide di aver preso O,ossia “Oltre Ogni Previsione” a pozioni e in trasfigurazione che erano due delle cinque materie che servivano per diventare Auror e fu ancora più stupito di aver preso E,cioè “eccezionale” in Difesa contro le arti oscure e incantesimi. Ora rimaneva solo una materia per diventare Auror, un'altro O e lo sarebbe diventato.Si accorse che aveva avuto A,cioè “accettabile” ad astronomia, A a Storia della magia e rimase immobile nel vedere che con tutti gli sbagli che aveva fatto durante l'esame aveva avuto un A in “divinazione”. Poi finalmente il nodo alla sua gola aveva allentato la presa. Aveva una O in cura delle creature magiche anche se non serviva molto.Era felice di poter divenire un Auror, questo sì, ma doveva solo decidere se diventarlo realmente…come disse la Mcgranitt è una carriera difficile e pericolosa.Il giorno seguente rimase li a pensare a cosa fare quando un gufo atterrò nella camera con una lettera di Ron ed Hermione


Ciao Harry! Come va con quei babbani da strapazzo? Ti stanno disturbando? Papà ha detto che ti tireremo da lì fuori il prima possibile, me l’ha promesso. Il matrimonio di Bill e Fleur è stata una vera sciagura…una schifezza..mamma piangeva di qua e di là..gente inglese mischiata e gente francese…non ti saresti divertito neanche tu..e poi c’era Percy…Intanto però è venuta Hermione e ieri abbiamo ricevuto i nostri voti. Figurati! Per lei tutti voti eccellenti! Cosa ci potevamo aspettare! Comunque a me non è andata poi così male…Charlie mi ha consigliato di fare lo spazzino,ma io credo di avere maggiori possibilità sono molto indeciso.Beh, ora vado, ci vedremo presto… !!! Ron.


Caro Harry, spero non ti stia disperando ma giusto ieri sera il signor Weasley ha promesso a Ron che ti verrà a prendere presto, sai ci sono dei problemi con l’Ordine, ma si risolverà tutto, non preoccuparti. Il matrimonio è andato abbastanza bene ma c’è stata un eccitante mescolanza di razze francesi e inglesi! È stato divertente..oh Harry, abbi cura di te stesso, mi raccomando. Ho scelto di diventare una curatrice.tu cosa ne dici? Hermione.
Harry sorrise certamente sollevato nel pensare che i suoi due migliori amici lo stessero pensando. Prese da un cassetto carta e penna e cominciò a scrivere:

Ciao ragazzi, non preoccupatevi me la cavo. Sempre meglio dell’anno scorso. Mi mancate, fate presto a venirmi a recuperare…I voti non sono orribili, giusti per farmi prendere una seria decisione: diventere Auror. Harry.


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