Nell' aria ovattata e silenziosa, spezzata anche dal ticchettio dell' orologio, penso a te.
Mi piace riempire il vuoto con i nostri momenti, con le tue parole... perché tutto quel silenzio mi fa paura.
Se sto con te sto bene, mi sento forte... ma quando resta il 'click' della fine chiamata a tenermi compagnia mi sento piccola piccola, senza forma; solo il mio "dentro" che può essere toccato, ferito ed ucciso da tutto.
Troppa Felicità, troppa confusione, troppi pensieri, troppi sorrisi... Cerco di riacquistare la mia forma, di dare un contenitore a quelle emozioni.
Assumo la forma che voglio, con ancora il sorriso appoggiato sulle labbra e le gambe che tremano.
Assumo la forma che voglio, cancellando il mio corpo e tagliando la sottile linea che lo separa da tutto ciò che contiene.
Assumo la forma che voglio perché posso farlo; perché voglio farlo.
Voglio essere un vortice luminoso, come un uragano che porta scompiglio perché mette ogni pezzo al suo posto.