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Autore: Nordlys    30/01/2011    7 recensioni
Mi inchino e ti afferro per la collottola:
'Birba, sacco di pulci, irritante gattaccio!'
Non m'importa delle tue proteste!
Ti butto fuori di casa e chiudo la porta!
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dove sei Birba?

 

Ho tutti gli ingredienti, l'acqua bolle!
Metto tutto nel pentolone, mi strofino le mani!
Del fumo giallo invade la stanza!
La pozione anti-puffo sta venendo bene.

Ad un tratto qualcosa di morbido mi si strofina sulle caviglie
Mi distraggo per guardare:
'Birba!'

> BOOM <

Il mio incantesimo è andato in fumo!

Mi inchino e ti afferro per la collottola:
'Birba, sacco di pulci, irritante gattaccio!'
Non m'importa delle tue proteste!
Ti butto fuori di casa e chiudo la porta!
Torno al mio pentolone, ho ingredienti di scorta
Riempio nuovamente il pentolone d'acqua
e quando bolle aggiungo gli ingredienti.
Tutti insieme, come è scritto nel libro di magia.

Il tempo scorre, e io non me ne accorgo.
L'intruglio è pronto, devo solo lasciarlo raffreddare sotto la luce della luna piena.
Domani quegli odiosissimi pelle blu moriranno tutti.
Ma intanto ho un languorino.
Il puzzo dell'incantesimo non si è dissolto
e mi piace quell'odore, è odore di vittoria.
Ora mi faccio uno stufato di verdura
e prendo il pesce per Birba.
Apro il portone del mio castello:
'Birba, è pronta la tua pappa!'
Ma il mio gatto non torna.

Mangio il mio stufato, immagino i puffi soffrire,
ma il pensiero di Birba rimane, spero che adesso torna.

Riapro il portone, del mio gatto nessuna traccia.
Lascio il pesce sulla finestra e vado a cercarlo.
Nel bosco sento gli ululati, il rumore del vento tra i rami,
vedo ombre di animali che si rincorrono,
ma non vedo gli occhi gialli del mio gatto.
Si è fatto tardi, torno a casa.

Il pesce è ancora li!
Dove sei Birba? Perché non torni a casa?

Mi infilo nel letto provo a dormire.

Sogno i puffi spellare il mio gatto, cucinarlo e poi mangiarlo.

Mi sveglio, dannati puffi!
Ma in realtà ora non mi interessano i puffi.
Ora voglio solo che il mio gatto torni a casa.

'Torna a casa, Birba!'


In un paio di episodi dei Puffi, si è visto come Gargamella si preoccupava per Birba. Come nella Fan Fiction che sto scrivendo (di cui c'è una scena ripresa dal cartone), anche questa piccola flash-fic (doveva essere una drabble) è ispirata ad un'episodio dove Birba non tornava a casa e Gargamella era preoccupato. La scena che non riesce a dormire c'era anche nel cartone. L'incubo, la pozione anti-puffo ecc ecc invece non c'entravano nulla.
Comunque, volevo provare ad entrare nella testa di Gargamella. Certo, non odio i puffi, quindi ho semplicemente immaginato: 'Come può pensare Gargamella mentre fa i suoi incantesimi per distruggere i puffi?'. Però, avendo un gatto anche io (ed il mio gatto è fuggito due volte, tanto che non lo trovavamo più), so cosa vuol dire quando non torna a casa di notte. Questa Fan Fiction è un piccolo esperimento. Perchè con le introspezioni mi trovo male, perchè non amo scrivere in prima persona, e perchè mi sarebbe piaciuto esplorare un pò il rapporto che c'è tra Gargamella e Birba. Magari ne scriverò una dall'ottica di Birba se mi viene qualche idea.

  
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