Tutti i personaggi qui citati appartengono a JK Rowling (e io mi prostro ai suoi piedi chiedendo perdono per la mia mente malata^^)
               
                                                            Un Nuovo Arrivo

Pansy osservava il prato dove,soltanto due anni prima,si era sposata con George,accarezzò delicatamente il considerevole gonfiore del suo ventre:era ormai agli sgoccioli della gravidanza e lei non vedeva l'ora di prendere in braccio suo figlio;"Il figlio di George" sorrise beata. I suoi pensieri andarono veloci a quando aveva scoperto di essere incinta.

Dopo un'intera settimana di lievi nausee e stanchezza Pansy si era lasciata convincere da Ginny ed Hermione ad andare al San Mungo per farsi visitare;le due amiche,e cognate (finalmente Ron si era deciso a fare di Hermione una donna onesta),l'avevano accompagnata e aspettata mentre l'adorabile dottoressa la faceva accomodare nello studio,le chiedeva cosa sentisse esattamente,se avesse mangiato qualcosa di strano o fatto viaggi in luoghi esotici di recente;poi le fece un prelievo e dicendole < Ci vorra pochissimo per i risultati,torno subito > uscì lasciandola sola e un po' preoccupata ad attendere i risultati.
Dopo poco più di un quarto d'ora,durante il quale Pansy era arrivata a mordicchiarsi il pollice nervosamente,la dottoressa sorridente tornò,si sedette alla scrivania poggiando la cartellina che teneva in mano davanti a sè,l'aprì e il suo sorriso si allargò quando alzò lo sguardò sulla giovane:
< Signora Weasley ho un ottima notiziada darle:lei aspetta un bambino >
Il cuore di Pansy mancò un battito mentre il suo respiro accellerava:com'era possibile?Fece un rapido calcolo e un ampio sorrise le si disegnò sul volto,era possibilissimo! "A george verrà un colpo " pensò ridacchiando tra sè,poi si ricordò della dottoressa,che aspettava una sua reazione,le sorrise
< Grazie dottoressa! >
< Vorrei vederla la settimana prossima per una visita più approfondita signora >
< Certamente! > rispose Pansy alzandosi e porgendole la mano < Arrivederci > la dottoressa ricambiò la stretta e l'accompagnò alla porta.
Una volta fuori Ginny ed Hermione le furono subito accanto
< Allora? > le chiesero in coro
< Sono incinta > rispose lei continuando a ridacchiare
< Ma è fantastico Pans! > fece Ginny
< Congratulazioni! > aggiunse Hermione

Quella sera Pansy preparò un'ottima cenetta per comunicare la notizia a George;il quale,tornato a casa si accorse della tavola apparecchiata con cura con una candela al centro
< Wow una cenetta romantica,mogliettina? > disse baciandola dolcemente
< Volevo farti una sorpresa,maritino > rispose lei ridendo. Era tutto il giorno che ridacchiava felice.
Terminata la sua cena George la osservò finire il dolce:aveva qualcosa di diverso quella sera,aveva riso più del solito e per tutto il tempo non aveva smesso si sorridere
< Pans è successo qualcosa di interessante oggi? > chiese curioso;lei si prese tutto il tempo per rispondere,terminò il suo dolce con calma,posò il cucchiaino e allontanò il piatto da sè poi alzò lo sguardo su di lui,gli occhi che brillavano
< Oggi ho scoperto perchè ultimamente mi sentivo strana > George la guardò preoccupato,lei lo tranquillizzò subito < Tranquillo George > fece un lungo respiro poi sganciò la bomba,per così dire < George sono incinta >
Ovviamente aveva avuto ragione ad immaginarsi la reazione del marito

George rimase impietrito,il suo cuore si fermò un attimo poi comiciò a ridere di gusto si alzò di scatto,la prese in braccio e la fece volteggiare per la cucina
< Questa è una notizia fantastica tesoro!! >
Pansy lo baciò sulle labbra < Dovremo dirlo ai nostri genitori > gli sussurrò
< Domani a cena,adesso si festeggia > le rispose riprendendo a baciarla e portandola in camera.

Varcando il cancelletto del giardino dei Weasley Pansy si sentì un po' nervosa,si accarezzò la pancia e sorrise:i futuri nonni sarebbero letteralmente impazziti;infatti quando,terminata la cena,George e Pansy diedero la notizia i sopracitati futuri nonni erano al settimo cielo:Molly e Margot scoppiarono a piangere abbracciando i figli mentre Arthur e  Dominic distribuivano Whisky Incendiario ai presenti e brindavano rumorosamente.

Ricordando quei giorni Pansy ridacchiò,poi sentì le braccia di George circondarla e le mani posarsi sul pancione sopra le sue
< Come ti senti tesoro? > le chiese il marito un po' ansioso,più si avvicinava la scadenza più George si faceva nervoso e ansioso,aveva paura del gran giorno.
< Bene,un po' appesantita forse > gli sorrise,ma non riuscì a tranquilizzarlo perchè il suo sorriso divenne una smorfia di dolore
< Pansy amore che succede?Tutto bene? > le chiese lui sempre più agitato
< Uff sì...è stata solo una contrazione particolarmente forte,stamattina erano più leggere >
< E' da stamattina che hai le contrazioni e non mi hai detto nulla?? > il tono di voce di George si stava facendo leggermente più acuto
< Amore calmati,anche ieri sera ne ho avute un paio non è... > ma si blocco perchè una fitta più forte le tolse il fiato
< Pansy! > urlò George,tanto che i genitori di Pansy corsero in salotto
< Che succede? > chiese Dominic allarmato mentre Margot corse a sorreggere la figlia
< Direi che ci siamo papà > rispose la figlia,mentre il padre sbiancava e si agitava come il genero
< Adesso calmatevi voi due! > li rimproverò Margot < George vai a casa e prendi la borsa di Pansy,sbrigati! > ordinò per poi voltarsi verso il marito mentre il ragazzo si smaterializzava < Dominic aiutami a farla sedere sul divano e tu tesoro respira profondamente > suggerì alla figlia.
Geroge tornò in cinque minuti con il borsone che Pansy aveva preparato un paio di giorni prima;appena si materializzò corse al fianco di Pansy,l'aiutò ad alzarsi e la sorresse
< Noi andiamo,potete avvisare i miei genitori? > chiese ai suoceri prima di smaterializzarsi.
Arrivati nella sala d'attesa del San Mungo si avvicinò al bancone dell'accoglienza mentre l'inferniera gli andava incontro
< Mia moglie ha delle forti contrazioni >
< Non si preoccupi signore > l'infermiera fu subito raggiunta da una collega con una sedia a rotelle su cui fecero accomodare Pansy
< Penso che mi si siano rotte le acque > boccheggiò la ragazza
George si sentì svenire mentre seguiva le infermiere lungo il corridoio,poi una si voltò verso di lui
< Vuole assistere? > George dilatò gli occhi per la sorpresa
< Posso? > balbettò guardando la moglie
< Certo! > rispose lei artigliandogli una mano
Le infermiere ridacchiarono e li condussero verso la sala parto.
Dieci minuti dopo era tutto finito e George rimase imbambolato a fissare il fagottino che l'infermiera gli aveva depositato tra le braccia:un bel bambino paffuto con una leggera lanugine di capelli rossicci sulla testa,"il mio bambino" pensò beato
< George > il debole richiamo della moglie lo riscosse,si voltò verso di lei sorridendo
< Ecco nostro figlio amore > le disse avvicinandosi e allungandole il bambino
< E' bellissimo! > disse lei piangendo < e ha i capelli rossi! >
< Che ti aspettavi:è un Weasley! > le rispose il marito sedendosi sul bordo del letto accanto e lei e chinandosi a baciarla
< Come vuoi chiamarlo?è un maschio... > lasciò la frase in sospeso perchè sapeva benissimo coma voleva chiamare il figlio
George guardò lei poi il bambino,gli accarezzò delicatamente la testolina sospirando
< Lo sai vero?Come vorrei chiamarlo... > lei gli accarezzò la guancia
< Sì e trovo che sia perfetto > George le sorrise,aveva anche lui gli occhi lucidi
< Allora benvenuto Frederick Weasley > e gli baciò la piccola fronte,Pansy li guardava con le lacrime agli occhi
< Ti amo Pans > aggiunse il marito senza distogliere lo sguardo dal piccolo
< Anch'io George >

Un quarto d'ora dopo si erano spostati in una stanzetta singola dove Pansy sarebbe rimasta un paio di giorni quando la porta si aprì per far entrare l'intera famiglia Weasley
< Congratulazioni! > dissero in coro
< Grazie ragazzi > rispose George che teneva in braccio il piccolo Fred < Vi presento il piccolo Frederick Weasley > aggiunse guardando Molly che scoppiò a piangere all'istante correndo ad abbracciare lui e poi Pansy mormorandole un "Grazie" appena comprensibile tra le lacrime e i singhiozzi mentre Arthur stringeva la mano al figlio e posava un bacio sulla fronte di Pansy che imbarazzata abbracciava Molly cercando di calmarla
< Molly ti prego calmati,per me è un piacere chiamarlo così,non ho pensato a nessun altro nome >
< Brindiamo > propose Bill,anche lui con gli occhi un po' lucidi e la voce incrinata,tirando fuori una bottiglia di champagne e evocando dei bicchieri  < A Fred > aggiunse
< A Fred > risposero gli altri in coro.
A turno tutti presero in braccio il piccolo complimentandosi coi neogenitori,fino a quando l'infermiera non venne a rimproverarli per l'eccessivo baccano e per farli uscire poichè la neomamma e il bimbo dovevano riposare
< Torno a prenderti domani mattina amore,finirò di preparare la sua stanza > la salutò George con un bacio.

Il mattino dopo Pansy aspettava seduta sul letto,già vestita,che il marito arrivasse
"E' in ritardo di un quarto d'ora..." pensò vagamente infastidita,in quel momento la porta si spalancò e lei vide entrare un mazzo enorme di rose e tulipani bianchi.
< Ciao amore,avete riposato bene? > le chiese George porgendole i fiori senza che lei riuscisse a vederlo < Questi sono per voi >
< Ma George sono troppi! >
< Figurati!Scusa il ritardo stavo sistemando la casa > le sorrise avvicinando la carrozzina che aveva evocato alla culla accanto al letto della madre dove dormiva il piccolo Fred ,lo prese in braccio e lo depose delicatamente nella carrozzina.
Pansy lo guardava commossa,lui le rivolse uno sguardo interrogativo e lei lo baciò
< Andiamo papà > sussurrò mettendogli in mano i fiori e il borsone e spingendo la carrozzina verso l'uscita.
George la seguì con un'espressione beota sul viso.

Arrivati a casa Pansy si diresse subito verso la stanza del piccolo e rimase a bocca aperta sulla porta:George aveva dipinto le pareti di un tenue azzurro pastello e decorato con dei simpatici orsetti che cavalcavano dei manici di scopa,il lettino con le sbarre,azzurro come i muri,era appoggiato ad una parete e dall'altra parte c'era una cassettiera con fasciatoio e un armadio in tinta.
< George è meravigliosa > sussurrò
< Lieto che ti piaccia > rispose lui avvolgendole la vita con le braccia e stringendosela al petto < Adesso bisogna vedere se piace anche a Fred > 
Entrambi guardarono il piccolo che riposava nella carrozzina
< Penso che ce lo dirà più tardi > ridacchiò Pansy prendendo in braccio Fred e adagiandolo nel suo nuovo lettino,lo coprì con una coperta fatta a mano che era stata di George e che Molly le aveva regalato. Si girò verso il marito,lo prese per mano e lo guido verso il salotto,insieme si sedettero sul divano.
George la strinse forte a sè
< Grazie Pans,è il ragalo più bello che potessi farmi > le sussurrò tra i capelli
< Di nulla Georgie,è stato un piacere > rispose lei accoccolandosi più comodamente tra le sue braccia.
Rimasero così per un paio d'ore parlando del loro futuro,furono poi interrotti dal pianto del piccolo Fred che reclamava la loro attenzione. Si guardarono e sorrisero prima di recarsi nella stanza del piccolo.

                                                                                   Fine


Finita^^ ci stavo lavorando davvero da troppo tempo!però ero bloccata sul finale,per fortuna sono riuscita a sbloccarmi^^
Spero che non vi dispiaccia troppo,ci tengo a dire che è solo una sorta di epilogo dopo la storia precedente;mi sembrava giusto aggiungere questo piccolo capitolo e poi penso che sia più bello così che il seguito che ha previsto la Rowling in cui George sposa Angelina e hanno un figlio che chiamano Fred e si consolano a vicenda!Certo anche io ho chiamato il piccolo Fred ma con uno spirito diverso^^  spero ci piaccia  baci a presto Misako