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Autore: Daphne9O    31/01/2011    3 recensioni
La storia che da due anni a questa parte ha completamente rapito i nostri cuori. I Robsten, dalle origini fino ad oggi, visti secondo me.Composta da qualche parte vera e qualcun altra no. Tutta da leggere :)
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kristen Stewart
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ragazze buona sera a tutte.
Lo so, sono pessima. E’ da tanto che non aggiorno e non so neanche se c’è ancora qualcuno che mi segue T____T   Vi chiedo perdono e spero che questo capitolo vi piaccia.
Anzi lasciatemi un commentino per farmi sapere anche se mi perdonate T___T
 Un bacione a tutte e buona lettura!!! 




Pov Kris 


Sentivo che era arrivato il momento di aprire gli occhi quella mattina.
Nonostante il sole fosse coperto dalle tapparelle e da una grossa tenda bianca, riusciva comunque a vincere su tutto e a posarsi fastidiosamente sui miei occhi.
Alzai il braccio destro e lo poggiai delicatamente sugli occhi mentre con la mano sinistra scostai un lenzuolo con il quale non ricordavo di essermi coperta.
Quando finalmente mi decisi ad aprire gli occhi scoprì chi era stato.
I suoi caldi occhi azzurri erano fissi su di me ed io non potei fare a meno di arrossire.
Nonostante stessi con Michael da tanto tempo potevo affermare con certezza che mai e poi mai mi aveva guardata in quel modo. A dire il vero , nessuno mi aveva mai guardata in quel modo.
Scostai ancora di più il braccio e vidi spuntare un leggero sorriso sornione sulla sua faccia, e io feci lo stesso.
“ Buon giorno splendore “
La sua voce era quasi impercettibile ma mi arrivò dritta al cuore.
“ Splendore è una parola un po’ grossa, soprattutto appena sveglia .Buon giorno anche a te!  “
Cercai di sdrammatizzare. A volte i complimenti mi mettevano parecchio in imbarazzo.
“ Aaaah smettila. Per me sei e sarai sempre meravigliosa “
Arrossì di colpo. La sua voce mi mandava letteralmente su di giri e stare cosi a contatto con lui era veramente difficile.
Mi morsi le labbra che subito si colorarono di un rosso acceso e vidi nei suoi occhi una voglia atroce di baciarle.
Staccò la mano dalla faccia e vidi che pian piano il suo viso si avvicinava al mio molto lentamente finché il suo naso non sfiorò il mio cosi come il labbro superiore….
Driiiin….Driiiin.
Saltammo entrambi al suono del suo cellulare, rovinando cosi anche l’atmosfera.
“ Dai rispondi, magari è importante. “ Dissi al quanto imbarazzata.
“Uhm…S-si..Si. Uhm Pronto????? “
Il volume del telefono era  cosi alto che riuscii a riconoscere la voce di Cath. 
Origliai tutto il discorso e sorrisi sentendo quello che mi stavano preparando. Una festa a sorpresa o qualcosa del genere. Ovviamente non era più a sorpresa visto che avevo sentito tutto, ma questo non doveva saperlo nessuno, soprattutto nessuno doveva sapere che stavo in camera di Rob e che avevamo dormito insieme, un’ennesima volta.
“ Hai sentito tutto vero? “ Chiese un po’ dispiaciuto.
“ Uhm, diciamo che ho sentito solo della piccola festa di questa notte. Niente di più. “
“ Uffa. Volevo che fosse una sorpresa ma non potevo di certo dire a Cath..” Oh no non possiamo parlare ora, c’è Kristen nel mio letto che mi guarda in mondo molto….”
“ Aaaah ma cosaaa??? In modo molto??? Ahahaha “
Scoppiammo entrambi a ridere finché non presi il cuscino dichiarandogli ufficialmente guerra.
“ Sei pronto soldato? Sarà una dura lotta e solo uno ne uscirà vivo. “  Dissi imitando un vocione da uomo.
“ Si che sono pronto e penso proprio che lei soldato, sia il primo a lasciarci “
Iniziammo a prenderci a cuscinate tra mille risate finché mi prese per i fianchi e incominciò a farmi il solletico.
“ Ahahaha n-non è g-giusto ahahah ss-sei ss-leale “
“ In guerra tutto è possibile pur di raggiungere il proprio scopo. “
Per un attimo vidi un’espressione seria sul suo volto.
Avevo capito a cosa si riferiva e che “la guerra” come la chiamava lui non era ancora finita.
Il suo obiettivo era stato sempre quello di strappare il mio cuore dalle mani di Michael, e per quanto mi riguardava, ci stava riuscendo.
Mentre ero ancora stordita dalle risate e dal solletico sentimmo bussare alla porta.
Rob si alzò e andò a vedere chi era mentre io rimasi immobile sul letto.
“ Rob, ci sei? Sono Nikki. “  Disse battendo le mani sempre più forte.
“ CAZZO. “  Mi alzai velocemente e presi qualsiasi mio oggetto sparso per la stanza.
Scarpe, anelli, orologio…
Scappai di corsa verso il bagno mentre Rob mi guardava in modo molto confuso.
 
Una volta in bagno, appoggiai l’orecchio sulla porta e sentì che aveva aperto e che lei si era seduta sul letto.
“ Rob, ti volevo parlare a proposito del compleanno di Kristen. Sicuramente poco fa Cath ha chiamato anche te ma sicuramente non avrai ricevuto la chiamata che ho ricevuto io. Michael, il suo ragazzo. Mi ha chiamata e mi ha detto che vuole assolutamente che il compleanno della sua dolce e tenera fidanzata sia perfetto…Perciò ha invitato tutti affinché lo festeggi con noi, però…Non vuole che lo che ci sia tu. Perciò la chiamerà con una scusa per farla andare da lui e poi tutti noi la aspetteremo chissà dove, poi me lo farà sapere. E’ invitato tutto il cast, ma..il tuo nome non l’ha fatto. “
“ Avrà avuto i suoi motivi…”
Ma che cazzo passava per la testa a Michael. Perche non invitarlo?
Dio quanto era infantile certe volte.
“ E’ chiaro che avrà avuto i suoi buoni motivi, tu sbavi dietro alla sua ragazza… Ci credo che non ti vuole vedere. “
“ Io non sbavo Nikki. Non è una cotta da stupidi. Sono innamorato. Sul serio. “
Nonostante me lo avesse detto rimanevo sempre stranita da quelle sue parole.
Lui era bellissimo e io ancora non ci credevo.
“ Fai come vuoi Rob… Io più di dirti che è sbagliato non posso fare. Regolati di conseguenza per la festa. “
Sentì la porta sbattere forte e dei passi che andavano su e giù per la stanza.
Aprii la porta lentamente e lo vidi parecchio nervoso.
“ Scusami per Michael…Lui, bhè…”
“ Lascia stare Kristen, queste sue reazioni sono infantili. Verrò a quella festa. Che mi picchiasse davanti a tutti, non mi interessa. “
 
Con quelle premesse, non osai  immaginare a cosa sarebbe successo la sera successiva.
Rob aveva ragione. Il comportamento di Michael era infantile ed io, per quanto fossi confusa, volevo che Rob stesse al mio fianco.
Presi in fretta le chiavi della macchina e ritornai di corsa verso casa.
Cath ci aspettava sul set alle 10.30 ed erano già le 10.00.
Era molto più facile girare le scene a Los Angeles, ma questo rese l a mia vita privata molto più complicata, sopratutto quando trovai Michael e mia madre ad aspettarmi in salotto.
“ Ehm...Buon giorno. “
Abbassai lo sguardo per paura di essere scoperta.
Per un attimo ebbi come l’impressione che mia madre avesse capito tutto e fu proprio cosi.
“ Scommetto che il latte non l’hai preso. Sei uscita solo per le sigarette, come al solito. “
Le feci un mezzo sorriso per ringraziarla e mi avvicinai verso Michael che non aveva ancora detto una parola.
“ Vabbene ragazzi, vi lascio un po’ da soli. Ciao Michael. “
“ Ciao Jules. “
Fu molto freddo nel salutare mia madre in quel momento pensai a qualsiasi possibile scusa.
“ Ti sei alzata presto stamattina. Se mi avessi chiamato te le avrei portate io le sigarette. “
“Si, con le riprese ormai sono abituata. Non ti ho chiamato perche mi andava di fare due passi. “
Dopo la mia risposta rimasi a guardare il suo sguardo da detective.
“ Cosa c’è, non mi credi? “
“ Nono, ti credo. Più che altro...Proprio vicino casa tua c’è un hotel che potrebbe interessarti...”
Non afferrai subito le sue parole, ma quando le capii diventai una furia.
“ Cosa vorresti dire, ah? “
Mi alzai di scatto dalle sue gambe e incominciai a camminare su e giù per la stanza agitando nervosamente le mani fra i capelli.
“ Niente Kristen...Ho solo detto... “
“ Michael tu hai appena detto che sono andata da lui, è questo che intendevi, vero? “
Serrò la mano in un pugno e girò il viso verso la finestra.
Era arrabbiato si vedeva e lo ero anche io, ingiustificatamente.
Tutto sommato aveva tutte le ragioni di questo mondo per essere incazzato con me, questo è vero. Ma in realtà entrambi non volevamo ammettere a noi stessi che il nostro amore era finito, o quantomeno il mio.
“ Non intendevo questo, cazzo Kristen, proprio non capisci?... “
Mi fermai per un attimo e vidi il suo viso distrutto e ricoperto da qualche lacrima.
“...Io ti amo e sento che...sento che ti sto perdendo, ogni giorno che passa. Lui è entrato cosi facilmente nella nostra vita anzi, nella tua vita. Io non c’entro niente e non voglio essere il niente per te. “
Le sue parole erano sincere e mi sentì uno schifo.
Lo avevo tradito ed ora, mentre lui rinnovava il suo amore per me, non riuscivo neanche a guardarlo negli occhi.
“ Michael…Io… “
“…Voglio stare con te Kristen. Lo so che in questo periodo hai avuto altri pensieri ma non mi interessa, è questo il nostro lavoro, dobbiamo capirci e incoraggiarci a vicenda, come abbiamo sempre fatto. “
Non potevo ascoltare ancora le sue parole. Non potevo prenderlo ulteriormente in giro. Dovevo dirgli che per me era tutto finito.
Ma non riuscì a dirgli niente. Non ce la facevo a rompere del tutto, lui dopotutto era importante per me e volevo esserne completamente sicura.
Rimase per un po’ a fissare il mio sguardo totalmente perso nel vuoto, poi con uno scatto quasi felino si alzò e mi strinse in un forte abbraccio.
In quel secondo una valanga di pensieri mi scorrevano per la testa.
Prima di tutti c’era Rob. Cosa gli avrei detto?
Per fortuna non mi metteva alcun tipo di fretta, soprattutto per Michael, ma sentivo che non ce la faceva ad essere il terzo incomodo.
Voleva avere l’esclusiva, ma io non ero ancora pronta a rischiare tutto.
 
Erano le 11.00 ed io dovevo assolutamente correre sul set.
Salutai di corsa Michael con un bacio e andai verso la macchina.
Quando arrivai trovai il delirio. Erano tutti agitatissimi compresa Cath e corsi subito al trucco.
In tutto quel casino non riuscì a vedere Rob. Di solito mi aspettava sempre davanti il camerino o altre volte addirittura dentro.
Quando finalmente mi trasformarono in Bella Swan andai verso Cath e preoccupata le chiesi di Rob.
“ L’ultima volta l’ho visto vicino quegli alberi di più non so dirti. Anzi, se lo trovi digli che tra poco giriamo. “
Mi avvicinai lentamente al luogo che mi aveva indicato Cath e lo trovai seduto su un tronco con la testa fra le mani.
“ Hey… Ehm, tra poco si incomincia. “
“ Grazie, arrivo subito. “
Alzò a malapena la testa  e dopo avermi risposto ritornò alla posizione di prima.
Io rimasi ad osservarlo confusa e non ebbi il coraggio di chiedergli il motivo del suo malessere.
Per fortuna Cath ci chiamò entrambi e spezzò quell’aria pesante.
“ Ragazzi sentite, la seconda unità proprio ora mi ha detto che alcune riprese vanno rifatte. Non preoccupatevi finiranno al massimo verso la fine di aprile – inizio maggio. “
Annuimmo entrambi senza rispondere e poi impassibili, incominciammo a girare.
 
Girammo tutto il giorno, fino a sera, e ci fermammo solo per pochi istanti.
Erano le 23.45 ed eravamo tutti esausti.
Cath fortunatamente ci diede qualche minuto di pausa e tutti quanti ci rilassammo tra caffè e altre bevande. Eravamo tutti seduti vicini quando, ad un certo punto Nikki si alzò e corse via senza un reale motivo.
Non ci feci più di tanto caso anche perche Kellan ci stava raccontando di alcuni sue esperienze imbarazzanti.
Mentre ero nel bel mezzo di una risata, vidi che tutti si alzarono improvvisamente cantando ridendo come pazzi.
Capì subito perche. In lontananza vidi Cath e Nikki che sorreggevano una grossa torta di compleanno con 18 meravigliose candeline. 
Peter mi tirò su per il braccio e mi spinse dietro quella meraviglia fatta di cioccolato e panna.
In coro tutti quanti incominciarono a intonare “ Tanti auguri a te “ mentre io sorridevo imbarazzata.
Quando finirono con quella cantilena straziante la voce di Cath sovrastò il leggero brusio che si era venuto a creare.
“ Ed ora Kristen, esprimi il tuo desiderio. “
Chiusi gli occhi e feci un respiro profondo.
Spensi le candeline con foga e quando aprii gli occhi il mio sguardo cadde sul mio unico desiderio.
Ci scambiammo un sorriso rassicurante prima di essere di nuovo investita da tutti i numerosi abbracci.
 
Passai una serata fantastica. Tutti erano stati cosi carini con me e fui veramente contenta di aver conosciuto persone fantastiche come loro.
Girai lentamente la chiave nella serratura e feci attenzione a non svegliare nessuno.
Pian piano salì le scale arrivando fino in camera mia.
Accesi la luce e posai sulla scrivania qualche piccolo oggettino che mi avevano regalato, finché il mio sguardo non cadde sul mio letto.
C’era qualcosa di insolito e non sembrava proprio un regalo di Michael.
Una rosa rossa e un cd con un enorme fiocco.
Presi contemporaneamente tutti e due ma prima di guardare cos’era quel cd avvicinai la rosa al naso per sentirne tutto il profumo.
Sciolsi l’enorme fiocco e per terra cadde una busta indirizzata ovviamente a me.
La cosa mi incuriosì parecchio perciò la aprii con molta fretta.
Non sapevo ancora chi mi avesse mandato tutto questo ma notai la fantastica calligrafica che sembrava quasi finta.  
Iniziai a leggere…
“ Non sono molto bravo con gli inizi perciò non dirò ne ciao ne cara, ma solo Kristen…
Scusami se oggi ti sono sembrato scostante e arrabbiato. In verità ero solo alla ricerca del regalo giusto da farti ma non ho trovato niente che ti facesse capire quanto sei diventata importante per me.
Sin dal momento in cui ti ho vista ho pensato che fossi un miraggio, una visione celestiale . Ti sembrerò uno stupido ma non c’è niente di meglio che alzarmi la mattina, magari con te vicino come queste innumerevoli notti passate insieme,  e accorgermi che tu esisti, che tu esisti sul serio e che sei li di fronte a me.
Quando ti ho visto la prima volta ho pensato che tu saresti stata quella che avrebbe messo fine al perfetto idiota che ero. E non ci crederai, ma ci sei riuscita.
Mi hai fatto riscoprire la voglia di amare e per questo te ne sono infinitamente grato.
Qualunque sia la tua decisione voglio solo farti sapere che ti amo e che finalmente, dopo 22 anni, ho trovato colei che mi ha fatto perdere totalmente la testa.
Questo cd è una raccolta di tutte le canzoni che mi fanno pensare a te e sono tutte le mie preferite.
Al primo posto c’è Beside You la più bella in assoluto.
Buona notte, spero che il tuo desiderio si avveri. “
Le lacrime scesero veloci e finirono tutte su quel meraviglioso pezzo di carta.
Con la lettera ancora in mano mi avvicinai vicino allo stereo e inserii il cd e la prima canzone partì.
Beside You…. Accanto a te.
Mi distesi sul letto e chiusi gli occhi, cullata da quella meravigliosa melodia.
 
This time it's found you…Stavolta ti ho trovato.
You turn around you turn around you turn around you turn around….Ti volti, ti volti, ti volti, ti volti.
And I'm beside you…Ed io sono accanto a te.
Beside you… Accanto a te.
Oh darlin'… Oh cara.
To never never wonder why at all… Per non doversi chiedere mai mai mai il perché.
(Van Morrison – Beside You à 
http://www.youtube.com/watch?v=3NOr9YX9oOk)
 
 
Ps – Sia Robert che Kristen, in una intervista, hanno detto di amare molto questa canzone :D
Oltretutto Van Morrison è uno dei cantati preferiti di Rob :) 
  
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