Quando meno te lo aspetti
 

Capitolo 21
 

Quando meno te lo aspetti

 

3 Dicembre

 

- Ma come è bella questa bimba!! - 

- Con chi stai... ah - mi avvicino al letto e inizio a giocare, come stava facendo prima Ian, con Audrey. 

- Come stai? - 

- Bene... perchè me lo chiedi? -

- E' solo che sei strana ultimamente... -

- Brutto periodo... -

- Tu sei pronta? -

- Come non mai! Mi sembra strano che mia sorella si sposi prima di noi... Insomma abbiamo una bambina! -

- Quindi... - 

- Si, voglio fare insieme il matrimonio e il battesimo. - 

- Mi sembra un buona idea. Andiamo? -

- Si... -.

 

Dopo il matrimonio, Los Angeles - h 22.50

 

- Audrey? - 

- Shhhhh, dorme, Jennifer -

- Giusto.. Aaaah questo vestito. Mi da un fastidio... -

- Meno pomposo te lo potevi prendere -

- Al... - 

- Che? - 

- Abbracciami -. Non me lo sono fatto ripetere due volte, mi buttai tra le sue braccia, il vestito era come un air-bag.

- Grazie, Al... - 

- Di che? - 

- Le nostre azioni muovono il futuro. Se non ti fossi iscritta a quel concorso, probabilmente, non indosserei questo air-bag oggi... -

- E' la stessa cosa che pensavo io -

- Del futuro? -

- No, dell'air-bag! -. Iniziammo a ridere fino a quando la voce di mia madre non ci distrasse 

- Ragazze, venite di là -. 

Arrivate nella sala, vediamo che tutti alzano i bicchieri verso di noi. Mio padre inizia a parlare.

- Jennifer, oggi è un giorno importante per te e per Robert, e noi di certo non lo rovineremo con un discorso monotono. Prima di tutto, grazie per averci reso, a me e tua madre, la vita bellissima, però devi sapere anche con tutti gli sbagli che hai fatto, e quelli che farai, perchè tutti sbagliamo, sarai sempre la mia bimba, anche se farai un miglione di cazzate nei prossimi anni - 

- Oh, papà!!! -

- Aspetta. Alyson, anche tu hai reso la mia vita fantastica, e di certo non vali meno di tua sorella. - almeno, meglio di niente - Grazie per averci dato il regalo più grande, anche se molto piccolo, che noi potessimo desiderare: Audrey.

E' una bambina straordinaria e non vorrei mai lei debba soffrire. Quando voi siete andate via da Londra in casa c'era un vuoto: la musica a tutto volume, i piagiama-party con le colleghe, i ragazzi - tutti risero un pò - e quando al telefono abbiamo avuto la notizia che tu eri incinta, prima mi sono incazzato a morte, poi ho capito che tu saresti stata felice con Ian e tutto ciò... Vi vogliamo bene ragazze -

- Grazie papà. Anche io voglio dire una cosa:

Ho capito molte cose nel corso di questi quattro anni. Prima di tutto che quando meno te lo aspetti la tua vita cambia, e non puoi farci niente. Poi, quando meno te lo aspetti ci sono persone che ti aiuteranno in ogni circostanza. E soprattutto, quando meno te lo aspetti, un litigio banale può portarti a essere più forte con te stesso e con gli altri. 

Grazie a tutti quelli che hanno capito il senso del "quando meno te lo aspetti". -

Alzammo i bicchieri e brindammo alla nostra felicità che, almeno spero, non finirà mai.

 

FINE 1° PARTE.
 

AAAAAH ragazzi... siamo giunti alla fine di questa 1° PARTE della storia. Opinioni? Aspetto tutto qui sotto in una bella recensione, perchè voglio chiudere in bellezza. 
Inizierò a scrivere la 2° parte tra... diciamo... non lo so! Comunque adesso mi sto impegnando ad una nuova Fan Fiction che si intitola "Chiedimi se sono felice" (non centra assolutamente niente con il film di Aldo Giovanni e Giacomo eh?) e parlerà di una vita TOTALMENTE diversa per Rosalie e Alice Cullen.
Vabbeh io vi lascio. UN BACIONE 
Giulia.