Due dadi, tutto si riduce a due cubi, a degli stramaledetti pezzi di plastica che senza un apparente motivo ti fanno uscire vincitore. Oppure no.
Tutta la tua vita, tutto ciò in cui credi è lì davanti a te, ma senti che non ti appartiene, non è più tuo.
La verità è che non lo è mai stato, le cose, le persone, tutto quello che credevi di conoscere si mostra a te come qualcosa di ignoto, insidioso.
C'è qualcosa che senti bruciare nella testa, sono degli anfratti di ricordi che cercano di avere la meglio, ma tu non vuoi farli vincere.
Hai deciso che questo è il giorno, oggi vuoi farti male, soffrire, oggi vuoi conoscere ed imparare la realtà per quello che realmente è.
Questo è il giorno, ci sei tu e la tua vita , il tuo futuro è solo un'utopia, una foglia al vento.
Devi decidere, ora, non c'è più tempo, e la scelta fa male, il prezzo da pagare è alto, troppo.
Ma la questione è ben altra.. vivere la vita, o sopravvivere ad essa?
Fai la tua scelta. 
Scaglia quei dadi con tutta la forza che ti rimane, non fargli capire che hanno vinto.
Perchè loro hanno vinto e tu lo sai, avevano già vinto prima ancora che tu li prendessi in mano.
E ora lanciali. E' il tuo turno.
Reprimi quelle lacrime amare. Questo è solo il punto di partenza.