Promessa fantasma
1 capitolo se la morte portasse alla verità?
Manca una settimana al mio matrimonio, mi sposerò con Jessie Richard, un uomo molto ricco e dolce, ha dei capelli leggermente lunghi marroni e occhi neri come la notte, una di quelle dove non vedi le stelle e la luna… Io sono una ragazza di quasi ventitré anni, ho dei capelli castani chiari e occhi blu, come il mare, anzi come l’oceano. Mi chiamo Lara Balfour, sono per metà Francese e Italiana…
Sono in un negozio di abiti nuziali, c’è anche la mia testimone, una mia amica del infanzia, Samantha Keirè, andavamo all’asilo insieme e da lì siamo sempre state unite, lei ha corti capelli rossi come il fuoco tutti ricci e occhi verdi come le alghe. Ad un certo punto sento la sua voce dirmi:
- Ehi Lara, ti piacerebbe questo vestito?- e mi mostra un abito rosa chiaro con delle rose rosse sulla gonna, ha una manica lunga che arriva fino al polso e una corta fino alla spalla
- Si, è bellissimo, ma credo che non faccia per me-
- Ma ti devi sposare, non devi mica fare una sfilata-
- Si, ma Jessie ha una famiglia ricca, mi giudicherebbe male se mi metto un vestito tutto scollato…-
- Preferisci un vestito alla via col vento?-
- Forse, non so, preferisco un vestito più lungo-
- Va bene- Samantha prende un altro vestito e me lo mostra, quello è bellissimo, semplice e delicato, non troppo scollato e nemmeno troppo corto – questo ti piace?-
- Si! È bellissimo, quanto costa?-
- 230 dollari, vuoi comprarlo?-
- assolutamente sì!-
- bene, così ti voglio-
ci dirigiamo alla cassa e paghiamo, dopo qualche istante ci dirigiamo verso la mia macchina un porche rossa, bellissima, è un anticipo del regalo di nozze dei genitori di Jessie. Dopo un ora e mezza di traffico ecco che vedo in lontananza la mia villa, ha un giardino grandissimo dove il verde si espande fino alla casa, è molto grande con una piscina all’interno. Entro dentro casa, ecco che vedo Jessie, lo vado ad abbracciare mentre Samantha porta di sopra il mio vestito, quando ritorna da noi dice:
- io devo andare, a domani-
- ciao- diciamo io e Jessie
quando lei chiude la porta Jessie mi bacia e poi mi dice:
- che cosa hai fatto oggi con Samantha?-
- sono andata a fare compere, ti ricordo che tra un settimana ci sposiamo-
- e come potrei dimenticarmelo-
- non so, ultimamente sei così indaffarato…-
- con il nostro matrimonio-
- lo so-
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ore 23:30
sono in bagno, adesso dovevo affrontare la grande cosa con il mio promesso sposo, sono in dolce attesa, non so come glielo avrei detto però ce la posso fare! Vado verso di lui e gli dico:
- Amore-
- Si, dimmi-
- Ho da darti un bella notizia-
- Quale?-
- Presto diventerai papà!-
- Cosa? Veramente sono felicissime- mi abbraccia e poi finito l’abbraccio mi tocca la pancia e dice:
- Ora saremo in tre ad essere uniti tra una settimana-
- Hai ragione, però adesso ho sonno- lo bacio e mi metto a dormire
nel bel mezzo del sonno ecco che vedo una persona, è strana, molto strana, viso pallido, capelli neri, tutti lunghi sembra la bambina di the ring, però è solo un sogno non devo avere paura, però lei mi prende la mano e mi dice con voce cupa:
- Adesso soffrirai per il dolore che mi hai fatto, non sai chi sono, ma io sono un ricordo, e domani tu, tu morirai-