Sbuffo scostandomi una ciocca di capelli color rosso dietro l’orecchio, “ non ne posso più” sussurro sbattendo il libro di pozioni sul banco beccandomi un’occhiataccia da Madama Pince che mi intimò di stare in silenzio.
Neville che aveva in mano il libro di Erbologia sposto lo sguardo e lo poso su di me per poi sospirare “ ancora Piton?” disse a bassa voce mentre posava gli occhi sul grosso libro di pozioni, di malavoglia aprii il libro “ Sì, e in più ho litigato anche con Michael” dico mordicchiandomi il labbro inferiore per il nervosismo, Neville per tutta risposta ridacchia divertito dalla mia solita “ faccia buffa ” ma io lo fulmino con lo sguardo facendolo zittire.
Si schiarì la voce per poi avvicinarsi a me posando il libro di Erbologia tenendo il dito nel punto in cui era arrivato, “ per che cosa avete litigato oggi?” chiese cercando di non scoppiare a ridere e con molta calma si rimise seduto e composto “ abbiamo litigato perché io gli ho… gli ho dato buca” dico tutto velocemente e Neville rimase sbalordito “ Co…cosa hai fatto?” chiese rimanendo poi a bocca aperta, io sbuffo e lo guardo male “ Te lo devo ripetere un’altra volta?” chiesi indispettita, lui per tutta riposta incrociò le braccia al petto “ faccia buffa è normale che Michael si sia incazzato non credi?” chiede alzando un sopraciglio “ e poi che scusa ti sei inventata stavolta?” chiese ancora, lo guardo continuando a mordicchiarmi il labbro “ non mi sono inventata nessuna scusa” dico facendo finta di leggere il libro “ ehi Ginny vuoi davvero che ci credi?” dice sicuro di se “ sei ancora andata a spiare Harry non è vero?” appena sentii il nome Harry le mie guancie incominciano a diventare rosse, per tutta risposta chiudo immediatamente il libro e poi mi alzai immediatamente non ascoltando cosa mi stava per dire e con velocità uscii dalla biblioteca.
Attraversai il lungo corridoio semi vuoto con ancora in mano il libro di pozioni, sospirai dio che vergogna, come fa Neville a saperlo? Io infondo non gliel’ho detto a nessuno questa cosa nemmeno ad Hermione,non sarà che per caso… oh cielo allora l’altra volta che ho sentito il rumore dietro di me deve essere stato lui, o mio dio che vergogna che vergogna, pensai mentre senza accorgermene inciampai su qualcosa e come un salame cado a terra facendo scivolare il libro di pozioni un po’ più in là “ ai ai che male ” dissi massaggiandomi la testa “ ma che diavolo…?” dissi poi i miei occhi si posano su uno strano stivale quasi tutto strappato, “ uno stivale?” dissi mettendomi in ginocchio e prendendo in mano quello strano stivale, ma appena lo presi in mano vidi una luce accecante e senza rendermene conto mi alzai da terra e tutto intorno a me girò velocemente.



“ Lily… ehi Lily tutto bene?”
“ Ramoso come diavolo vuoi che ti senta se è praticamente svenuta?”
Ma che diavolo? Cerco di aprire gli occhi, ma la testa mi pulsa
“ Stai zitto Felpato se non vuoi che ti tiro un pugno in testa”
Felpato? Ramoso?
“ Eeeh? E ora che ho detto di male?”
Sentii sbuffare “ Lasciamo perdere va che è meglio…”
Cerco di aprire un’altra volta gli occhi e questa volta sento un’altra voce “ Ehi ragazzi guardate sta cercando di aprire gli occhi” aprii gli occhi e vidi delle facce sfocate, una di loro con gli occhiali mi si avvicinò “ ehi Lily tutto bene?” chiese, sbatto le palpebre due volte per poi trovarmi di fronte un ragazzo con gli occhiali rotondi e i capelli scompigliati e di istinto feci il suo nome, “ Harry?” chiedo guardandolo, lui per tutta risposta alzò un sopracciglio “ Harry? Chi è Harry?” chiede, poi spostai lo sguardo da dove provenivano le risate e vidi un ragazzo dai lunghi capelli che gli arrivavano alle spalle di color nero e gli occhi del medesimo colore e u’altro dai capelli corti e gli occhi castano chiaro “ Ma perché ridete?” chiedo confusa “ Perché lui non si chiama Harry, Lily ma si chiama James” disse il ragazzo continuando a ridere “ Ah ah ah ah, molto divertente Felpato davvero molto divertente…”
“ Lily? Io non mi chiamo Lily… io mi chiamo Ginny” dissi guardandoli ancora più confusa di prima, per tutta risposta ricevetti un’occhiataccia da tutti e tre “ Ma che diavolo dici Lily?”
“ Ora mi sto seriamente preoccupando, credo che la caduta dalla scopa non ti ha fatto molto bene”
“ Questa volta ti do ragione Lunastorta” li guardai ancora e senza pensarci due volte feci la domanda “ Scusate ma.. ma non siamo nel 1996?” chiesi per poi accorgermi che ero sdraiata su un letto dell’infermeria, loro mi guardarono con gli occhi spalancati e il ragazzo con gli occhiali disse “ No Lily, in realtà siamo nel 1975”
“ Che cosa?”



To be continued