Fanfic su attori > Robert Pattinson
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Autore: S o p h i e    06/02/2011    2 recensioni
Eve e Rob.
Un confine troppo grande a dividerli.
Un amore talmente immenso da ucciderli.
La storia di due comete scoppiate in cielo.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Sing it for the boys, sing it for the girls

Every time that you lose it sing it for the word.
My Chemical Romance - Sing


“Che cosa succede all’anima quando si frantuma?”
Christine si voltò verso l’amica, fissandola come se fosse impazzita, come se non lo sapesse che Evelyn quanto poneva certe domande era perché aveva bisogno di risposte.
 “Non lo so.” Le aveva replicato, liquidandola con un alzata di spalle e un sorriso tirato fino alle tempie, che se fosse stato possibile la pelle si sarebbe strappata per il troppo sforzo. Eve un giorno gliel’avrebbe detto che quando sorrideva così le ricordava tanto lo Stregatto di Alice. Peccato che non fossero simpatici uguali, pensò mentre si alzava dalla fredda panchina sulla quale era seduta.
Christine e le altre ragazze neppure se ne accorsero che Eve aveva imboccato il sentiero, andandosene senza neppure salutarle.
Il cielo quel giorno aveva un colore brillante, come se dentro ogni pezzo di volta celeste avessero incastonato diamanti pronti a risplendere non appena venissero colpiti dalla luce. Eve lo fissava spesso il cielo, a volte rimaneva ore a osservarlo, tanto che quando poi abbassava lo sguardo le sue iridi ne riflettevano ancora il colore. Ma quel giorno di guardare il cielo non ne aveva proprio voglia, che se fosse stato possibile avrebbe chiuso gli occhi per un minuto o due, giusto il tempo di dimenticare quanto a volte potesse fare male vedere. E ci mancava solo che il manto sopra tutte le teste degli uomini avesse lo stesso colore degli occhi di Rob.
Rob che era l’unico che riusciva a darle le risposte che cercava, l’unico che quando pioveva non si metteva a ridere se la vedeva correre scalza nel piccolo giardinetto del suo palazzo. Che la felicità non era fatta di attimi distanti anni luce l’uno dall’altro e che non esistessero solo rette parallele.
Rob che di equazione  ne capiva meno di niente riusciva sempre a trovare le soluzione a tutte le incognite di Eve.
E Evelyn ormai si era convinta che esistesse una sesta essenza, che oltre l’etere ci fosse anche Robert. E si metteva sempre a ridere al pensiero di Aristotele e Rob, che se si fossero conosciuti il primo avrebbe scelto di fare il cuoco, che un filosofo come lui non si era mai visto.
Ma ora che Rob non era più con lei, Eve quelle domande non sapeva come porgliele in maniera educata, senza ferirlo ulteriormente, che lo sapevano bene entrambi come il suo linguaggio fosse colorito. Forse quel giorno però una lavata alla sua bocca l’avrebbe data, che come le diceva la madre la candeggina una volta o due l’avrebbe dovuta usare anche come dentifricio.
Però non poteva più chiamarlo, che con tutti gli agenti che aveva la sua voce non l’avrebbe più riconosciuta, e lei non voleva essere soltanto un ricordo. La verità e che le era bastata quella volta in cui l’aveva chiamato a notte fonda, dopo aver visto un documentario sulle tigri del Bengala, anche solo per sentirlo respirare. Uno squillo, due squilli, il pensiero di riattaccare, per poi sentirsi rispondere da una ragazza.
Fu quel giorno che Eve morì, e dato che lei una Fenice non lo era, dalle sue ceneri non riuscì a rinascere.
Forse Rob promesse non avrebbe mai dovute farle, che a mantenerle non era bravo. Di dimenticare non c'era riuscito e nemmeno a sostituirla, ma questo Eve non lo poteva sapere, così pensò che invece per lui fosse stato tutto più facile.
Forse la prossima volta si sarebbe vista un documentario in più, piuttosto che chiamare l’attore più in voga del momento, che niente era stato a parte il suo Rob.
Suo come nessun altro sarebbe stato.
Ma questo, nessuno l’avrebbe mai saputo.
Così tornò a casa, che forse era arrivato davvero il momento in cui avrebbe fatto per la prima volta ciò che la mamma le aveva detto.

  
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