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Autore: rumandmonkey    11/02/2011    2 recensioni
Harry, Draco e alcuni dubbi sulla loro relazione. Flash-fic tradotta (siate clementi è la mia prima traduzione)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash, Yaoi | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
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Note della traduttrice:

Salve! Questa storia non è stata scritta da me, ma da Natsu.Reita, autrice su Fanfiction. net
Ho lasciato anche le sue note e ho cercato di tradurre la sua storia guardando non solo ad una buona traduzione, ma anche a qualcosa che non suonasse troppo meccanico nella nostra lingua. Spero di esserci riuscita :)
Buona lettura e se vi fa piacere, lasciate un commento che provvederò ad inoltrare all'autrice


Note dell'Autrice:

Salve a tutti, vi presento una piccola Drabble di 503 parole che ho scritto in classe. È stato un attacco di ispirazione troppo grande da ignorare.

DISCLAIMER: Nessuno dei personaggi della saga di Harry Potter mi appartiene, questa fan fiction è stata scritta con il solo scopo di intrattenere un po’ di persone.


AVVERTENZE: Fanfiction slash, cioè relazione ragazzo x ragazzo. Non leggere se ti dà fastidio.
Questa fan fiction è stata scritta senza l’aiuto di una Beta, ho corretto io stessa tutto ciò che ho potuto. Approfitto per dire che se vi piace il mio modo di scrivere posso farvi da Beta-reader.


NO DUDES

Non sapeva quando i rimproveri dei suoi amici smisero di importargli, né quando le sue distrazioni e le sue fantasticherie si erano fatte così frequenti e continue, perché ogni volta che si rendeva conto che il suo sguardo si era fissato su di lui, Piton lo sottoponeva ad interrogatorio fatto e finito la sua classe.
Perdeva ore e ore chiacchierando con lui, interrotti solo dai richiami dei suoi amici o dal campanello di fine lezioni che si avvicinava.
La sua insistente ex-fidanzata, Ginny, lo angosciava tutti i giorni con lo stesso argomento ed Harry, nonostante cercasse di cambiare discorso o di chiudere la conversazione, veniva puntualmente colpito dai suoi commenti.
“Capisco che mi hai lasciata per un uomo” esclamò guardando l’espressione infastidita del suo interlocutore “Ma un Mangiamorte? Per Merlino, Harry…”
Cercava di calmare quella rabbia che montava in lui non tanto per la conversazione fastidiosa, ma perché la più piccola dei Weasley aveva ragione.
Harry si era innamorato del nemico e nonostante lui cercasse di illudersi che non era così cattivo, nella sua mente vagava ancora l’idea che, in futuro, Malfoy avrebbe potuto essere uno dei primi a lanciare una maledizione ad un innocente babbano. Lo ricordava e si torturava ogni volta che accidentalmente scorgeva il marchio sul braccio del suo amante; nella sua mente iniziavano ad affiorare i soliti sensi di colpa, accompagnati dalla preoccupazione.

“Potter, sei già qui?” sussultò leggermente a quella voce e anche alla vista della mano pallida che si agitava davanti ai suoi occhi. “Ti vedo preoccupato; un po’ più del solito”.
“Sto bene, è solo che…stavo pensando” tacque, incerto se continuare o meno.
“Questa è nuova, congratulazioni!” Sorrise, anche se con una nota di preoccupazione sul volto.
“Sai esattamente a cosa mi riferisco” Fece una smorfia, colpendo il braccio di Malfoy come per rimproverarlo. “Non pensi mai che tutto questo che facciamo ogni giorno, ogni ora sia sbagliato?”
“Di nuovo con questo…” sospirò, ruotando gli occhi scocciato. “Sai, Harry? Ci penso tutti i giorni, abbastanza da avvelenarmi, ma basta un tuo sguardo o il più leggero dei tuoi sorrisi per dimenticare tutto e mandare tutto al diavolo”
Harry arrossi; forse per le belle parole mascherate dal modo brusco in cui Draco si esprimeva, o semplicemente perché si era rivolto a lui chiamandolo per nome.
Rimase a fissarlo allibito, pensando: a lui succedeva esattamente lo stesso. Anche lui si lasciava pervadere dagli stessi dubbi, dagli stessi timori, ma bastava la presenza di Draco perché questi pensieri sparissero.
Era sempre stato l’eroe, sin da piccolo la sua esistenza era stata segnata: era il bambino che doveva dare tutto, sacrificare tutto; però Harry decise che, per la prima volta, avrebbe tenuto con se un tesoro di inestimabile valore, nonostante questo potesse mettere a rischio l’Ordine, i suoi amici, persino il mondo intero.
“Draco…”
E non disse altro, le sue parole furono interrotte dalle labbra morbide del suo compagno.
Sicuramente, Harry avrebbe continuato ad amare Draco nonostante tutto.


Rumandmonkey's Space: Momento dedica :)
A chi?
Ma a fef, naturalmente! Che appena ha sentito la parola "traduzione" si è illuminata di giuoia invece di prendermi a calci nel deretano. A proposito, adesso il suo nome su EFP è rawrandbeer. Fateci un salto, ne vale la pena ;)
   
 
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