Buon compleanno Sorellona Robin!

Quel giorno era un giorno davvero speciale ma pochi lo sapevano.... Si trattava del 6 febbraio e più precisamente del compleanno dell'archeologa Nico Robin.

Come ogni mattina, la mora era sempre la prima ad alzarsi; amava leggere e sorseggiare del buon caffè alle tiepide luci dell'alba ma quella volta, anche gli altri componenti della ciurma di Cappello di Paglia si svegliarono più presto del solito.

-Buongiorno sorellona!- le augurò subito Nami mentre entrava in cucina.

-Robin-chan, mia dolce dea, va tutto bene?Che ne dici se ti preparassi qualcosa di sfizioso per colazione??- le domandò Sanji appena la vide.

-Ciao Robin!- la salutò in coro tutto il resto dell'equipaggio.

La mora guardò per un attimo i suoi compagni con aria un po' scettica. Lei sapeva benissimo che oggi era il suo compleanno e, se i suoi amici le stavano nascondendo qualcosa, sicuramente lo avrebbe scoperto. Era dificile mentire ad una persona in gamba come Robin ed infatti, dopo un'attenta osservazione, azzardò a chiedere -Ragazzi come mai oggi vi comportate in modo così...strano?-

-Ma niente....solo che avevamo voglia di alzarci presto stamattina.- rispose vagamente la rossa.

-Già, pensa che si è svegliato pure Rufy!- esclamò Chopper.

-Ma dov'è Rufy?Qui non c'è!Zoro non dovevi pensarci tu?- lo squadrò Usop.

-Sì, ma quell'idiota voleva dormire!- si difese lo spadaccino.

-Ma pensa te!Lui, che sta sempre a riposare, ora si lamenta perfino di Rufy!Questo è veramente il colmo!!- si mise a ridere il cuoco.

-Che haI DETTO!?- si infuriò Zoro.

-Vado io dal capitano, yo ho ho!- esultò Brook.

-Va bene e vedi di farlo smuovere!- lo avvertì la navigatrice.

-Sì!Nami mi farebbe vedere le sue mutandine dopo?- le chiese lo scheletro.

La vena sulla fronte della ragazza cominciò a pulsare, diventando sempre più grossa e in un baleno, il povero musicista e Sanji e Zoro che stavano litigando, vennero colpiti da un forte pugno. -Piantatela razza di deficenti!!- urlò loro con i denti aguzzi.

"Stanno organizzando qualcosa, me lo sento!Però sembra che nessuno si sia ricordato del mio compleanno..." pensava Robin.

-Oi ciurma!- gridò il ragazzo di gomma, arrivando nella stanza -Cos'è sto' chiasso?Hey, Sanji!!IO VOGLIO LA COLAZIONE!-

-Basta!Non mi và di litigare di prima mattina...- sospirò Nami.

-Dai, finiamola. Perchè non ci mettiamo a tavola piuttosto?Tanto adesso è arrivato pure il capitano...- propose Franky.

-Ottima idea fratello!- risposero in coro Usop, Rufy e Chopper.

Così i Mugiwara attesero pazienti che il biondo finisse di prepare la colazione, poi si misero a mangiare.

-CHE BONTA'!- commentò Cappelllo di Paglia.

-E' tutto squisito!- aggiunse il cecchino.

-Ragazzi, io vado a vedere come se la passano i miei fiori...- annunciò la mora.

-Ti raggiungo più tardi!- le affermò l'amica.

Ora in cucina erano rimasti in otto....

-Me ne vado pure io!- gridò Rufy, come sua abitudine.

-Tu non vai da nessuna parte!- si arrabbiò la rossa -Dobbiamo decidere come organizzare il piano di cui vi ho parlato qualche giorno fà...-

-Eh, quale piano?Ma che avete oggi?Siete diversi....a dire il vero, l'unica normale sembra Robin!- notò il capitano.

-Rufy non ho parole...- disse il carpentiere.

-Perchè?Qualcuno vuole spiegarmi che succede!?-

-Prima che tiri un pugno a questo scemo, nessuno di voi potrebbe spiegargli cosa faremo tra poco?- domandò la navigatrice.

-Rufy, come fai a non ricordarti che giorno è?- restò impressionato Sanji.

-Volete dirmelo o no?!- protestò il moro.

-E' il compleanno di Robin, tonto!- gli spiegò Chopper.

-Ma perchè non lo avete detto subito!?-

Una grande goccia comparve dietro la testa dei compagni di Rufy.

-Vabbè, passiamo oltre. Ricapitolando, io nel pomeriggio andrò con Robin a fare shopping mentre voi starete sulla Sunny e addoberete le stanze come si deve!Mi avete capito?!- ordinò la ragazza ai maschi.

-Va bene!- risposero.

-A noi tocca tutto il lavoro duro però...- si lasciò sfuggire quella frase il nasone.

-Hai per caso detto qualcosa, Usop?- lo sfidò Nami.

-Io??Nulla, nulla...-

-Rufy sei sicuro di aver capito tutto?- gli domandò lei per sicurezza.

-Certo!Allora....Sanji oggi ci sarà un mega pranzo!!- esclamò allegro lui.

-Ragazzi, trovate il modo di tenerlo a bada fino a stasera!- urlò esasperata la cartografa.

Faremo il possibile, mia adorata!- rispose Sanji convinto.

-Siamo d'accordo!Ora vado sul ponte a vedere quanto manca per il nostro arrivo all'isola dei Ricordi.- e partì, lasciando soli i ragazzi.

Quando attraccarono la nave al molo della baia, era arrivata l'ora di pranzo (per la gioia del capitano). Il cuoco aveva imbandito la tavola con ogni genere di pietanza varia ma i piatti forti li avrebbe cucinati quella sera, per la festa. Dopo il lauto pranzo, la ciurma si divise i compiti: i ragazzi restarono in giro per la nave svolgendo le solite cose e intanto, Nami stava chiacchierando con Robin -Sorellona forza, andiamo a rinnovare il guardaroba!L'isola ci aspetta con un sacco di vestiti e accessori favolosi!- urlò a gran voce.

-Eccomi!E' una giornata stupenda ed un giretto per l'isola è ciò di cui ho bisogno!- diede comferma l'archeologa.

Le due ragazze abbandonarono la Sunny e si diressero in città. Arrivate nel centro degli acquisti commerciali, avvistarono tanti negozi d'abbigliamento ma solo uno catturò la loro attenzione.

-Wooow!Robin hai visto quel vestito?E' meraviglioso, andiamo a comprarlo!- esclamò Nami.

-Hai ragione, è proprio bello!- aggiunse la mora, ed entrarono insieme nella botique.

Dall'altra parte, sulla nave pirata....

-Rufy vieni a darmi una mano con i festoni!- lo chiamò Zoro.

-Dacci dentro con quei palloncini, Chopper!- stava incoraggiando la renna, Usop.

Si davano tutti un gran da fare, ed erano pure veloci: Sanji, essendo il cuoco della banda, preparava montagne di cibo, soprattutto in base ai gusti dell'archeologa perchè oggi era la sua festa, Zoro tentava di bloccare Rufy che voleva entrare in cucina a qualunque costo e se ci fosse riuscito non ci sarebbe rimasto più nulla, il medico e il cecchino parlavano e nel contempo lucidavano la Sunny da prua a poppa, Franky era impegnato nella costruzione di una bizzara creatura e Brook era l'addetto alla musica.

Ora ritorniamo dalle nostre due piratesse....

Robin e Nami guardarono un paio di abiti e poco dopo, la rossa volle sapere il prezzo di quell'incantevole vestito esposto in vetrina.

-Accidenti!Per favore, non si potrebbe effettuare un piccolo sconto?- trattò la merce con il direttore del negozio, facendogli gli occhi dolci.

-Va bene, signorina!Lei è fortunata, questo è l'ultimo modello che ci è rimasto.- spiegò l'uomo.

Dopo aver contrattato sul costo, la navigatrice acquistò il capo. In realtà Nami, era sempre un po' avida, ma quella volta non aveva badato a spese per rendere felice la sorellona. Sì, infatti quel vestito era il regalo che aveva scelto per la mora e avrebbe di certo fatto un figurone indossato da lei. Avevano trovato quello che desideravano ma continuarono con gli acquisti per altro tempo -A pensarci bene, Chopper ci sarebbe stato utile!Queste buste iniziano a pesare!- si pentì la rossa.

-Poverino!Nami non cambi mai, he he!- scherzò l'archeologa, contagiando in una risata anche la compagna.

-Beh, il sole sta tramontando e io direi che per oggi abbiamo preso abbastanza roba, quindi torniamo alla base!- si guardò attorno la più piccola "Ormai i ragazzi ce l'ha dovrebbero aver fatta a finire i preparativi!"riflettè tra sè.

-Sì, sono d'accordo, rientriamo.- rispose Robin e s'incamminarono mentre lei restava un pochino confusa "C'è qualcosa che non torna...Perchè i ragazzi non sono venuti con noi, non avevano chissà quali faccende da sbrigare e poi sono restati tutti a bordo, nessuno escluso. Non resta che aspettare e vedere che hanno in mente!"

-Meno male, ci siamo riusciti!E' tutto pronto!- esclamò Franky.

-Usop andiamo a prendere il regalo per Robin?Dai, sennò facciamo tardi!- gli ricordò Chopper.

-Giusto, stavo per dimenticarmene!Hey Rufy, tu non vai a prendere il tuo regalo??- domandò il cecchino al capitano.

-COOOSA?!Managgia ero così preso dai preparativi che mi sono scordato di comprarlo!E ora come faccio??Magari i negozi sono ancora aperti...- si preoccupò Rufy.

-Non credo, sai...Sono le otto passate!- precisò Zoro, passando di lì.

-Zoro anche tu hai già preso qualcosa per lei?Non è possibile, sono rimasto l'unico senza niente!-

chiese il moro.

-Sì, anche se purtroppo lo ho dovuto comprare con quel buono a nulla di un cuoco e con lui!- rispose voltandosi verso Brook.

-Puoi sempre andare a sceglierlo domani!- provò a consolarlo lo scheletro.

-Certo, vedrai che Robin sarà comprensiva!- aggiunse il dottore.

-Se lo dite voi...Ma forse ho in mente qualcosa!- riflettè il ragazzo di gomma.

-RUFY!?TU STAI PENSANDO AD UNA COSA CHE NON E' CIBO?!!PER DIAMINE, DOMANI CI SARA' UNA BUFERA DI NEVE!!- gridò Sanji dallo stupore.

-Evviva, si mangia!- esclamò il capitano.

-Però!Ti sei ripreso in fretta, ah ah!- rise Franky. -Hey, ecco Robin e Nami di ritorno dalle spese! Preparatevi!!- annunciò.

Le ragazze salirono a bordo e l'archeologa si stupì non sentendo nessuna voce o schiamazzo.

-Come mai è tutto così silenzioso qui?- chiese alla sorellina.

-Boh, non ne ho idea!- mentì l'altra -Vado a dare un'occhiata!Tu intanto perchè non metti il vestito?-

-Quale vestito??Vuoi dire...- continuò.

-Sono o no la tua sorellina?Ti sembra che possa dimenticarmi del tuo compleanno?!Questo è per te, tanti auguri Robin!Starai una favola.-

-Grazie mille Nami, ma degli auguri erano sufficienti!-

-Seeeeh, figurati!Dai, vai a cambiarti, io voglio andare a controllare cosa succede di là!Chissà che staranno combinando quelli??-

-D'accordo, verrò tra poco allora!- entrò nella sua camera e quando uscì, il vestito nuovo di zecca le si addiceva a meraviglia; era di un blu scuro che si intonava perfettamente con i suoi occhi e la sua pelle chiara.

-Ragazzi ditemi che non avete preso nulla di pervertito, vero?- chiese la rossa a Sanji e Brook.

I due si guardarono, poi esclamarono in coro -No, no, tranquilla!-

-Sarà...Zitti!Ecco Robin, si sentono dei passi!- li avvertì.

-Nami?Ragazzi che fine avete fatto??- domandò l'archeologa incuriosita. Nessuna risposta arrivò e così aprì la porta della cucina. La stanza era completamente buia ma appena accese la luce, vide i suoi amici nascosti sotto al tavolo, alzarsi di scatto e urlare -SORPRESA!!!BUON COMPLEANNO ROBIN!!-

-Voi avete organizzato tutto questo per me?E io che credevo ve ne foste dimenticati...Grazie infinite, a tutti quanti!Posso sapere di chi è stata l'idea?- fu felice la mora e nel frattempo veniva abbracciata dagli amici. Per rispondere alla sua domanda, i ragazzi si voltarono verso Nami e lei si mise a fischiettare e fece le spallucce. Infine guardò sorridente l'amica e le dedicò una buffa linguaccia.

-E' una festa no?!Allora divertiamoci, cosa stiamo aspettando!!?- gridò dalla gioia Rufy.

-Già, diamoci sotto gente, ho preparato così tanto cibo da sfamare un esercito!- annunciò il cuoco. -Robin, tesoro, ti ho preparato i tuoi piatti preferiti!Spero siano di tuo gradimento. Quanto sei bella con quel vestito...- non perse occasione per farle i complimenti.

Nella stanza regnava la tipica aria di festa e dopo che l'equipaggio ebbe gustato le specialità preparate con tanta attenzione dal biondo, la dolce renna dal naso blu esclamò -Adesso apriamo i regali!Tanti auguri Robin!- e lui ed Usop le porsero il pensiero.

-Ragazzi non ce n'era bisogno....grazie tante dottore e grazie anche a te, Usop!- li ringraziò la mora.

Lei aprì i regali che aveva ricevuto: un grosso libro pieno di curiosità dal cecchino e dal medico, una graziosa collana d'oro bianco con una leggiadra farfallina come ciondolo da Sanji, Zoro e perfino Brook, un sistema tecnologico avanzato per permettere a qualsiasi piantina o fiore di crescere velocemente ma in modo sano e naturale, con un annaffiatoio incorporato da Franky, quel meraviglioso abito che portava in quel momento da Nami e.....c'era rimasto solamente Rufy. Lui si avvicinò all'archeologa e le porse le sue scuse -Robin....mi dispiace tanto, credimi, però mi sono dimenticato del regalo. Scusami ancora, rimedierò domani!-

-Capitano, non fà niente!Volete sapere la verità?Il regalo che mi è piaciuto di più è stato proprio quello di poter festeggiare il mio compleanno con voi, che siete i miei migliori amici e la mia famiglia!- rispose con tenerezza.

-Sigh...mi stà venendo da piangere!- si commesse il cyborg.

-Hey, coraggio!La festa non è una festa senza la musica!Tutti sul ponte, balliamo!!- esclamò lo scheletro.

-SI'!FACCIAMO CASINO FINO A NOTTE FONDA!!FESTEGGIAMO!!!- disse a gran voce Capello di Paglia.

-SIIIIIII'!!- gli fecero eco le voci di Chopper, Usop e Franky.

La ciurma andò sul ponte e ballarono e cantarono e festeggiarono fino allo sfinimento, ma verso le tre del mattino, tutti crollarono dal sonno e si addormentarono proprio lì; infatti era il mese di febbraio ma faceva piuttoso caldo e la primavera era in anticipo quell'anno.

Robin era ancora sveglia e fissava la luna piena; era completamente assorta dallo spettacolo di migliaia di stelle che brillavano nel cielo buio.

-Robin.- qualcuno la chiamò, facendola sussultare.

-Capitano ma tu non stavi dormendo?- gli chiese dolcemente.

-No, non ho ancora sonno. Ora che gli altri si sono addormentati, vorrei darti il mio regalo ma ho paura che non possa piacerti...- rispose lui.

Lei non disse nulla e attese. Il moro prese coraggio, le si chinò davanti e la baciò, staccandosi dalle sue labbra poco più tardi -Scusami...- disse poi -Lo so, non dovevo.-

Robin stentava a credere a ciò che era appena accaduto, e Rufy la osservava, non sapendo se restare lì oppure andarsene via ma la questione si chiarì quando anche l'archeologa ricambiò quel gesto nei confronti del ragazzo di gomma.

Il capitano le si sedette di fianco, poggiandogli la testa sulla spalla. Poco dopo entrambi chiusero gli occhi e si addormentarono insieme.

Per Robin, quello sicuramente era stato il più bel compleanno della sua vita e non solo.

Era l'inizio di qualcosa di nuovo.....

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Allora che ne pensate?

Beh sì, alla fine è una Rurobin; infatti non credo che sarei capace di pubblicare storie senza neanche qualche tenera frasetta tra capitano ed archeologa, mi piacciono troppo inx!

Ah, se avete tempo recensite!                                                                          Kiss kiss