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Autore: annina03    13/02/2011    1 recensioni
io e i miei amici dovemmo dormire una notte nel carcere infestato della città.
Genere: Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Come al solito io andai a scuola mezza addormentata … non so come facevo a reggermi in piedi!Aspettai nel solito posto la mia migliore amica Giulia che arrivò accompagnata da Alex.
Poi sulla strada verso la scuola incontrammo il solito fannullone Riccardo.
Eravamo preoccupati per la verifica di grammatica, perché non avevamo studiato affatto il giorno prima!
A scuola c’era Giuliana, quella che noi chiamiamo “l’invidiosa” …
Quella che si crede così bella e intelligente … così amata e apprezzata dai ragazzi … una vera e propria rompi scatole!
Si avvicinò e disse con un tono di quelli insopportabili:-Ehi,ma guarda chi c’è qua! Anamaria!!!La più intelligente della nostra classe! Ma chissà se ha paura della verifica dato che ieri sera non ha potuto studiare … -
-Ti sbagli! Io non ho affatto paura di questa verifica … non ho paura di niente! Figuriamoci poi se avrei paura di una stupidaggine … -
-Tutti hanno paura di qualcosa,anche tu … anzi,specialmente tu! Se riesci a dimostrarmi che non hai fifa di niente … vinci! Dovrai superare una prova. Domani sera dovrai dormire nel carcere abbandonato della città … portandoti al massimo 4 amici ,dato che sono buona e gentile!Così si spaventeranno anche loro!Poi lo sai che c’è la famosa Bestia no? Quel mostro invisibile che divora tutti i bambini senza pietà o li spaventa talmente tanto che essi muoiono per la paura! Non hai paura cara?Vorrei proprio vedere te e i tuoi comici amici lì … fra le grinfie della mostruosa Bestia.-
-Bene,se è questo ciò che desideri affinchè possa dimostrarti che non ho paura di niente … ti accontenterò cara Giuliana!Domani sera andrò al carcere con 3 amici miei e dormiremo là senza un briciolo di paura! Scommetti che ci riesco?Se ci riesco mi dovrai portare rispetto ,quando mi vedrai mi chiamerai “la migliore in assoluto” e quando pronunceranno il tuo nome tu dovrai dire che ti chiami “stupida invidiosa”… Se perdo allora … farò tutto ciò che dovresti fare tu se io vincessi … ci stai?-
-Certo!!!-
 
Dopo aver passato una giornata intera tra i banchi di scuola, andai a casa accompagnata da Giulia e Riccardo.Appena arrivammo davanti al portoncino di casa mia ,mi voltai e dissi loro,un po’  scoraggiata:-Se doveste scegliere fra aiutare un amico e stare in casa a guardare la televisione,cosa scegliereste voi?
-Cosa stai insinuando Anamaria? Hai per caso bisogno di un consiglio o un aiuto?Noi staremo dalla tua parte sempre!-
-… Allora venite con me nel carcere infestato della città,dato che Giuliana mi ha sfidato a dormirci una notte?PER FAVORE!!!-dissi in un unico fiato.
-Io ci sto!Voglio provare un’ esperienza nuova.-disse Riccardo.
Giulia aveva dei dubbi e delle perplessità …-Ma non ti pare esagerato!Aspetta un momento … domani sera viene la suocera di mio padre!Non voglio restare con quella!Vengo con voi!-
Alex … dopo averlo chiamato col cellulare … mi rispose che ne sarebbe stato contento.
 
Così arrivò il grande giorno … dovevamo prepararci i panini,la limonata,i sacchi a pelo,le carte da gioco,le lanterne,i vestiti e altre cose…
Intorno alle 8 ci riunimmo tutti innanzi al giardino pubblico e alle 9 arrivammo davanti al cancello del carcere abbandonato.
Era una costruzione molto vecchia,le finestre e le porte erano serrate da sbarre di ferro arrugginito.Era poi recintato da una cerchia di mura e filo spinato … per non parlare poi del cancello!
Era dipinto di nero,e in cima aveva un uccello di pietra sempre di colore nero:la vernice non si era asciugata e perciò si formarono stalattiti pendenti dalle sue ali … sembrava un pipistrello!
Alex e Riccardo si avvicinarono al cancello e lo aprirono con una manata.
Il cancello si aprì e sbattè contro una parete … infatti si sentì un  botto fortissimo !
Cominciammo ad avviarci verso la costruzione.Il tratto di strada fra cancello e portone comprendeva un cimitero enorme! Infatti ci vollero più di 15 minuti per arrivarci.
-Qui giaciono le anime dei prigionieri più terrificanti!!!- diceva Alex,cercando di farci spaventare.
-La vuoi finire con questa storia?Non sei affatto credibile!- diceva Giulia arrabbiata ma terrorizzata.
Dopo la lunga litigata di Alex e Giulia, ci ritrovammo davanti l’entrata al carcere.
Mamma che paura che avevamo.
Giulia non lasciava passare Alex perché non voleva più entrare … così fui costretta ad aprirla io la porta dato che Riccardo era rimasto indietro.
Si sentì uno scricchiolio… poi un colpo sordo.
Avevamo davanti l’ingresso alla prigione.
Chi poteva riuscire a non tremare in una situazione del genere!?
Nessuno…
Tutto era impolverato!Sul pavimento erano incisi i nomi di tutti i carcerati che entrarono là dentro!Poi c’era un quadro con l’immagine di un uomo barbuto,chiamato Ser Dracon.Accanto,tutte le fotografie degli ex prigionieri.
Alex fu il primo ad avere il coraggio di entrare.Lo seguì Riccardo… poi io e infine Giulia.
Riccardo faceva come se fosse stato a casa sua…
  
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