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Autore: Fog_    15/02/2011    2 recensioni
Alla William McKinley il Glee club è immerso nei suoi problemi, c'è chi è alla ricerca della popolarità, chi cerca di riconquistare la sua ex, chi si gode la propria vita con il partner, ma qualcosa sta per cambiare. Una nuova ragazza entrerà nel Glee per scuotere le loro vite, sopratutto quella del piccolo Kurt...
Dal capitolo 4:
«Ma tu e Kurt non siete amici?» chiese Rachel incrocindo le gambe
«Era il mio migliore amico.. fino a ieri sera… ma cercherò di aggiustare le cose»
«Inizia con lasciare Finn»
«Io e Finn siamo solo amici»
«Be’ meglio così»
«Perché? Diamine perché?»
«Lo sa tutta la scuola Claire»
«Cosa, che sono uscita con Finn? SI! Sono uscita con Finn! Che ho baciato Kurt? SI! Ho baciato Kurt!» gridò Claire riempiendo l’auditorium vuoto
«Hai baciato Kurt??» Rachel spalancò la bocca
«e che problema c’è?» Claire era esasperata
«Claire, Kurt è gay» e dopo queste parole la ragazza si sentì morire
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Kurt Hummel, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Cap. 4 – La verità

 
Claire fissava per terra, aveva paura di incrociare lo sguardo di Kurt che si esibiva sul palco con Mercedes.
Non le aveva rivolto parola per tutta la mattina e Claire aveva paura che non le avrebbe mai più parlato. Aveva sbagliato, l’altra sera non avrebbe dovuto baciarlo, non avrebbe dovuto seguire l’istinto… aveva fatto una gran cazzata.
Si, la ragione e il cuore erano incompatibili tra loro…
«Kurt, Mercedes, siete stati formidabili!» disse Will applaudendo al loro pezzo di Maraya Carey
«Grazie professore» i due scesero dal palco
«I prossimi chi sono?» Claire sbadigliò sonoramente, non aveva chiuso occhio per tutta la notte. Era sta al telefono con Finn da quando era tornata da casa di Kurt alle tre di notte più o meno. Avevano deciso la canzone da cantare per il Glee, e la ragazza si era sfogata confessandogli  i suoi sentimenti per Kurt… Finn l’aveva ascoltata per tutto il tempo e aveva parlato a sua volta di Rachel…
«Professore io e Claire siamo riusciti a trovare in tempo un pezzo, ci piacerebbe farvelo sentire» disse Finn, Rachel fulminò con lo sguardo tutti e due
«Bene, Claire, Finn, prego» Schuester gli fece segno di salire sul palco.
«Andrà bene» sussurrò Finn avvicinandosi alla ragazza
«Ne sono convinta» Claire sorrise, ma si spense non appena vide lo sguardo afflitto di Kurt, non lo capiva, davvero…
Finn e Claire aveva scelto una canzone stupenda quella notte, For The First Time della band irlandese The Script.
 
She’s all layed up in bed with a broken heart
while i’m drinking Jack all alone in my local bar
and we don’t know how
how we got into this mad situation,
only doing things out of frustration

trying to make things work,
but man these times are hard

 
She needs me now but I can’t seem to find the time,
i got a new job now on the unemployment line
and we don’t know how
how we got into this mess is a god’s test,
someone help us cos where doing our best

trying to make things work,
but man these times are hard

 
But we are gonna stop by drinking all cheap bottles of wine
sit talking up all night,
saying things we haven’t for a while
a while yeah

your smiling but where close to tears,
even after all these years
we just now got the feeling that where meeting
for the first time…

Cantarono.
Claire trattenne le lacrime, solo pensare a quella sera la faceva stare male… lo sguardo gelido del ragazzo, i suoi occhi sgranati dopo quel bacio, il modo in cui l’aveva trattata…
Lui la stava visibilmente evitando e ciò la innervosiva…
Finita la canzone si avvicinò al ragazzone al suo fianco e si appoggiò al suo braccio, aveva bisogno di qualcuno su cui contare.
«Stupendi, davvero fantastici» Will applaudì e con lui gli altri, eccetto Kurt e Rachel che se ne stavano in disparte. La campanella suonò e l’auditorium si svuotò in meno di un minuto. Claire rimase lì, si sedette sul bordo del palco e chiuse gli occhi
«Claire, è successo qualcosa?» chiese Will prima di uscire
«Professor Schuester, le dispiace se ne parliamo un’altra volta?»
«Certo, sappi che per qualsiasi cosa io ci sono»
«Grazie» Claire sorrise e aspettò che uscisse per richiudere gli occhi
«Sei uscita con Finn» qualcuno la disturbò di nuovo, Rachel sostava dietro di lei
«Si Rachel, sono uscita con Finn»
«Bene, sappi che lui è mio» disse lei
«Ma ti senti almeno quando parli?» Claire si alzò di scatto
«Dannazione Rachel, non vedi quanto lo stai facendo soffrire?! Dici  che è tuo? Bene, allora lascia quel baccalà di Jesse e vattelo a prendere» continuò, Rachel rimasi lì a guardarla interrogativa
«Chi sei tu per dirmi questo?»
«Sono l’unica ragazza che ha ascoltato davvero Finn, l’unica che l’ha capito e che sa cosa sta passando. Rachel gli fai male con la tua indifferenza, davvero non lo capisci?» Rachel si sedette al suo fianco
«Davvero?»
«Si, dico davvero»
«quando ne avete parlato?»
«Ieri sera e per tutta la notte»
«Avete passato la notte insieme?» Rachel spalancò gli occhi
«No, no, tranquilla» Claire strinse il braccio della brunetta di fronte a lei
«e allora come vi siete parlati?»
«Al telefono, dopo che ho combinato un casino con Kurt»
«Eh ci credo!» Rachel si aggiustò la gonna e incrociò le gambe
«Perché? Ti ha raccontato tutto?» gli occhi castani di Claire si accesero
«No, ma immagino» Claire storse la bocca, cosa poteva immaginare?
«No, aspetta Rachel, non credo di seguirti…»
«dai, ci credo che è incazzato nero!» fece una smorfia, ma Claire ancora non la seguiva…
«Spiegati meglio…»
«Scusa Claire, tu sei uscita con Finn giusto?» la guardava come se quelle parole bastassero, ma Claire non ci arrivava
«Allora?»
«Ma tu e Kurt non siete amici?»
«Era il mio migliore amico.. fino a ieri sera… ma cercherò di aggiustare le cose»
«Inizia con lasciare Finn»
«Io e Finn siamo solo amici»
«Be’ meglio così»
«Perché? Diamine perché?»
«Lo sa tutta la scuola Claire»
«Cosa, che sono uscita con Finn? SI! Sono uscita con Finn! Che ho baciato Kurt? SI! Ho baciato Kurt!» gridò Claire riempiendo l’auditorium vuoto
«Hai baciato Kurt??» Rachel spalancò la bocca
«e che problema c’è?» Claire era esasperata
«Claire, Kurt è gay» disse Rachel guardandola negli occhi, lei si sentì mancare il respiro
«Cosa?»
«è innamorato di Finn» continuò afferrandola quando cadde sulle ginocchia. Ecco, ora tutti i pezzi del puzzel si incastravano tra loro… Sue che lo chiamava signorina, le granite in faccia, la squadra di football che lo sfotteva, il suo strano modo di vestire, il suo interessamento nei confronti di Finn…
«davvero?»
«Si Claire…» La ragazza si girò di scatto per non far vedere la lacrima che le stava solcando la guancia, poi corse via senza una meta.
                                              ***
«Cosa intendi fare ora?» chiese Mercedes poggiando una mano sulla spalla di Kurt
«Non ne ho la più pallida idea» Kurt poggiò la testa fra le mani e intrecciò le mani tra i capelli
«ma Finn ti piace ancora?»
«Non lo so, Mercedes non so più niente ora!»
«Lei ti piace» la ragazza sorrise
«Non lo so, ma una cosa è certa: non intendo perderla» Kurt si alzò
«Le dirai tutto?»
«le dirò tutto» e così dicendo andò alla ricerca di Claire
                                               ***
In quel momento Claire voleva parlare sono con una persona. Il suo migliore amico, anzi, ex migliore amico, l’aveva ingannata per tutto questo tempo, quindi era normale che il suo morale era a pezzi…
Solo Finn Hudson poteva capirla e ci scommetteva che sarebbe riuscito a tirarle su il morale. Lo vide, solo accanto al suo armadietto, e gli corse incontro
«Finn»
«Claire, che succede?»
«Perché ieri non mi hai detto che Kurt è gay?»
«Claire…»
«Dannazione! Perché non mi hai detto che è gay? Perché nessuno mi ha mai detto delle tendenze sessuali del mio ex migliore amico?! Perché lui non mi ha mai detto niente?!» gli gridò contro
«Capisco che sei arrabbiata, ma non gridare così!»
«Ahh che nervoso!» gridò ancora
«Claire smettila! Ora me ne vado»
«Bene, vattene! » Continuò in preda alla furia, ma si pentì subito delle sue parole, non voleva dirgli quelle cose
«Se è questo che vuoi» abbassò lo sguardo e si allontanò raggiungendo il centro del corridoio
«Finn» disse, ma lui non si girò
«FINN» gridò correndogli incontro, lo tirò dal braccio per farlo girare e lo abbracciò poggiando il viso sul suo petto
«Scusa… Ti prego non lasciarmi anche tu» e a quel punto fece fluire tutte le lacrime che aveva trattenuto da quella mattina stretta tra le braccia calorose e confortevoli di Finn
                                            ***
«Ti aspetto sta sera» Claire alzò lo sguardo verso il suo nuovo amico, avevano appena concluso quella giornata scolastica e avevano deciso di passare la serata insieme…
«Porterò un bel film e mangeremo una pizza gigante» disse Finn facendo il suo solito sorrisino, poi ognuno prese la sua strada. Claire infilò l’auricolare nell’orecchio e si incamminò verso casa
«Claire!» sentì in sottofondo, tolse una cuffietta dall’orecchi e si girò.
Kurt le stava correndo incontro.
«Claire dobbiamo parlare» disse lui
«Io e te abbiamo chiuso» detto questo tornò sulla sua strada cercando di non pensare a ciò che aveva appena fatto. 


                                                                                                                 Angolo autore
Buona sera o buon giorno a tutti :)
Ci tenevo a ringraziare tutti quelli che stanno seguendo questa storia, quelli che la recensiscono e anche quelli che semplicemente la leggono. Grazie davvero a tutti, sono davvero contenta che la storia stia piacendo!
cercherò di aggiornare il prima possibile, la storia sta iniziando a prendere piede... Claire ha scoperto che Kurt è gay.
E ora? lo perdonerà? si metterà con Finn? cosa farà Kurt per farsi perdonare? ... a tutto nel prossimo capitolo! :D
   
 
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