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Autore: Hurricane93    15/02/2011    3 recensioni
“Uffa va bene…e chi è questa supermegaultrastar?” chiedo.
“Jared Leto…”
“Chi scusa? Lucas sicuro che sia una star?” chiedo scettica. [dal capitolo uno ]
“Senti mi dispiace per prima…” comincio a dire.
“Sì certo come no? Hai voluto provare a te stesso che piaci a tutte le donne che incontri e guarda caso sei riuscito nell’intento, sarai contento no? Sì non mi sei indifferente Jared Leto, non sono ceca fino a prova contraria e so notare pure io un bel corpo, un viso dolce e dei begli occhi, ma sappi che io non cadrò ai tuoi piedi a differenza di molte, e soprattutto non credere che anche se non mi sei indifferente tu mi piaccia come persona. Jared tu mi fai schifo, tu, il tuo ego, il tuo atteggiamento da rockstar e tutto quello che ti circonda!” [dal capitolo 2]
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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cap 5                             






Mercoledì ore 5:27 p.m Jaerd

Sono appena rientrato a casa, dal silenzio che c'è sembra che non ci sia nessuno, meno male, già mi immaginavo un interrogatorio da parte di Shannon.
In effetti c'è tanto da raccontare, ma per adesso volevo tenermi per me quello che era successo con Janis; non perchè me ne vergogni, anzi, il mio primo istinto questa mattina è stato quello di chiamare mio fratello e raccontargli tutto, poi però ho cambiato idea; voglio conservare per me il ricordo di ieri sera, voglio tenere per me questo rapporto che ho con lei, almeno per adesso, ma tanto so che tutto questo non riuscirò mai a tenermelo solo per me, Shannon è troppo opprimente e assillante, però vorrei mantenere la mia privacy solo per un breve periodo, solo per capire cosa c'è fra me e Janis, e per capire se questa cosa potrà avere un futuro.
Sarà difficile già lo so, è passato troppo tempo dall' ultima volta che ho aperto il mio cuore a qualcuno, e sinceramente non so se lo vorrò fare ancora visto quanto male sono stato l'ultima volta; solo a pensare alla parola "amore" mi spavento, perchè è una cosa che non conosco più, o meglio, una cosa che quasi certamente non ho mai conosciuto e forse mai la conoscerò.
Non so dire come andrà avanti con Janis, per adesso posso solo dire che la voglio rivedere ancora, voglia conoscerla veramente, voglio ubriacarmi della sua essenza, starle così vicino da confondere il mio profumo col suo. É troppo presto per definire cosa ci sia fra me e Janis, certamente qualcosa C'É fra noi due.
Il mio soliloquio interno viene interrotto dalla comparsa in cucina di mio fratello.

"Ah ma allora c'è qualcuno in casa!" esclamo.

"Jared sei tornato solo adesso da ieri sera?" mi chiede stupito.

"Ehm ehm...mi hai beccato" rispondo passandomi una mano fra i capelli imbarazzato,

"Aaaah ma allora è proprio vero che il lupo perde il pelo ma non il vizio!" mi fa dandomi una vigorosa pacca sulla spalla.

"Shann..." niente e adesso chi lo ferma più?

"Eh eh sapevo che qualcosa dal tuo fratellone super sexy dovevi pur aver preso!- chissà perchè ma in qualche modo bisogna sempre finire per parlare di lui - vecchio marpione che non sei altro!"

"Ma Shann..." salvatemi vi prego!

"Il nostro Jareddino Jaredduccio si è dato da fare questa notte eh? Altro che ameba, tu sei uno stallone di razza Jared!" ok queste allusioni alle mie doti sessuali mi mettono decisamente a disagio, soprattutto se quello che allude è mio fratello.

"Shannon basta ok?" imploro.

"Sì sì va bene... - dice facendomi l'occhiolino - allora com'è andata?" cos'avevo detto io prima?Shannon assillante e opprimente scena 1, ciack azione!

"É andata bene come vuoi sia andata?" figurati se si accontenta solo di questo.

"Eddai fratellino non essere così sintetico, dammi un po' di particolari!" fa sedendosi sullo sgabello di fronte a me.

"Mmmh io credo che non siano propriamente affari tuoi..." dico nel vano tentativo di dissuaderlo dal voler sapere tutto.

"O suvvia Jared! Non mi scandalizzo mica eh? Lo sai che io sono di mentalità aperta..." anche troppo direi visto certe proposte indecenti con cui se ne viene fuori ogni tanto.

"Shannon non voglio raccontarti niente ok?" sbuffo.

"Ok ok...beh cambiando discorso...quand'è che me la fai conoscere questa Janis?" ma perchè mi è capitato un fratello così dico io??

"Vediamo...il più tardi possibile credo! " affermo.

"Cha palle Jared che sei, insomma sono tuo fratello!"

" Shannon non te la farò conoscere solo per fare in modo che tu possa dargli un soprannome! Lo sai quanto i tuoi commenti siano pesanti sulle ragazze che porto a casa!"

"Non è vero...esrimo solo la mia opinione in proposito..."

"Ah la tua opinione...e sentiamo un po' di opinioni...Cameron?"

"Anoressica."

"Sharon?"

"Isterica."

"Stephanie?"

"Battona"

"Shannon!!" eclamo, questa proprio non me la ricordavo.

"Oh Jared non ti ricordi come si vestiva? E come si truccava poi? Cristo sembrava un clown..."

"E poi mi chiedi anche di raccontarti quello che è successo con Janis e di conoscerla! Shannon scordatelo" dico cercando di far terminare lì il discorso.Ma indovinate un po'?

"Oh dai Jay farò il bravo lo giuro!"

"Scodatelo"

"Jared sei uno stronzo fattelo dire." ecco che cominciava con gli insulti.

"E tu un'idiota." occhio per occhio...

"Che palle che sei Jared" dice alzandosi e andando verso la credenza.

"Pure te fratello." dico strofinandomi il viso con le mani, ho un sonno...mi ci vorrebbe un ca...

"Vuoi un caffè?" mi chiede Shannon voltandosi verso di me.

"Sì, mi ci vorrebbe proprio."

"Ok ora lo faccio."

Avete appena assistito ad una tipica conversazione in casa Leto, se qualcuno aveva la minima idea che noi due fossimo persone "normali" ora penso che si sia ricreduto alla grande.

"Ah a proposito Jay... ha chiamato Emma questa mattina, e a proposito dille che qui alla mattina si dorme, ha detto che Venerdì prossimo hai la presentazione del libro ad L.A."  mi dice con nonchalance mentre prepara il caffè.

"Cosa?? E me lo dici così??" dico stupito.

"E come te lo dovevo dire scusa??"

"Beh con un po' più di tatto magari!" sbuffo.

"Cristo che palle che sei Jared"

"E adesso che faccio??"  dico pensando ad alta voce.

"Beh dovrai andare ad L.A immagino..."

"Shannon l'avevo capito pure io... io dico con Janis..."

" A beh cosa vuoi che ne sappia io scusa?"

"Vabbè ci penseremo..." borbotto.

" Mmmh fratellino io non penserò proprio a niente sappilo..."

"Grazie Shann, mi sei sempre di grande aiuto..."

"Non c'è di chè, lo sai che puoi sempre contare sul tuo fratellone...ed ecco il tuo caffè" mi fa porgendomi la tazza.

"Shannon....ma vaffanculo va' ."

Martedì dopo ore 10:18 a.m Jared

Domani parto per La.A. per la presentazione del mio libro su Haiti. Ogni volta che rivedo quelle foto sento un tuffo al cuore, immagini che mi feriscono profondamente, ho voluto far vedere al mondo quella terra dilaniata dall'interno, quegli occhi di quei bambini che dalla notte al giorno si ritrovano soli perchè i loro genitori sono morti o a causa del terremoto o del colera. Mi sono sentito in dovere di fare qualcosa per loro, perchè noi possiamo fare tanto, perchè noi dobbiamo aiutarli.

É da Mercoledì scorso che non vedo Janis, l'ho sentita per messaggio e l'ho anche chiamata qualche volta, ma tra i miei impegni  ed i suoi non siamo riusciti mai a vederci. Non so se devo iniziare a pensare che lei stia cercando di evitarmi, forse lei non vuole più vedermi...
I miei pensieri vengono interrotti dallo scampanellare del campanello di casa, questo è sicuramente Shannon che si è dimenticato le chiavi di casa quando è uscito questa mattina.

"Chi cavolo è a quest'ora??"Ok non è sicuramente Shann quello alla porta visto che è appena uscito da camera sua.

"Non lo so Shann adesso guardo... - dico aprendo la porta di casa -....Janis" dico stupito; mai mi sarei immaginato di ritrovarmela davanti.

"Hei ciao! Posso entrare?" chiede lei sorridendo.

"Certo...ma come mai sei sudata?" chiedo guardandola, ha il viso arrossato e imperlato di gocce di sudore, una coda alta da cui escono qualche ciuffo di capelli ribelli.

"Beh ho fatto un po' di Jogging e sono venuta fino a qua" dice entrando per poi poggiarmi un bacio sulle labbra.

"Da casa tua fino a qui??" chiedo stupito.

"Beh sì da dove vuoi che sia partita scusa??" fa lei divertita.

"Ma sono 80 isolati!" esclamo.

"Ah sì? Credevo fossero meno..." fa lei bevendo un sorso d'acqua dalla bottiglia che ha in mano.

"Jared non mi presenti a questa dolce donzella?" fa Shannon affiancandomi.

"Shannon questa è Janis, Janis questo è mio fratello Shannon"

"Piacere, chiamami pure Jan" fa lei stringendo la mano a mio fratello.

"Come Jan? Non ti chiamano solo i tuoi amici così?" chiedo perplesso.

"Beh diciamo che TU non potevi  chiamarmi così" Fa lei facendomi l'occhiolino.

"Ma perchè uffa??" chiedo imbronciandomi.

"Beh perchè non mi stavi simpatico ovvio no?" mi risponde divertita dalla mia faccia.

"Fratellino - dice battendomi una mano sulla spalla - lei sì che è una ragazza con la R maiuscola!"

"Shann taci!- dico mollandogli un pugno - beh accomodati." dico a Janis indicandole il salotto; sono felice che sia qui...avevo bisogno di vederla.

"Allora....- comincia lei mentre si siede sul divano - è da un po' che non ci si vede no?"

"Già...ho avuto da fare in questi giorni..." dico arruffandomi i capelli.

"Sì immagino...Jared stai progettando una fuga in sordina da New York senza dirmi niente?" mi chiede posando lo sguardo sulle valige che ho appoggiato in fondo alle scale questa mattina.

"Eh?Cosa? Ah le valige... no no nessuna fuga è che Venerdì devo essere ad L.A per la presentazione del mio libro." dico sedendomi accanto a lei.

"Hai scritto un libro?" chiede dubbiosa.

"No è una raccolta di foto...sai sono stato ad Haiti e voglio raccogliere un po' di fondi per questi bambini."

"Wow...bellissima idea Jared...devo dire che hai un gran cuore..." mi fa sorridendo.

"Grazie" sorrido di rimando.

"E per quanto tempo ti fermi  a Los Angeles?" mi chiede, e noto che nel farlo una piccola smorfia si forma sul suo viso.

"Solo fino  a Domenica...perchè?"

"Uhm no niente..." dice mordicchiandosi nervosamente un labbro facendolo diventare di un rosso acceso.

"Janis..." faccio avvicinandomi a lei e prendedole una mano.

"Credevo che te ne saresti andato senza farti più sentire..." mi dice guardandosi le scarpe incapace di sostenere il mio sguardo.

"Pensi veramente che avrei realmente potuto fare questo?" dico prendedole il mento e facendole girare dolcemente il viso verso di me in modo che la potessi guardare dritta negli occhi.

" I-io non lo so Jared...non ti conosco per niente...potrei aspettarmi di tutto da te..." dice sospirando.

"Beh fidati Jan, io non sono così, non farei mai una cosa del genere, nè con te nè con nessun'altra...a proposito...vuoi venire ad L.A con me?" chiedo schietto.

"Cosa?? Non se ne parla proprio!" fa squotendo la testa stupita della mia richiesta.

"Perchè no? Sarebbe bello..."

" Non lo metto in dubbio Jay, ma non voglio venire...cioè sì vorrei ma..."

"Beh o è sì o no non è dificile" dico interrompendola.

"Se mi fai finire magari - mi fa avvicinando il pollice che tiene fermol'indice alla mia fronte e dandomi una piccola botta con l'indice - comunque...non posso Jay ho un mucchio di impegni, tra allenamenti e prove per il costume di gara non ho proprio tempo per venire con te a Los Angeles."

"Mmmh ok va bene... ascolta posso fare una cosa?" dico avvicinandomi sempre più a lei.

"Certo fa pure..." dice lei sorridendo probabilmente già sapendo cosa stavo per fare.

"É da quando che sei entrata che volevo farlo..." bisbiglio passando una mano dietro al collo e portando il suo viso vicino al mio per baciarla. Quanto mi era mancato quel contatto, quanto mi erano mancate le sue labbra, il suo profumo, quanto mi erano mancate le sue mani frugare sulla mia pelle.
Inutile dire che la conversazione era bella che archiviata.

Venerdì ore 7:38 p.m Janis

Esco di corsa dal gate del volo per direzionarmi dritta dritta nel bagno dell'aeroporto. Ok so che è squallido cambiarsi i vestiti in un bagno di un aeroporto, ma fra meno di un'ora e mezza devo essere in centro ad L.A e Dio solo sa quanto ci vorrà con tutto quel traffico! Ed inoltre mica potevo tenermi per tutto il viaggio da New York i tacchi e il vestito da sera.
E lo so, avevo detto a Jay che non sarei venuta a Los Angeles, ma questa mattina mi sono alzata con questa pazza idea in testa e in poche ore mi sono ritrovata con un biglietto aereo in mano, un vestito color champagne di Dior * e un paio di Marck Jacobs*; il tutto ovviamente preso in prestito dal megaguardaroba di Juliette. Woooow! Questi tacchi dovrebbero essere vietati dalla legge! Sono troppo alti! Bene Janis ora smettila di lamentarti e pensiamo al trucco; allora vediamo cos'aveva detto Juliette? Ah sì, un po' di ombretto oro ed ai lati dell'ombretto marrone sfumato per dare maggior risalto agli occhi, un po' di phard e di rimmel. Ok non dovrebbe essere poi così complicato, ce la posso fare....

5 minuti dopo...

Ok non sembro un panda, ed è già una buona cosa e l'effetto non è poi tanto male...i capelli li lascio così? Massì un tocco di aria "vissuta" ci sta sempre bene...
Ok sono pronta. Ora devo solo portare le mie borse in hotel e poi volo dritta alla presentazione. Aspetta avevo promesso di fare una cosa prima.
Velocemente prendo il cellulare dalla borsa, mi scatto una foto e la mando via mms a Juliette con scritto:

<<  Mission complete?  >>

Immediatamente mi arriva la risposta della mia amica, evidentemente aspettava trepidante la mia foto.

<<  Sei stupenda. Se non ci fossero tipo 10 stati  che ci dividessero ti salterei adesso. Fa vedere ad L.A. che c'è un nuovo angelo in città! >> ok sempre la solita esagerata, ma si è fatta capire.

Bene L.A, here I am!


Venerdì ore 9:22 p.m Jared

Prendo il Blackberry che ho appena sentito vibrare nella tasca della giacca. Un messaggio. Da Janis.

<<  Ehi bell'uomo, in bocca al lupo per questa sera!  >>

<<  Ehi Cherie grazie mille! Avrei preferito che tu fossi qui e non a mille miglia di distanza... >> quant'è vero.

<<  Sai Jay non immagini nemmeno quanto io sia vicina a te di quanto tu non creda... >> e con questo cosa intendeva?

Alzo lo sguardo dal palchetto in cui mi trovo e scruto attentamente la gente che si trova in sala in questo momento, facce molto conosciuto, qualche amico e poi...eccola là vicino alla porta d'uscita, era praticamente irriconoscibile, non l'avevo mai vista così...così elegante, poi quel vestito su di lei era perfetto su di lei,
Penso che la mia faccia valga più di qualsiasi altra parola perchè vedo Janis sogghignare divertita.

<<  Sei stupenda >> digito in fretta il messaggio inviandolo.

"Pure te" mi fa segno lei dopo aver letto il messaggio, sorrido all'idea di poterle togliere quel vestito più tardi. Forse.

Venerdì ore 10:36 p.m Janis

La presentazione era adata benissimo! Sono rimasti tutti entusiasti del lavoro di Jared, c'era tantissima gente, tanta gente famosa, penso di non aver mai visto così tanta gente famosa tutta insieme nello stesso posto. Mi sono sentita sinceramente molto fuori posto, ovviamente non è il mio ambiente, ma di certo tutta questa gente non ti fa sentire a tuo agio, mi sono sentita addosso sguardi indagatori per tutta la serata, nessuno mi ha mai rivolto la parola, molti mi hanno guardato con quella puzza sotto il naso di chi si crede chissà chi. Le uniche con cui ho scambiato qualche parola sono stati alcuni camerieri che con me sono stati molto carini.
Jared era praticamente irraggiungibile, però a fine serata è riuscito a venire a salutarmi; niente baci o cose strane, e paparazzi erano allerta e non era il caso di mettere altra legna sul fuoco visto che ci eravamo già esposti abbastanza.
Verso mezzanotte tornai in hotel a riprendere le mie borse, era tempo di tornarsene nella grande mela. É stato bello vederlo questa sera, è stato bello vedergli il stupore nei suoi occhi nel momento in cui mi ha visto in sala. Non so perchè, ma per la prima volta mi sono sentita veramente spaciale per qualcuno.








Note dell'autore:
Hola ^_^ mi scuso in primis per il mio ritardo, ma la scuola mi sta uccidendo letteralmente -.- Cooooooooomunque tornando a noi, spero che questo capitolo vi possa piacere l'ultima parte a me piace un casino sinceramente :)
Molto bene sotto qui trovate i link dell'abito e delle scarpe così potete farvi un'idea di come era vestita Janis :)
Abito (senza borsa xD ):
http://images.style.it/interactive/img/database/moda/christian-dior.1.00180h-2010.03.05.19.28.57.736741_hq.jpg

Scarpe:
http://www.haburi.it/images/products/138x184_k/4gu-0671k.jpg

Bene...avverto che il 6° capitolo è già scritto e avverto che ci saranno ben 2 colpi di scena ( vi ho messo un po' di curiosità eh?^^), insomma la storia arriverà ad una svolta diciamo ^^
See you soon,
ANna


Ps: ah se volete, cioè se proprio non avete proprio nulla da fare ho iniziato a scrivere una nuova storia non in questa categoria, vi lascio il link del prologo ( presto arriverà anche il primo capitolo ^^)
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=654950&i=1

Mi fareste un piacere se ci deste un occhiata ^^ See ya!

   
 
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