Buon pomeriggio a tutti. Scusate il ritardo non mi sono sentita tanto bene in questi giorni. Non avevo neanche la forza per scrivere. Spero perdoniate il mio ritardo. Ecco a voi il nuovo capitolo, spero vi piaccia. Ci vediamo sotto.

inizio ricordo.

Diego si perse nel ricordo della prima volta che vide Federica. Era un pomeriggio di maggio, e Diego dopo gli ultimi allenamenti di calcio, con alcuni ragazzi della squadra decise di andare, al campetto del parco per fare un partita tra amici. Si diedero appuntamento verso le 16:30. Diego fu il primo ad arrivare. Si sedette su una delle panchine, abbandonò la testa all'indietro e chiuse gli occhi. Ma dopo pochi minuti di silenzio assoluto, di pace e tranquillità si sentì un peso sulle gambe. Aprii gli occhi e vidi la cosa più bella che aveva mai visto, nei suoi 18 anni di vita. Era una ragazza.. con occhi azzurri/verdi, capelli castano chiari, quasi sul biondino, e soprattutto era una ragazza in carne. A Diego questo è sempre piaciuto. Non sopporta le ragazze troppo magre, diceva sempre che non avrebbe avuto che toccare. La ragazza lo guardò pochi secondi e poi balzò in piedi, tutta rossa. Anche lei stava facendo apprezzamenti su di lui.

“ oddio mi dispiace, è stata colpa di mia cugina e del mio scarso equilibrio quando mi spingono.” Diego le sorrise, e lei accentuò il rossore sulle gote. La guardò bene, ed era veramente una bella ragazza. Quel giorno era fasciata in una gonna, di jeans scura un top rosso, un copri spalle a maniche corte sempre di jeans scuro, e un paio di tacchi rossi. Era bellissima. Si ritrovò a pensare.

“ non preoccuparti, non mi ha fatto niente. Tu ti sei fatta male?” gli chiese gentile. Lei scosse la testa.

“ No, perché c'eri tu. Quindi grazie.” Federica gli sorrise grata. Era un ragazzo molto affascinante. Occhi nocciola, capelli neri chiaro di carnagione, fisico da calciatore. Un bel ragazzo. Diego si presentò:

“ io mi chiamo Diego” e gli porse la mano. Federica l'afferrò prontamente, ma la ritrasse velocemente, perché percepì una scossa che la fece sussultare. Scossa della quale si accorse anche Diego.

“ e io Federica, piacere” gli disse. Poi un pensiero. Sonia.

“ e lei è mia cugina Sonia.” gli disse mostrandogli la ragazza, che era poco distante da noi, aveva avuto il buon gusto di lasciarli un po' di spazio. Diego la salutò con un cenno della mano. Che Sonia ricambiò, sorridente ritrovandosi a pensare che lei quel ragazzo lo aveva già visto, ma non si ricordava dove. Diego restò a parlare con Federica e Sonia fino a quando, non arrivarono i ragazzi per la partita. Invitò loro a guardare, ma dovettero rinunciare visto che avevano un appuntamento con la sorella, Alessia. Quindi si salutarono. E Diego restò a guardare Federica fin che non scomparve dalla sua vista.

Fine ricordo.

“ Passa la palla!” un grido gli fece aprire gli occhi di scatto. E vide dei ragazzini che giocavano a pallone e che gli facevano segno di prendergli il pallone, vicino a lui. Si alzò e gli tiro la palla. Si era deciso, avrebbe fatto di tutto per averla, e avrebbe cominciato con la ricerca.

<< Ti va bene domani alle 16:00? >> e gli mandò il messaggio. La risposta non ritardò ad arrivare.

<< Si.. domani alle 16:00>> scrisse un messaggio che non ebbe il coraggio di mandare -Non vedo l'ora.- Ma lo salvò nelle bozze. Convinto che un giorno glielo avrebbe fatto leggere.

Al prossimo,un bacione grandissimo.

                                                                  Yuky_Love