1° Capitolo “Risveglio”


Dopo essermi alzata e lavata sono rimasta indecisa davanti all’armadio, perché non sapevo cosa mettere per il mio primo giorno di liceo, a mia madre era stata offerta una buona opportunità di lavoro, come giornalista di una rubrica tutta per se, e così impacchettato tutta la roba, caricato tutto in macchina, siamo partiti per questa nuova città. Mio padre è stato più che contento quando ha saputo la notizia perché nel Tennessee si prospettava una nuova avventura di caccia all’orso e papà è uno che adora le sfide di caccia.

“Ancora non sei vestita??”

“Bhe!! Il problema e che non so come vestirmi, da quello che metti le persone capiscono che persona sei, io non voglio dare l’impressione sbagliata”

“Cara, hai sempre scelto bene, quindi non preoccuparti di quello che pensa la gente, e metti i vestiti con cui ti senti più a tuo agio e ricordati di essere sempre te stessa”

“Grazie Mamma, per il tuo aiuto, sarò pronta tra un minuto!” e dopo aver preso qualche indumento volò in bagno


….. Poco dopo…..


“Mamy che c’è per colazione?”

“Frittelle, con burro di arachidi e una spremuta d’arance oppure latte e cereali”,

“mmm…. Buone le frittelle!! Me ne dai due??”

“Eccole qui!!”

“Grazie, Mamy vedi che oggi quando torno finisco di sistemare gli scatoloni, e papà dov’è?”

“OK! Papà è a dare un’occhiata al luogo e qui c’è la richiesta d’iscrizione alla scuola, mi hanno detto che la devi portare alla Professoressa Sheena, e ti lascio il pranzo in frigo che oggi torno nel pomeriggio, è primo giorno anche per me e devo organizzarmi con l’ufficio”

“Va bene, Mamy, adesso devo andare se no farò tardi, augurami Buona Fortuna”.

“Non ne hai bisogno tesoro, eri l’alunna più brillante della tua vecchia scuola”.
Ma Kara vedendo la faccia della figlia modificarsi in una strana smorfia, perché sapeva che non sopportava nessuno che le dicesse quanto fosse brava nello studio. Gli altri professori e compagni lo davano per scontato ma lei per mantenere quegli ottimi voti lavorava sodo, e avvolte rimaneva alzata tutta la notte, rischiando di arrivare tardi a scuola,quindi la madre ci ripensò e le disse

“Buona fortuna amore, non fare tardi stasera”,
la ragazza con un sorriso e un grazie le diede un bacio sulla guancia e scappò.