Capitolo 9°
Avere un inglesino niente male appiccicato addosso e non poterselo
godere a causa di quello stronzo di Marco Martinez è qualcosa di decisamente
Crudele.Non che Martinez abbia provato a trascinarmi lontana da Aiden,magari
avesse reagito così,ma tutt'altro.Lui e la stangona sono stati tutto il tempo
appartati in un angolino del tavolo a parlare sotto voce mentre noi avremmo
dovuto goderci l'atmosfera del disco bar.Mi sono presa un attimo di tregua ,ma
di certo non posso restarmene tutto il resto della serata chiusa in
bagno.Prendo la pochette che ho appoggiato un secondo sul lavandino e con un
respiro profondo mi dirigo verso Aiden che mi guarda sorridente.
-Ehy ,per
un attimo ho temuto che te ne fossi scappata dalla finestra del bagno!
"Perchè
in bagno c'era una finestra?E dove?"Sorrido fintamente e mi accomodo al
suo fianco.Alzo lo sguardo e me lo ritrovo lì,sorridente e quasi spensierato
mentre gioca con le mani di lei che si è praticamente appoggiata con un braccio
e il mento sulla sua spalla.Deglutisco e allontano i mille pensieri che mi
affollano la mente.
-Tutto
bene??
mi volto e
con troppa enfasi gli rispondo.
-Si
certo.Tutto benissimo,perchè mai dovrei star male?
-Ti ho
vista un attimo ..
-No,non ti
preoccupare, va tutto dannatamente benissimo!Piuttosto,che fine hanno fatto
Fabrizio e Maria?
termino
d'un fiato.Mi guarda un attimo in modo perplesso per poi rispondermi
sorridente.
-Sono
usciti a fumare una sigaretta!
-Ah
capisco!
termino in
religioso silenzio.Si fa per dire,visto che stavano suonando una versione
alquanto violenta,per i miei timpani,di "Alejandro".Improvvisamente
il ragazzo mi si para davanti e mi trascina per un braccio,sotto il mio sguardo
scioccato.Arriviamo in un corridoio dove la musica attutita,mi fissa e con un
sorriso malizioso comincia a parlare.
-Sei
innamorata di lui vero?
Sgrano gli
occhi a quella sua domanda inaspettata.
-Di..di
cosa...
-Non
credere di cavartela con un "di cosa stai parlando"!
-Non devo
cavarmela-inizio titubante e irritata.
-Allora non
vuoi il mio aiuto,vero?
-Per cosa
scusami???
continuo
ingoiando la saliva che si era incastrata in gola.
-Allora,diciamo
che sarebbe più un favore che faresti a me,che però potrebbe aiutarti molto!
-Parla
chiaro Inghilterra!
dico
incuriosita dal suo discorso.
-Vedi
Piccola ,come posso dire..ehm..non vorrei sconvolgerti,ma sono Gay!
La bocca mi
si spalanca sino a terra,dando libero passaggio alle mosche .
-Chiudi
quella bocca ..scherzavo non sono gay!
Lo guardo
torva,quasi mi sta sulle palle.
-Vedi-continua
serio accomodandosi su di un divanetto -prima che partissi ho lasciato un
qualcosa in sospeso con un qualcuno per me troppo importante, probabilmente
sono arrivato in ritardo,ma vorrei provarci comunque.
Resto in
silenzio ad osservarlo,un attimo sulle mie.Lo vedo per la prima volta con un
espressione diversa da quella che ha mostrato tutta la sera.Non c'è più quel
solito sorriso sgarggiante da far venire un male agli occhi.Mi avvicino e mi
seggo al suo fianco poggiando le mani sulle mie ginocchia e con un respiro
prendo a parlare.
-Potrei
accettare quest'accordo,però vorrei sapere chi è la persona in
questione..cioè..
-Maria!
sbotta
lasciandomi nuovamente di stucco.Un rumore alla porta mi scuote dalle mille
perplessità di quel momento.Cerco di voltarmi,ma le mani di Aiden mi riportano
con il viso ad un centimetro dal suo,così da far combaciare le mie labbra alle
sue in un semplicissimo bacio a stampo.Lo spingo lontano non appena sento la
"sua" voce.
-Vedo che
vi state divertendo qui!
mi rialzo
in piedi e il mio sguardo passa dalla figura di Marco a quella di Aiden,non ho
parole ,non so cosa dire così lascio che siano loro a farlo.
-Si,Marco
,Abbastanza.Devo dire che non poteva avere amica più carina Maria!
lo guardo
perplessa.Come può dire una cosa simile?Come può pensare di conquistarla se
dice queste cose anche a lei?
-Bene,mi
dispiace per te ma Francesca è sotto la mia responsabilità stasera,quindi a
parte che sareste dovuti restare dove io avessi potuto tenervi d'occhio e poi
adesso -inizia con sguardo serio ,riferendosi a me-tu vieni con me!
-Wow certo
che il vizio di ringhiare non te lo sei ancora tolto vero,Mà?
-Aiden
faccio quello che mi pare ,ringhio,urlo ,meno sono cazzi miei!
-Ehy,ma
come siamo nervosetti!
sbotta
provocatorio il moretto che viene al mio fianco e mi stringe per un
fianco.Guardo la sua mano e poi guardo lo sguardo truce di Marco.In un certo
senso,credo di non essermi mai sentita meglio.Sorrido compiaciuta per quel suo
comportamento,poi mi avvicino all'orecchio di Aiden.
-Accetto,a
condizione che tutto ciò non faccia soffrire Maria!
Mi guarda e
con un sorriso flebile mi si avvicina a mi ribacia a fior di labbra.
-Ci si vede
dopo Scricciola!
"SCRICCIOLA????"Faccio
un cenno positivo ,mentre mi sento stringere per un polso ritrovandomi a correre
come una pazza ,trascinata da Marco sino nel parcheggio.Mi apre la portiera e
poco delicato mi fa entrare in auto.Si posiziona al mio fianco e inserisce le
chiavi nel contatto,ma non mette in moto.Sbuffa ed io resto lì ad osservarlo.
-Che cazzo
stavi facendo con Aiden in quell'angolo nascosto da Dio?
Inizia
trattenendo a stento la rabbia.
-Cos..Io
non..-Inizio titubante,poi un pensiero mi colpisce,Lui e lei,il bacio e tutto
il resto.Con non poco coraggio mi volto verso di lui che invece guarda fisso di
fronte a se.
-Perchè mi
fai questa domanda? perchè la scusa che sono sotto la tua responsabilità non
c'entra niente.Per quanto dici di tenere a me,non sei mai stato così premuroso
o attento -inizio tristemente.-Vorrei credere che un minimo di questa tua
reazione fosse dovuta alla gelosia.Vorrei che fosse dovuta al fatto che vedermi
baciare un altro ti avesse fatto venire quella morsa allo stomaco che ti
impedisce quasi di respirare..vorrei tante cose,ma i vorrei non possono sempre
diventare realtà.Non mi sono intromessa quando dopo essere stato con me,dopo
avermi toccata,tu hai baciato un'altra.Non potevo farlo.Per quanto poco tu mi
rispetti ho sempre cancellato tutto o almeno così credevo.Questo è quello che
volevo dirti, per essere meno bimba,per essere più donna,per arrivare a
te.-dico poi poggiandomi sul sedile con lo sguardo basso .
-Ah-ricomincio-Lì
mi ha portata Aiden,si è accortodei miei sentimenti per te.Stavo per fare
l'ennesimo sbaglio.Stavo per fare di nuovo la parte della mocciosa.Voleva
aiutarmi,facendoti ingelosire,ma mi sono resa conto che non si può essere
gelosi di qualcuno di cui non ti interessa nulla.Quindi perdonami per lo
stupido tentativo,una volta a casa gli parlerò e metterò tutto in chiaro.
Sento la
macchina accendersi .Il suo rombo è quasi un sollievo,il troppo silenzio mi dà
quasi un dolore fisico.Dopo pochi minuti mi ritrovo a percorrere il piccolo
vialetto che porta a casa Martinez.Nonostante abbia detto tutto quello che
pensavo,tutte le mie remore,non riesco più a reprimere le lacrime.Vorrei poter
piangere liberamente,ma non posso,non con Marco che mi segua a distanza di
qualche passo.
-Non devi
essere alla mia altezza!
Mi blocco
improvvisamente.Deglutisco con difficoltà ,ma non riesco a voltarmi.
-Io sono
terribilmente immaturo nonostante i miei 20 anni passati.Non voglio una persona
alla mia altezza.Io non ho un'altezza in quel senso.So che ti ho rispettata ben
poco e non te lo meritavi.Quale ragazzo si sarebbe comportato come me?Ti ho
presa in giro chiedendoti di farmi innamorare di te.Io non posso innamorarmi di
te,perchè sono già innamorato di un'altra.La mia reazione di prima però era
sincera,non era gelosia.Quella non poteva essere,ma non perchè io non tengo
alla tua persona sarebbe un sentimento inopportuno,inutile..Frustrante e
ulteriormente devastante per te.-terimina senza riprendere fiato.Non mi volto e
quasi ferita a morte riprendo a camminare dopo avergli manifestato il fatto di
aver capito il suo discorso.Mi fermo dinnanzi la porta di casa .
-Non so se
sei innamorato o meno di Hilary,però so che io sono qui.Che ti amo,nonostante
tutto,nonostante la mia età e la mia esperienza.So che sono qui,ma non so per
quanto ancora ci sarò per te,non so se riuscirò a conservare ancora questi
sentimenti.Vorrei solo svegliarmi domattina e non averli più con me,ma come ho
già detto non tutti i miei vorrei posso diventare realtà,ma mi impegnerò.
-Hai..hai
ragione.Hai la tua vita e poi tutto cambierà non appena tornerai a casa tua.Non
ci incontreremo dappertutto e tu avrai l'opportunità di essere serena.Non
amarmi più,vai avanti ,non pensarmi ,non ricordarmi...Fallo per me e
soprattutto per te!
Sorrido
amara ancora con il viso rivolto alla porta.
-Un ultima
cosa..
-Si..
-Non voglio
più tutto questo.Dimentica questa discussione e comportati come tuo solito.Mi
farebbe solo più male vederti in altro modo.
-Certo,ci
proverò!
-Ci
proverai.
Ripeto tra
me e me.
-Comunque
buona notte!
dico
accingendomi ad entrare,ma la sua mano che ormai si modella perfettamente,quasi
come un bracciale ,intorno al mio polso ,mi trascina sino a cozzare con il suo
petto.
-Buona
Notte Bimba!
Così
dicendo mi lascio cullare per alcuni minuti dalle sue braccia e infine mi
allontano definitivamente con una consapevolezza .Tra me e lui non ci potrà mai
essere nulla,nulla se non un'amicizia.Una stupida amicizia.
Un
bigliettino.Un bigliettino infilato sotto la porta della sua camera.Non ho la
forza per continuare a parlare.Almeno lui si faccia bastare qualche frase.Da
Oggi si cambia musica.
"Lasciamo
stare.Non ho più voglia di giocare con il mio cuore.Basta delusioni,basta
giochetti,Basta Marco Martinez.Mi dispiace,ma non se ne fa niente.Baci
Francesca"
Angolo Autrice
Ringrazio tutte le persone che seguono la mia storia.Un bacio fortissimo.Per qualsiasi domanda...PREGO FATE PURE...vi risponderò o qui o in privato!