YOU AND ME…Insieme contro tutti
First day: King Cross
<< Non voglio! Non voglio essere un Serpeverde! >>
<< James,piantala! >> Ginny Weasley sgridò il suo primogenito. Ci mancava solo che terrorizzasse il povero Albus il primo giorno di scuola…
<< Io ho detto solo che potrebbe >> ribatte James Potter II sorridendo malandrino al fratello << Non c’è niente di male. Potrebbe essere un… >> ma James vide l’occhiata di fuoco che sua madre gli stava rivolgendo e tacque.
I cinque Potter oltrepassarono la barriera del binario 9 e ¾ e James sparì subito in cerca dei suoi amici mentre Albus parlava con i genitori,spaventato per la sua entrata a Hogwarts.
Poco dopo,quattro persone spuntarono dalla folla avvicinandosi alla famiglia.
<< Ciao >> li salutò sorridendo Albus,visibilmente rincuorato nel vedere la sua compagna di scuola,sua cugina Rose Weasley,che gli sorrise radiosa.
Mentre Ron e Harry caricavano sul treno i bauli dei loro figli,Lily e Hugo chiacchieravano imbronciati nel vedere rispettivamente i fratelli e la sorella partire per la scuola lasciandoli a casa.
<< Se non finisci a Grifondoro ti diserediamo >> fece ad un certo punto Ron alla figlia << Ma non voglio metterti pressione >> concluse poi mentre i due piccoli di casa scoppiavano a ridere alla vista delle facce serie e preoccupate di Rose e Albus.
<< Zio! Poverini,così li terrorizzi! >> intervenne una voce dolce e gentile in difesa dei due ragazzi.
<< Ragazze! >> sorrise Rosie nel vederle.
Le due gemelle Cameron e Charlotte Potter,4° anno,stavano lì in piedi dietro di loro,entrambe sorridenti.
Erano assolutamente diverse.
Cameron era la primogenita,come amava ricordare ai fratelli minori,e aveva folti capelli biondi e ricci lunghi fin sotto la vita,due grandi occhi azzurri talmente chiari da sembrare bianchi a seconda della luce,la pelle perfetta e candida come neve e un fisico aggraziato e proporzionato che l’aveva resa indiscutibilmente la ragazza più ammirata e bella di Hogwarts. Tuttavia non era l’angelo che sembrava ed era infatti una perfetta Serpeverde: pessimo carattere,cattiveria e orgoglio da vendere.
La sorella al contrario era dolce,gentile e rispettosa delle regole ed era pertanto una Corvonero meravigliosa. Il suo bel volto diafano identico a quello di Cameron era incorniciato da dei capelli lunghissimi e perfettamente lisci corvini ed illuminato da degli occhi verde giada chiarissimi. Era un po’ più bassa della sorella e ugualmente magra ma meno formosa e slanciata.
<< Ragazzi non importa dove finirete,lo sapete vero? >> disse con voce dolce ai suoi cuginetti.
<< Guarda chi c’è >> Harry indicò quattro persone ferme vicino al treno.
<< Draco Malfoy,Astoria Greengrass e i due piccoli Malfoy,David e Scorpius >>
Draco si accorse di loro e gli fece un cenno con la mano.
Ron stava per parlare quando James arrivò correndo:
<< Non potrete mai indovinare cosa ho appena visto >>
<< Di sicuro qualcosa in cui non dovevi ficcare il naso >> ribatté sarcastica Cameron.
Solo allora il moro la notò << Ehi Bees! Lottie… >>
La bionda Potter alzò platealmente gli occhi al cielo nel sentire quel nomignolo che le era stato affibbiato sin da bambina. Bees,che secondo i suoi cugini doveva essere il diminutivo del suo secondo nome,Beatriz…
<< Charlotte,dov’è vostra madre? >> le chiese la sua zia bruna.
<< Sta arrivando >> rispose per la sorella Liam arrivando in quel momento.
Assomigliava molto a Charlotte come aspetto fisico (capelli neri e lisci,occhi verdi anche se scurissimi) ma il carattere l’aveva preso da Cameron e per questo nessuno aveva dubbi sulla casa in cui sarebbe stato smistato quella sera.
<< Si,eccomi >> gli fece eco Elyon.
I suoi 30 e più anni e i cinque figli non avevano sfiorito la bellezza della gemella del Salvatore del Mondo Magico. I capelli rossi le scendevano spettinati su una spalla raccolti in una morbida e disordinata treccia,mentre tra le braccia stringeva una bambina di circa 3 anni con i suoi stessi capelli ricci e rossi e gli occhi della sua stessa sfumatura di verde. Dietro di loro,un biondissimo bambino dagli occhi azzurri sorrideva alle zie.
<< El! Ciao Phoebe,Christopher >> li salutò Ginny carezzando piano prima una guancia paffuta della bimba e poi i capelli ricci di suo nipote.
<< Ciao… >> sorrise la rossa in risposta facendo scendere la piccola che subito si precipitò tra le braccia di sua sorella Cameron. Chissà perché quella bambina adorava la sorella “cattiva” e non la buona come Chris…
<< Kyle? >> chiese Ron.
<< Non è potuto venire >> sbuffò lei in risposta mal celando il suo dispiacere per l’assenza del marito.
Il treno sbuffò e i ragazzi cominciarono ad avviarsi verso i loro scompartimenti salutando i familiari.
<< Secondo voi combineranno qualche disastro? >>
<< Assolutamente si >> le rispose la sua cognata e migliore amica Elyon << Ma dopotutto se non lo facessero non sarebbero nostri figli >>
E,coprendo le loro risate,il treno partì,segnando l’inizio di quel nuovo anno.
S.d.A.:
Molto probabilmente direte che sono fissata con questa storia della sorella di Harry Potter però questa storia non centra nulla con Impossibile e probabilmente Elyon la vedrete mai più…
Non dico altro,vedrete nei prossimi capitoli!