Capitolo 29: Vorrei essere…
26 gennaio, martedì, ore 16:05 fuori la scuola di Ben e Gwen.
Secondo Ben
“No! No! No!!! È troppo tardiii!! Devo correre a casa!! Devo ancora mettere i festoni!! Va beh che ho invitato solo gli amici stretti… ma dev’essere tutto perfetto lo stesso!!” corsi e corsi più che potevo. “Ops! Mi sono scordato di dirlo a Gwen!” cercai Gwen con lo sguardo per tutto il cortile. Ma non la trovavo proprio! Poi una mano delicata mi si appoggiò sulla spalla. Mi girai di scatto. Era Gwen.
- Gwen! Mi hai fatto prendere un colpo! – sobbalzai all’indietro.
- scusa – rise.
- giusto te cercavo! – abbreviai – oggi, tu, io, a casa mia! Chiaro? – sorrisi. Giuro, il doppio senso era del tutto involontario nel mio discorso! Non so effettivamente cosa pensò in quel momento mia cugina… ma arrossì. Mi sa tanto che aveva capito il doppio senso! Mannaggia…
- non capire male! È per il nostro compleanno! –
- c-certo… l’avevo capito… cosa credi! – mi diede un fortissimo pugno sul braccio arrabbiata.
- ahio! – mi massaggiai il punto in cui mi aveva picchiato. Lei fece per andarsene, ma io la fermai.
- no! Aspetta! Devo darti una cosa… - lei si girò.
- cioè? – mi guardò curiosa. Le porsi un bigliettino che le avevo fatto a mano. Era rosa pallido con piccole decorazioni floreali del colore dei suoi capelli.
- che carino! leggo? – domanda retorica…
- no! –
- come no? –
- lo devi leggere a casa tu sola! –
- ok… se ci tieni tanto. – e se lo mise in tasca.
Sempre il 26 gennaio ore 19:00 a casa di Ben.
- GEOFF!! Smettila di farti fuori il buffet! –
- ma se siamo a malappena in 8 che partecipiamo a sta festa! Chi altro dovrebbe mangiare questo ben di Dio? – domandò Geoff cominciando a mangiare una tortina.
- dobbiamo aspettare Gwen!! – gli diedi un colpetto sulla mano.
- ahio! – si lamentò.
- ma se ti ho a malappena toccato! –
- Geoff! Via dal buffet! – ordinò dall’altra stanza Eleonor.
Sbuffò in silenzio il mio migliore amico. Lo capivo! Anche io mi sarei fiondato sul cibo appena entrato dalla porta, ma volevo che ci fosse Gwen con noi.
Bussarono alla porta ed io mi fiondai per controllare chi fosse. Fortunatamente non Gwen.
Aprii ed entrò un’emozionata Lilla saltellante.
- ANGURIE!! BEEEEN!!! – mi saltò addosso.
- angurie? – soffocai.
- sarebbe auguri! –
- ah ecco… -
Finalmente si staccò da me e mi porse il suo regalo. Lo misi accanto a tutti i regali che ci avevano fatto Eleonor e Geoff.
- Non offenderti, ma preferisco aprirli tutti insieme i regali… -
- no problem! – mi fece l’occhiolino. E anche lei si buttò su una tortina del buffet.
Stavo per catapultarmi a salvare il cibo quando vidi Eleonor più agguerrita che mai togliere di mano il dolce e azzeccare un foglio al tavolo con su scritto ‘NON TOCCARE ASSOLUTAMENTE FINO ALL’ARRIVO DI GWEN!’.
- ma no!! Ed io come resisto senza cibo fino all’arrivo di cosetta? –
- cosetta? –
- Gwen… -
- oh… -
- arrangiati! – urlò la mora. Appena si girò però Lilla le fece un gesto davvero poco carino… meglio non descriverlo.
Dopo un po’ di tempo arrivarono anche Brad, Emmy ed Alex.
- Certo che però siamo un po’ pochi per una festa in grande stile… - commentò Emmy che intanto giocherellava con le ciocche dei suoi capelli.
- si, ma non mi andava di fare una cosa così grande… -
“Altrimenti
ad un
certo punto sarebbe stato impossibile per me e Gwen rimanere soli!”
Aspettammo. Aspettammo. Ed aspettammo ancora. Ormai erano le 20 passate… dove caspiterina era finita Gwen?
- Senti, ma hai già pensato a come la facciamo entrare a tua cugina? – domandò Alex.
- mmm, pensavo di urlarle sorpresa… -
- wow… che fantasia… - ironizzò il biondo.
- ok, vuoi sapere i dettagli?! – mi arrabbiai – lei bussa alla porta, io guardo dallo spioncino se è lei, mando Eleonor ad aprirle e la faccio entrare in salotto dove tutti insieme sbuchiamo da dietro il divano urlandole ‘SORPRESA!’! è abbastanza fantasioso per te?! –
- no… anzi, è la cosa più banale che io abbia mai visto… ma siccome non ho altro idee mi accontenterò –
“Stupidi artisti del cavolo come Alex! Devono sempre trovare la cosa originale! Anche la banalità a volte rende felica una persona, lo sai??E poi di originale c’è già il mio regalo, quindi che vada a quel paese lui e la sua originalità!”
Stavamo vedendo un film quando Gwen bussò alla porta.
Secondo Gwen
Bussai un paio di volte. Nessuna risposta. Poi sentii dei rumori.
- ahio! Eleonor, quello era il mio piede!! – sentii la voce di Brad.
- scusa… - e subito dopo il rumore di qualcosa che cade.
- Cacchio Eleonor!! – si lamentò Lilla.
- cacchio Lilla!! Occhio a dove ti piazzi! Mi hai fatto inciampare! –
- smettila di sfiorarmi con le mani, Brad! – si irritò Alex.
- Ben!! Mi stai uccidendo!! O ti alzi da solo, o ti scaravento io fuori dal nascondiglio!! –
- eh no però! Fatemi almeno passare prima di sistemarvi meglio! Cretini! –
- ma sti due che stanno facendo?? – nota il fidanzato della mia migliore amica.
- mh… niente!! È colpa sua!! – grida velocemente Alex staccandosi da Brad.
- Alex! Credevo che a te piacesse Gwen! – si scioccò Geoff.
- infatti! Ma questo pervertito mi è saltato addosso! –
- ah, adesso sarei io il pervertito! – si offende Brad.
- ragazzi!! Qualcuno può andare ad aprire a Gwen?? – urlò piano Ben.
“Queste sono le piccole cose che ti fanno divertire a volte…” sorrisi tra me e me.
- Ci sto arrivando! Un attimo! – lo sgida la mia migliore amica.
Finalmente mi aprono.
- Gwen tesoro! Sei arrivata! – mi abbraccia la nera – auguri per i tuoi 17 anni! – mi sorride.
- grazie… - arrossisco un po’.
- ma… che hai fatto al look? –
- eheh…
voglio farlo vedere a tutti prima di spiegarti il perché
di questa decisione. – entrammo con cautela e subito si accesero le
luci
mostrandomi un salotto ricoperto di festoni e tutti i miei amici che mi
urlano:-
SORPRESAAA!! -. “Altro che sorpresa…
avevo capito la ‘sorpresa’ mezz’ora fa!”.
- cos’hai fatto ai capelli?? – notò subito Ben.
- li ho tagliati! Come sto? – sorrisi mettendo in mostra i miei corti capelli rossi.
- d-d’incanto… - sospirarono tutti.
Ben mi diede gli auguri ed io ricambiai. Fu una festa fantastica, con la musica, un film d’azione, tra una risata e l’altra anche se eravamo pochi ci divertimmo comunque. Poi arrivò il momento dei regali. Fui la prima a portare il regalo a mio cugino. Fu davvero contento del film, d’altronde era proprio del suo genere! E mi fece anche promettere di vederlo un giorno insieme.
- Ok, adesso tocca a me! – mi disse eccitato.
Si avvicinò al pianoforte del salotto e chiese a Geoff di sedersi con lui. Cominciò a suonare mio cugino, una melodia bellissima, triste, ma incantevole, malinconica e dolce allo stesso tempo. Mi faceva quasi ricordare tutte le sofferenze iniziali che provavo quando lo pensavo. Era questo… il suo regalo?
Rimasi lì ad ascoltare ad occhi chiusi la melodia suonata dalle dita affusolate di Ben.
Non avrei mai immaginato un regalo così.
Subito dopo il pezzo singolo di Ben cominciò a suonare anche Geoff creando un duetto fantastico. Adesso era tutto più veloce e sembrava quasi meno malinconica di prima. Adesso ricordava proprio la nostra situazione… ma dove avevo già sentito questa melodia? Bah! Poi forse mi verrà in mente…
Vi dirò, il regalo di mio cugino credo sia stato il più profondo che abbia ricevuto. Tutti gli altri mi regalarono: un libro impronunciabile… più precisamente una tragedia, da parte di Alex; un intimo sexy da parte di Lilla, al quanto imbarazzante; un peluche a mia immagine e somiglianza da parte di Emmy, solo lei poteva inventarsi una cosa simile, ed infine un altro libro, decisamente a gusto mio, da parte di Eleonor. Eh, si. Lei mi conosce bene!
Ben invece ricevette: da Emmy, un peluche a sua immagine, praticamente lo stesso regalo che aveva fatto a me; da parte di Alex… ehm… un semplice bigliettino con una minaccia di morte… beh, almeno è originale, e poi tutti si sono messi a ridere quando ha letto il contenuto; Brad e Geoff gli hanno regalato insieme un videogame appena uscito, dicevano che SumoSlammer ormai era un gioco vecchio ed antiquato, ed in effetti era proprio ora che cambiasse stile; Lilla ed Eleonor, non sapendo assolutamente che regalargli perché non conoscono i suoi gusti, hanno copiato più o meno il mio regalo… solo in versione videogame!
Continuammo a divertirci per tutta la serata e praticamente facemmo fuori il buffet in men che non si dica! Ad un certo punto della serata, i ragazzi cercarono anche di giocare ad uno dei giochi che avevano regalato a mio cugino, ma non capivano niente e alla fine mi sono dovuta leggere tutte le istruzioni e spiegargli come si giocava! Assurdo…
Verso mezzanotte tutti se ne andarono un po’ per la stanchezza, un po’ perché il giorno dopo c’era scuola. In sintesi, rimanemmo soli io e Ben.
- Ma… i tuoi? – chiesi un po’ timida.
- gli ho chiesto di rimanere fuori fino ad un certo orario… non so però quando torneranno. – calò un silenzio imbarazzante.
…
…
…
- te ne devi andare? – spezzò il silenzio.
- non per forza… - di nuovo il silenzio.
…
…
…
- Hai… hai letto il biglietto? – chiese timidamente.
- no! Mi sono scordata, ma ce l’ho in tasca! Lo leggerò subito! –
- ah… ecco… - cominciò ma si fermò subito.
- che c’è? –
- niente… -
Aprii il biglietto e lessi il suo contenuto.
Vorrei essere il raggio di sole
che
Ogni giorno ti viene a svegliare
per
Farti respirare e farti vivere di
me
Vorrei essere la prima stella che
Ogni sera tu vedi brillare perché
Così i tuoi occhi sanno che ti
guardo
E che sono sempre con te
Vorrei essere lo specchio che ti
parla
E che ad ogni tua domanda
Ti risponda che al mondo tu sei
Sempre la più bella…
Auguri! Ti amo.
Ben.
A quel punto mi commossi talmente tanto che non potei far altro che seguire il mio istinto ed abbracciarlo il più forte che potevo.
- Grazie! Grazie mille! È il più bel biglietto che io abbia mai ricevuto in tutta la mia vita! – gli sussurrai. Lui mi strinse ancora di più a se ed in quel momento potei finalmente dire di essere contenta di condividere con lui il mio compleanno.
Ma che cariniiii *-* commentate mi
raccomando!!
Si, lo so… sono una copionaaaaa, il
testo del biglietto è
il ritornello della canzone “Favola” di Modà e… non è tutto… le melodie
che
suonano Ben e Geoff al pianoforte le ho praticamente copiate da
un film… non vi dico quale
perché penso che come la sentite la riconoscete subito se avete visto
“quel”
film…
La parte da solista: http://www.youtube.com/watch?v=-ph4OCuyDJQ&feature=fvsr
La parte duettata: http://www.youtube.com/watch?v=YFYwKJUEgME&feature=related
Spero vi
sia piaciuto il capitolo! ^^ ringrazio sempre
tutti quelli che aggiungono la mia storia tra le preferite, le seguite
e tra
quelle da ricordare, e come sempre (mi ripeto…mmm) ringrazio quelli che
mi
recensiscono sempre nel bene e nel male XD!! Byeeee!!!