6. Atomic bomb
Stava cercando di capire come si cuoceva
la pasta quando si era sentito chiamare.
“Rob, vieni a cambiare Tony, ci penso io al pranzo.”
Grazie a Dio, aveva pensato.
Anche se effettivamente non sapeva se fosse meglio morire per asfissia o
bruciare la pasta. Scelta difficile.
Storse il naso, dirigendosi in camera di Tony.
Trovò Jude che faceva il solletico al piccolino, mentre si esibiva in una serie
di smorfie che lo facevano ridere a crepapelle, mettendo in mostra le gengive.
Sorrise, appoggiandosi allo stipite.
Jude lo vide solo dopo un paio di minuti. Gli tirò un pannolino pulito.
“Stacci attento.” Lo avvisò, guardandolo minaccioso e sparendo in corridoio.
Mise il broncio.
“Certo che ci sto attento, è mio figlio!” gridò alla porta, con disappunto, per
poi volgere l’attenzione su Anthony.
“Tesoro di papà!” gli sorrise.
Il bambino rimase impassibile, facendolo sbuffare contrariato.
“Tu e papà, di là, vi divertite assai senza di me, vero?”
Il bambino lo guardò interrogativo.
“Certo, certo, fai pure finta di niente.” Lo guardò negli occhi. “Mi chiedo se
tu sia veramente mio figlio, hai preso tutto da Jude.”
Anthony, quasi a smentire le sue parole, portò una manina ai capelli scuri.
“Visto? Sei precisino come lui. Hai ragione, i capelli sono i miei.”
Passò ad armeggiare con il pannolino, cercando di capire come aprirlo senza
sparpagliare cacca per tutta la stanza.
Esultò troppo in fretta, quando riuscì a slacciarlo.
Quasi svenne quando la puzza gli colpì le narici.
“Dio, Tony, tu non fai la cacca, tu partorisci bombe atomiche!”
Arricciò il naso, mentre afferrava una manciata di salviette per ripulirlo e
gli toglieva il pannolino sporco, sostituendolo con quello pulito.
“Rob, quando caspita ci metti?! E’ quasi pronto!” gli gridò Jude dalla cucina,
sbraitando peggio di una donnetta isterica. Ed ecco che cominciava a parlare da
solo.
Robert scosse la testa, cercando di ignorare il borbottio sommesso che veniva
dall’altra stanza e chiudendo il pannolino a Tony.
Si abbassò a sfregare il naso con il suo.
“Siete matti, matti! Mi chiedo come faccio ad essere ancora sano di mente, con
voi due in giro per casa.”
Gli riallacciò la tutina e lo prese in braccio, afferrando il pannolino sporco
in punta di dita e facendolo velocemente sparire nel cestino del bagno.
Dio, era sicuro che quella puzza l’avrebbe perseguitato a vita.
Lollolandia:
Ho aggiornato, ho
aggiornato! Ora posso godermi il cinema senza rimorsi di coscienza ù_ù
E la Dianna Agron *-*
Tesssssoro *-*
Basta, me ne vado sul serio.
pachelbel90: Ohhh,
Bà, hai cambiato nick sul serio! Vorrei farlo anche io, ma non trovo nulla
T_______T
Fortunatamente ti riconosco dall’avatar xDD
No, seriamente, sarei riuscita a riconoscerti comunque ù_ù
Spero. xD
Ho visto che i nomi hanno riscosso successo xD
laurarom89: Bell’idea, vero?
Ringrazia BlackCobra xD
manubibi: Uauauauauauauauauauauauauauauaua, se
sapevo che ti avrebbe fatta così felice l’avrei inserito prima xD
yasmine: Bè, si l’idea delle carie non è male
ù_ù xDD
Ilaria1993: E’ vero, non ci avevo pensato,
risponderanno allo stesso nome per un certo periodo
uauauauauauauauauauauauauauauaua non so perché, ma la trovo una cosa abbastanza
divertente xDD
BlackCobra: Grazie a te, cara :) Non sai quanto
li vorrei vedere così anche io *www www* *muore dalla dolcezza*
Drabbit: Questo è male, te la meritavi eccome
ù_ù
Ahahahahahahahhahahaahhahahahahahahah, più nomi di Silente uauauauauaua *muore*
In effetti è una cosa un po’ crudele lasciarla dopo aver avuto un bambino ._.
La lascerà prima e farà una squadra di calcio con Jude, visto che è di nuovo
sulla piazza ù_ù xDD
Non so voi, ma l’idea mi fa abbastanza contenta, visti i miei aggiornamenti lontani secoli ._.
Me ne vado, a presto ^^
- J