Un'amore diviso ingiustamente dalla morte. In un incidente, Dan ha perso la sua amata che era incinta di una bellissima bambina. Poi Dio ha deciso, e li ha riuniti per sempre. Leggete, e fatemi sapere se questa brevissima storia vi è piaciuta. :-)
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
<< Guardate oggi che cosa vi ho portato >>
disse Dan scuotendo il libro della favola
“Biancaneve” , poi aprì lo sgabello e
disse : << Era una delle tue storie preferite
amore, e credo sarebbe piaciuta tanto anche alla nostra bambina, la
nostra piccola Lucy >> poi aprì il libro ed
incominciò a leggere << C’era una
volta una bambina dagli occhi neri, con la pelle bianca, i capelli neri
e le labbra rosse come il fuoco e si chiamava Biancaneve …
>> poi si bloccò, guardò la tomba,
si soffermò sulla foto della sua amata, sorrise :
<< Amore somigliavi a Biancaneve … non dovevi
andare via così … meno male però, che
lassù, non sei sola, con te c’è anche
la nostra bambina, si perché in grembo hai una bambina. Dopo
che ve ne siete andate, ho preso forza e sono andato dalla ginecologa,
mi ha detto che volevi farmi una sorpresa, mi ha detto che era una
femminuccia bellissima >> poi prese il
portafogli dal giubbino ed estrasse delle fotografie <<
Guarda, queste sono le immagini dell’ultima ecografia che hai
fatto, guarda, era bellissima ed ora riposa dentro te, con te
… mi avete abbandonato >>
Dan si portò le mani al viso che si
rigò di lacrime : <<
Maledetto camionista che ti ha travolto, maledetta auto dai freni che
non hanno funzionato >> sospirò. Ad un tratto
sentì un soffice tocco alle spalle : <<
Papà >> disse una vocina, Dan si
girò e rimase sorpreso, dietro di lui c’era una
bambina, dagli occhi azzurri come i suoi e dal viso e i
capelli neri uguali alla sua amata , indossava un abitino bianco, in
testa aveva una coroncina dorata e sulla piccola schiena aveva due ali
brillanti.
<< Ma tu ?? Bambina, chi sei? >> chiese Dan
<< Papà … sono io >>
rispose la bambina sorridendo
<< L-Lucy? >> chiese tremando
La bambina annuì : << Si papà
… sono io … sono diventata un angioletto
>>
<< Piccola ma … la mamma? >>
chiese Dan piangendo
<< Papà stai tranquillo, la mamma sta bene,
stiamo bene e poi … il paradiso è bello
>> rispose la piccola, poi gli posò una manina
sul viso, lui provò a toccarla, ma ad un tratto lei
svanì. Dan si toccò la guancia, sentiva ancora il
tocco freddo della manina della sua piccola, del suo piccolo angelo.
Guardò il cielo con le lacrime agli occhi e urlò:
<< Voglio stare con voi!! Voglio raggiungervi!
>> e due gocce di acqua fresca caddero sul suo viso,
erano le lacrime di Kristen, la donna che amava, la donna che era stata
strappata via ingiustamente dalla vita con la sua bambina in grembo. La
vita è così ingiusta.
Dan si toccò il cuore, batteva forte, l’amore che
provava per lei era ancora un grande fuoco acceso che bruciava in lui,
avevano progettato un futuro insieme, avevano comprato una bella
villetta tutta per loro e poi avevano deciso di sposarsi, poi un
giorno, una bellissima sorpresa, Kristen era incinta, erano
così felici, finalmente sarebbe arrivato il vero frutto del
loro amore. Erano passati otto mesi da quella notizia, stava per
entrare il nono mese, quando quell’incidente, quel terribile
incidente aveva portato via Kristen e la loro creatura. Il mondo era
caduto addosso a Dan, aveva pensato tante volte al suicidio, e poi
aveva pregato, aveva pregato sempre, e aveva sperato in una malattia,
in una forte malattia che l’avrebbe stroncato, ma niente, non
era arrivata nessuna malattia e non trovava il coraggio di uccidersi.
Ora, non gli sembrava reale, aveva appena visto la sua bambina, non ci
credeva, si girò verso la tomba di Kristen e le chiese:
<< Amore mio … era lei?? Amore mio sto
impazzendo … aiutami >>
Era scesa la sera e lui era sul loro letto matrimoniale e stringeva tra
le mani un abito della sua amata, l’avvicinò al
suo viso e respirò il suo buonissimo profumo, pianse, pianse
dalla disperazione, e ad un tratto quella bambina gli riapparve accanto
: << Papà >>
Dan si alzò a mezzo busto: << Amore mio
… piccola mia!! >> la bambina sorrise e
additò un peluche : << Quello …
è mio? >>
Dan lo prese tra le mani e sorrise : << Si, amore,
è per te? Ti piace? >> la bambina
annuì e allungò una mano per prenderlo, ma non ci
riuscì, Dan glielo porse ma lei non riusciva a prenderlo, la
manina passava nel peluche ma non riusciva ad afferrarlo. La piccola
scoppiò a piangere e Dan cercava di calmarla:
<< No tesoro, non piangere! Piccola mia >>
provò ad abbracciarla ma non ci riuscì, le sue
mani passavano nel corpicino, ma non riusciva a prenderla, si, la
piccola era un fantasma. Poi ad un tratto la bambina dagli occhioni
azzurri sorrise, e Dan non capiva il motivo, poi apparve, lui la vide,
sorrideva felice.
<< Kristen! >> esclamò il ragazzo
<< Sapevo che sarebbe venuta >> disse la
bambina sorridendo
La donna gli si avvicinò, era avvolta da un abito bianco di
seta, aveva il volto roseo e un sorriso smagliante : <<
Amore mio >> sussurrò, poi gli fece segno di
stendersi, Dan non capiva ma si stese sul letto. Kristen gli si
avvicinò ancora di più, e gli passò
una mano sul volto, lui sentì per un attimo un dolore al
cuore, poi chiuse gli occhi, e il suo respirò si
bloccò per sempre.
Riaprì gli occhi, Kristen e la piccola Lucy erano ancora
lì, si alzò,la donna gli tese una mano, lui la
prese con dolcezza, la bambina sorrise e gli porse anche lei una manina
che questa volta riuscì a stringere. I tre si sorrisero,
erano finalmente insieme, insieme in eterno. Poi un vento caldo li
avvolse e svanirono. Dan, Kristen e Lucy per sempre insieme.
Si, il Paradiso è davvero bello.