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Autore: Muffins    20/02/2011    3 recensioni
una Lucy dei tempi nostri senza memoria e senza genitori farà un viaggio che le cambierà per sempre la vita e incontra cose e persone che non pensava nemmeno che esistessero
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Caspian, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Perdonatemi il tremendo ritardo con qui ho aggiornato questa volta ma non avevo idee e non sapevo come far comparire la magica padella di Drinien.

Ma finalmente ho aggiornato e devo tutto al manga Rozen Maiden che mi ha dato l'ispirazione dei sette doni! Due ne vedrete subito in questo capitolo gli altri negli ultimi due.

Voglio ringraziare Yuuky ( di cui non svelo il vero nome sennò mi folgora ) e ovviamente Miriam X grazie del sostegno che mi date

significa molto per me Grazie.


Rozen Maiden → http://it.wikipedia.org/wiki/Rozen_Maiden

se ne volete sapere di piu e provare magari a capire quali sono gli altri cinque doni xD

spero a presto





Quando entrammo nella caverna dentro l'isola decidemmo di dividerci così mi ritrovai con il 

nonno che non riusciva ad arrampicarsi sul veliero per liberare gli altri – vuoi muoverti? - 

continuavo a ripetergli ogni secondo quando si fermava per riprendere fiato – sono anziano io-

rispondeva a sua difesa – e allora perché sei voluto venire – ripetevo io ormai al limite della 

mia pazienza gia messa a dura prova troppe volte.

Finalmente raggiungemmo il ponte – vedi di fare piano – dissi saltando dentro con piu grazia 

che potessi ma non feci in tempo a dirlo che si lasciò cadere a peso morto sul ponte attirando 

l'attenzione delle guardie – chi c'è? - disse uno – sul ponte – ci indicò l'altra guardia.

Corsero verso di noi a spade sguainate – corri – dissi al nonno che a fatica si alzò da terra e si 

mise a “correre” dietro di me – rotola fai prima – dissi raggiungendolo per aiutarlo a correre.

Corremmo lungo il ponte cercando le prigioni – dove sono ?- domandai al nonno sperando lo 

sapesse – e che ne so ?- - ma era tua questa nave – dissi guardandomi alle spalle, le guardie 

stavano arrivando

pensa – dissi battendoli una mano sulla fronte sudata – ah, che schifo – dissi asciugandola 

rapidamente sulla felpa – libera gli altri, io fermo le guardie. Vai – lo chiusi dentro la stanzina 

dove ci eravamo rifugiati nella speranza che trovasse Drinien e gli altri.

a noi tre – dissi guardandoli ma come li avrei sconfitti, non ci sono armi sul veliero dell'alba? 

Mi domandai mentalmente e a pochi metri da me successe qualcosa di straordinario un 

uccello, molto simile ad una falco circondato da fiamme apparve e circondò le due guardie, 

rimasi a guardare la scena stupita, l'uccello emetteva dei versi acuti da perforare i timpani e 

quando volava lasciava nel cielo lasciava una piccola scia arancione d'orata.

Si avvicinò a me e con un altro verso mi girò intorno poi puntò le due guardie, ne trafisse una 

passandogli in mezzo, questa si dissolse nell'aria in polvere d'orata, lo stesso destino toccò 

anche all'altra.

Il misterioso volatile si avvicinò a me e poggiatosi a terra si inchinò, inchinai anche io la testa 

in segno di ringraziamento – eccoci Lucy! - la tranquillità venne interrotta dal nonno che con 

Drinien e il resto degli uomini aveva fatto irruzione sul ponte ma quando videro che non c'era 

piu nessuno rimasero a bocca aperta e con gli occhi sgranati – ma. Come hai fatto? - 

domandò il nonno mettendo piede sul ponte e guardandosi intorno, vidi Drinien, seguito dai 

suoi uomini segurlo sul ponte e sorridermi – questa ragazzina è piena di segreti – gli sorrisi di 

rimando – dobbiamo aiutare mio padre – dissi poi abbandonando il sorriso e tornando seria in 

volto – e come mia principessa, ci hanno portato via le armi – azzardò un uomo dietro di lui – 

non avete altre armi? - domandò asciugandosi il sudore il nonno – no sire – rispose Drinien.

-non sappiamo nemmeno dove cercarlo – aggiunse.

Questo non era un problema, mia madre e le mie amiche lo stavano gia cercando – lo stanno 

gia cercando – dissi sedendomi sul cordolo della nave – ma come facciamo per la strega? - 

domandò ancora Drinien. Questo sarebbe stato l'unico problema.

siamo noi il vostro problema adesso – disse una guardia che era salita sulla nave a nostra 

insaputa, scesi dal cordolo e raggiunsi gli altri – non ci sono davvero armi su questa nave? - 

domandai a bassa voce a Drinien – no – mi rispose – allora andate nelle cucine e prendete 

quello che piu vi piace e usatelo come arma, andate – detti l'ordine e senza farselo ripetere 

eseguirono i miei ordini senza dire nulla, lo strano uccello apparve di nuovo con un suono 

acuto, provò a trafiggere la guardia ma non ci riuscì, con un colpo di spada lo distrusse – 

adesso tocca a te ragazzina – disse minaccioso – non ci contare troppo – non ero arrivata fin 

la per farmi ammazzare alla prima occasione,girai i tacchi e mi misi a correre verso le scale 

che portavano al timone.

Sull'ultimo gradino c'era una rosa – e adesso che ci faccio con questa – mi domandai 

vedendola davanti a me, una luce rossa la fece sollevare prima di entrare dentro di me come 

era successo con il cristallo.

Mi tornarono alla mente le parole che mi aveva detto mia madre il giorno prima, “anche lei 

volle darti il suo dono, come i sette re delle sette isole” quindi questi erano i doni dei sette re? 

- addio- mi girai di scatto, il tempo di vedere la guardia saltare con la spada in aria e poi piu 

nulla.

Quando ri aprì gli occhi davanti a me c'era un groviglio di rovi e di spine posizionato davanti a 

me e il soldato strinto in quella morsa dolorosa -eccomi mia regina – di nuovo mio nonno e 

Drinien fecero il loro ingresso trionfale – che state facendo – dissi voltandomi verso di loro, 

Drinien aveva in mano una padella impugnata come se fosse una spada.

Il muro di rovi e spine si dissolse come l'uccello poco fa.

che cosa era ?- mi domandarono guardandomi senza capire

- non lo so – ammisi – penso i doni dei sette re -.

 questa è piu o meno l'immagine
anche se ne avevo trovata una molto meglio e sarebbe il primo dono!

questo è il secondo dono  


   
 
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