<< su su fa la brava Roxanne >> disse Angelina prendendo in braccio la figlia che piangeva disperata.
<< Proprio ora che stavo preparando la pozione dovevi piangere?che c'è adesso?? >> chiese supplichevole ma dei strani rigurgiti provenienti dal calderone gli fecero capire che quello non era proprio il momento per assecondare i capricci della figlia, e difatti quando si voltò trovò il pavimento cosparso di un liquido giallognolo << per tutti i folletti della cornovaglia >> si lasciò sfuggire la donna << FRED  NO CACCA!!! allontanati!! >>.
Il piccolo Fred aveva lasciato le sue gobbiglie e iniziò a guardare estasiato il calderone che gorgogliava,sembrava quasi ipnotizzato da quella lava che scendeva lenta, Angelina camminò piano verso di lui cercando di non scivolare mentre teneva ancora in braccio la piccola, che, essendosi spaventata dalle urla della madre piangeva ancora più forte.
<< da bravo Fred vai a giocare fuori >> gli disse spingendolo, ma il bambino non si mosse di un solo centimetro << FRED! >> lo ammonì la donna << oio vedee >> replicò cocciuto il figlio corrucciando la fronte.
<< no piccola non è nulla.. >> disse rivolta alla figlia sperando di calmarla << Fred >> si rigirò verso il bambino << non mi far perdere la pazienza..vai di la >> disse cercando di rimanere calma.
<< NO >> gli rispose secco il figlio << sei sputato a tuo padre  appena vedete qualche disastro perdete il lume della ragione!!per merlino spostati!! >> esclamò la madre trascinandolo per la collottola.
La lava che si era estesa per tutta la cucina,stava per invadere anche il salotto.
Angie era in balia di una crisi di nervi, adesso si era messo anche il figlio maggiore che urlava e strepitava e proprio mentre stava sfoderando la bacchetta un CRAC gli diede un barulme di speranza, qualcuno era giunto a salvarla da quella apocalisse!!si  girò quasi immediatamente giusto in tempo per vedere suo marito cadere a terra come un sacco di patate tirandosi dietro la tovaglia della tavola, a cui si era aggrappato, e tutto ciò che vi era appoggiato.
Angelina scoppiò in una fragorosa risata seguita a ruota dal figlio e dal marito, perfino la piccola aveva smesso di piangere e agitava le manine verso il padre completamente zuppo.
<< ti prego non dirmi che questa era la cena! >>