Innanzitutto ciao a tutti! Sono imperdonabile!Voi leggete la mia storia e io non aggiorno! SCUSATEMI, POTETE PERDONARMI? VI PREGO!!!

Siamo anche vicini al mio compleanno,13 anni il 26 febbraio!E ho l’influenza…comunque…ci vediamo sotto!

Ritorno a casa…

Mi svegliai ancora nel letto d’ospedale,Eric se n’era andato ma sul misero e schifoso cuscino d’ospedale c’era ancora il suo odore… mi aveva raccontato di quando aveva trasformato Pam, per lui è stato un momento importante e sono contenta che me lo abbia raccontato… il sole è già alto nel cielo e io penso a Bill,io lo amo?Forse dovrei chiarire le cose con lui,non è vero che lo odio è solo che…avevo sognato i miei genitori e non mi era mai successo, addirittura avevo sognato la nonna,non mi può svegliare in questo modo da un sogno del genere e passarla liscia!Ma non nascondo il fatto che mi dispiaccia averlo trattato in quel modo…quindi,bhè,lo andrò a trovare questa notte,ma prima forse Eric verrà,prima passo un po’ di tempo con lui e poi (forse)vado da Bill anche perché Sam mi ha dato ancora oggi di pausa e poi domani dovrò tornare al lavoro,va bene così,è già tanto che non mi abbia licenziata!

Modestamente Sam ha una cotta per me… (risata cattiva,ma solo nella mia testa!),mi portano la colazione,mangio,mi fanno gli ultimi esami,mi preparo,prendo la mia roba, firmo dei documenti e finalmente l’aria fresca mi risveglia completamente,arrivo a casa,molto con calma,ci sono più di 10 km ma non mi importa,io ho tempo,penso e rifletto su come è cambiata la mia vita da quando ho incontrato Bill,senza neanche accorgermene sono a casa,e sono esausta! Per fortuna c’è ancora qualcosa nel frigo! Prendo tutto e mi faccio un pranzo decente,sono già le quattro del pomeriggio! Vado al “supermercato” o meglio ad un negozietto di alimentari,mi faccio una doccia,faccio una lavatrice e decido di pulire,pulisco casa da cima a fondo,lavo tutta la roba ancora da lavare e,tutta sudata vado ad aprire alla porta,è lui!

“ciao!”dico,lui mi risponde allo stesso modo, “come stai?”mi chiede

“meglio,scusa se sono sudaticcia ma ho pulito tutta la casa,erano secoli, cioè, no, mesi che non la pulivo!”è un vampiro,magari crede veramente che non pulisco casa mia da più di 100 anni!

“niente,ecco la Divina Commedia”e mi porge un libro,giusto,era venuto per portarmi la divina commedia, mi rimprovero da sola, che scema!Lo invito ad entrare,non mi ricordo di averlo già invitato,o forse sì… comunque ci sediamo sul divano e parliamo,ridiamo tantissimo quando mi racconta di un vampiro che ha scritto un libro sui vampiri prima della rivelazione e che lo voleva pubblicare ma che è stato ucciso perché non poteva perché faceva avvicinare troppo gli umani alla verità,ma il giorno dopo i vampiri si sono rivelati e avrebbe potuto pubblicarlo,se l’avesse pubblicato il giorno dopo,non so perché sto ridendo,povero vampiro! Ma  come lo racconta…rende bella e divertente persino la cosa più triste, restiamo a parlare per ore quando ad un certo punto mi dice che deve andare e di andarlo a trovare al fanghtasia,mi lascia un bacio sulla guancia e scompare,mi affaccio alla finestra e vedo il sole iniziare a sorgere,addio Bill,per stasera,magari domani andrò a trovarlo,e il giorno dopo ancora andrò al fanghtasia,mi faccio una doccia,mi cambio,metto la sveglia e mi addormento.

Questo capitolo mi sembra lunghetto,ne scrivo subito un altro,spero vi piaccia,recensite!CIAO e un grazie a tutti quelli che leggono la storia,anche ai lettori silenziosi,spero che qualcuno recensisca, grazie 1000 a tutti,ancora ciao!