Era tanto che io e Damian non ci vedevamo. Due anni, almeno. Quei due anni cruciali in cui tutto cambia. In cui tu cambi e scopri chi sei e chi vuoi essere.
E ora, due anni dopo, sigaretta in bocca e una birra schifosa in mezzo al tavolino di un’angusta sala giochi vietata ai minori di diciotto anni, toccava ricordare. Toccava mandar giù quei maledetti nodi alla gola e bere un altro po’ di quella robaccia per lasciarsi tutto alle spalle.