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Autore: Ronnie02    25/02/2011    1 recensioni
Jessica sta preparando il discorso per i diplomi e viene aiutata da Ben, Angela, Bella e i Cullen (come in Eclipse, il film), ma stavolta nota maggiormente Alice in preda alla sua visione. Cosa penserà?
Genere: Mistero, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Jessica | Coppie: Bella/Edward
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Eclipse
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Mentre ero sul bus, diretta verso casa dopo una stancante giornata di scuola ecco che arriva la pazzia.
Spero che via piaccia!



Mike si girò a fissarmi. Di nuovo. Per la ventesima volta solo in mensa. Che voleva quell'idiota?
Forse mi guardava da almeno due ore perché gli avevo detto che ci avrei pensato alla proposta di tornare insieme. Sì, certo.
Non so nemmeno perché l'ho fatto. A me non piace più Mike, voglio guardare avanti. I limiti sono infiniti, perché badare solo alla scuola. Basta compagni di classe, voglio altro.
E anche se a volte era molto carino e mi ricordava quanto stavamo bene insieme, in altri momenti si comportava da zerbino. Odioso. Lo rendeva ancora più insopportabile quel suo comportamento.
Comunque, ora non potevo pensare a lui, non ne avevo nemmeno il tempo: dovevo concentrarmi sul discorso che avrei dovuto dire alla festa dei diplomi.
Il professore di Inglese si era intestardito col fatto che, secondo lui, sarei stata la ragazza più adatta a questo tipo di cose. Stupido professore e stupidi bei voti nei saggi. 
Bella, Angela, Ben e i Cullen che erano rimasti, ovvero Edward ed Alice, mi stavano dando una mano, mentre Eric e Mike facevano gli idioti, come loro solito insomma.
Ormai non contavo più sul loro aiuto. L'unica cosa che mi avevano consigliato era «Incomincia con un “carissimi colleghi studenti e ammirevoli professori...” Poi spari qualche cavolata del tipo “siete stati una fonte inestimabile di saggezza verso la via per il successo...” e poi termini con un “felice di avervi conosciuto, addio"».
Certo! Se avessi fatto un discorso del genere, non solo il professore di Inglese mi avrebbe massacrata, ma sarei stata lo zimbello del paese per tutte le vacanze estive, se non oltre.
Quanto erano stupidi quei due.
"Cosa ne pensi di un vagone in corsa come una metafora sulla nostra vita?" suggerì Ben indicando un fumetto in cui era disegnato un treno. Tipico di Ben, fissato con i manga.
Feci segno di no. Ok che ero brava nei saggi, ma non volevo sembrare la poetessa sfigata di turno.
"Niente composizioni poetiche, per favore. Le metafore nemmeno sanno cosa sono questi due", dissi indicando Mike che schizzava Eric con la bottiglietta d’acqua. Bambini!
Angela fece segno di “come vuoi”, Ben sbuffò ironico, Bella ed Edward pensarono ad altre possibilità.
Alice... lei sembrava quasi persa nel vuoto.
"Alice... Alice sei tra noi?", la chiamai sventolandole le mani davanti agli occhi. 
Mi fissava strana, come se guardasse il tavolo dietro di me senza spostarsi. Aveva gli occhi dorati spalancati, quasi fosse sorpresa, eppure non rispondeva ai segnali.
Edward si girò verso di lei, ansioso, mentre Bella mi cominciò a parlare di una nuova improvvisa idea. Seguii lei e lasciai Alice ed Edward ai loro problemi.
Quella di Bella era una buona idea: parlare di ciò che ha unito tutti quanti in questi quattro anni di liceo insieme, per lei solo due, ma era banale. Tutti avrebbero usato la mossa dei ricordi, io volevo qualcosa di nuovo. Era ovvio che aveva tirato fuori questa idea solo per distrarmi da Alice, era troppo scontata per essere una trovata di Bella.
Così gli dissi che ci avrei pensato e tornai ad Alice. Però Bella appena mi vide cambiare argomento cominciò a parlare di altro, qualsiasi altro, quasi ossessionata.
Perché non voleva che osservarsi Alice? C'era qualcosa di davvero strano nel suono sguardo imbambolato?
Edward guardava Alice sempre più nervoso, Bella continuava a pretendere la mia attenzione, Angela e Ben stavano scherzando con gli altri due idioti senza notare nulla, Alice rimaneva ferma, sempre concentrata sul nulla nei suoi occhi.
Ma finalmente, dopo ancora un paio di minuti, Alice tornò in vita, guardando male Edward. Forse non voleva attirare troppo l’attenzione come invece aveva fatto Edward cominciando a innervosirsi.
Dopo che Alice, tornata in sé, mi disse qualche nuova idea, apparentemente molto interessa tanti, lei e Edward si trascinarono dietro Bella e andarono via. Che avevano i Cullen sarebbe stato sempre un mistero!
Ben e Angela mi chiesero di fare lo stesso, visto che le lezioni stavano per cominciare. Ma perché nessuno voleva dire niente o notare niente.
Ma i Cullen erano troppo strani per destare sospetti per una sola stranezza. Eppure Alice sembrava davvero imbambolata per qualcosa che andava oltre i pensieri stupidi nelle lezioni di Trigonomentria o di Ginnastica. Eppure Edward sembrava troppo ansioso per non essere qualcosa di brutto. Eppure Bella continuava a cambiare discorso. Eppure…
"Jess ci sei?" mi disse Mike. “Vieni in classe con noi o fai ora buca?”.
Feci segno di sì con la testa e li seguii.
Basta stranezze... Torniamo alla realtà.


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